Utenti Web sempre più spazientiti – l’efficienza dei motori di ricerca domina la rete

Gli utenti stanno diventando sempre più “spietati ed egoisti” quando navigano on-line: sono i risultati dell’ultima ricerca annuale sulle abitudini degli utenti di Internet condotta dal guru dell’usabilità Jakob Nielsen.
 
Invece che girovagare nei siti web, sempre più persone sono meno pazienti quando usano Internet e vogliono semplicemente raggiungere velocemente un sito, completare un compito specifico nel minor tempo possibile ed abbandonare la navigazione. Il tasso di successo che misura se gli utenti raggiungano o meno gli obiettivi prefissati ha raggiunto il 75%, rispetto al 60% del 1999.


Secondo Nielsen, ci sono 2 ragioni a giustificare questi dati:

1.    I design dei siti web sono migliorati e gli utenti si sono abituati agli ambienti interattivi
2.    Ora quando le persone vanno on-line sanno cosa vogliono e come ottenerlo

Questo fa si che gli utenti siano sempre meno influenzabili dalle scelte editoriali dei siti web che tentano di incanalare la navigazione dei visitatori. Per Nielsen, “Gli utenti web sono sempre stati “spietati”, ed ora lo sono ancora di più. Le persone vogliono che i siti giungano al punto e hanno sempre meno pazienza”.

“Non penso che i proprietari dei siti web se ne rendano ancora completamente conto”, aggiunge Nielsen, “molti ancora pensano che il loro sito sia interessante e speciale e che gli utenti siano contenti dei contenuti e della forma in cui sono proposti”.

Non possiamo in questo caso non pensare a tanti siti web di hotel che hanno una struttura di navigazione poco chiara e contenuti “da brochure” che sono del tutto inefficaci nel convertire  i visitatori on-line (sempre meno pazienti) in clienti.
 
 

I motori di ricerca dominano il Web

Negli ultimi anni si è assistito anche ad un profondo cambiamento nel modo in cui le persone raggiungono la pagina web più adatta per completare rapidamente gli obiettivi prefissati.

Nel 2004, circa il 40% delle persone visitavano la homepage di un sito e quindi usavano il menu di navigazione per raggiungere le pagine interne. Nel 2008, solo il 25% degli utenti raggiunge quello che vuole attraverso l’homepage di un sito. Il resto degli utenti ricerca sui motori e giunge direttamente alla pagina interna d’interesse. Secondo Nielsen:

“I motori di ricerca, in pratica, dominano il Web. Questo non significa che i motori stiano facendo un lavoro perfetto. Quando osservi le persone mentre ricercano on-line, ti rendi conto di quanto frequentemente falliscano e non riescano ad ottenere quello che stavano cercando. Nel lungo periodo, chiunque sia intenzionato a battere Google dovrà semplicemente migliorare il campo della ricerca…”.

Nel turismo il problema si lega alla frequente realizzazione, per motivi grafici, di siti web interamente in flash, invisibili ai motori e comunque  poco usabili per gli utenti. Vi rimandiamo per approfondimenti ai seguenti articoli di Booking Blog:
   
Siti Flash: invisibili ai Motori, poco graditi agli utenti web
Come usare il Flash responsabilmente

Fonti:
 BBC News