User Generated Content Marketing: la Hilton si lascia raccontare dagli utenti

30 Agosto 2013

leggi l’articolo completo...Il 70% delle persone non sa dove vuole andare in viaggio quando inizia a pianificare una vacanza, sostiene Google. La Rete è dunque piena di utenti che vagabondano alla ricerca di nuove mete e di fonti d’ispirazione per partire alla volta di nuove avventure.

È pensando a questi utenti che i Double Tree Hilton Hotels hanno dato vita al DTour, il primo canale interattivo YouTube del settore Hospitality che è insieme piattaforma sociale, luogo di condivisione, spazio per la pianificazione. Un modo innovativo sia per creare engagement, sia per fare content marketing non solo con i propri contenuti, ma anche e soprattutto, con quelli generati dagli utenti.

Un canale YouTube come una landing page persuasiva

È Google stesso a presentare il DTour come case history di successo sul suo portale Think Insights, per la sua originalità e le sue molteplici funzionalità.

Il nuovo canale della Double Tree ha infatti diversi target e obiettivi: chi vuole raccontare e chi vuole ascoltare, il pre e il post viaggio, il coinvolgimento e la fidelizzazione.

Su un mappamondo digitale compaiono i video e le foto caricate dal Double Tree e dagli utenti, ad oggi oltre i 1200. Si può visitare la pagina per condividere la propria esperienza in versione foto, video o testo, o semplicemente per cercare spunti di viaggio, a cui si affiancano immancabilmente box prenotazioni e offerte speciali. Più in basso, c’è la possibilità di condividere idee e pensieri attraverso il proprio profilo social e un sondaggio sulle mete di vacanza.

Call to Action, benefit, bottoni sociali: possiamo dire che si tratta di una vera e propria landing page persuasiva.

Dove social network e vendite si incontrano

Il responsabile del brand John Greenleaf spiega come “la nuova piattaforma di content-sharing sia in grado di creare engagement in modo personale e rilevante per l’utente, rafforzando la brand Awareness e i profitti della Double Tree.”

Come abbiamo visto la pagina del DTour appare come un sapiente mix di possibilità per l’utente, dove social engagement e promozione si incontrano senza stridere, come fosse la cosa più naturale del mondo.

“Il DTour è un vero e proprio ponte tra i nostri social network e il booking engine sul sito ufficiale della Double Tree, ” conferma Greenleaf.

Per fare in modo che anche i canali sociali contribuiscano alle vendite, la Double Tree investe più di metà del budget destinato al marketing nelle iniziative online. Per promuovere il DTour ad esempio, sono stati realizzati video-ads sulla BBC e Lonely Planet, oltre ad attività su Twitter e Foursquare e un concorso a premi con viaggi in palio.

A quanto pare tutto questo sta pagando e le performance del DTour hanno superato le aspettative del brand, che ha già registrato 4,9 milioni di visualizzazioni dei video caricati, oltre a traffico e conversioni sul sito ufficiale.

La parola agli utenti

Al di là di quali possano essere i risultati in termini di vendite, il DTour resta un perfetto esempio di come si possa fare content marketing sfruttando proprio gli user-generated-content, ovvero i contenuti creati dagli utenti online.

“Quello che ci permette di fare il DTour è dare al brand la possibilità sviluppare una personalità attraverso le persone che vivono un’esperienza nelle location dove abbiamo degli hotel,” dice Greenleaf.

“Con la televisione – continua – il messaggio va da noi agli utenti. Il contenuto su YouTube viene invece generato dai viaggiatori. Quando puoi organizzare gli UGC nel modo in abbiamo fatto noi grazie a YouTube, otteniamo uno strumento estremamente potente.”

Certo non ci si può aspettare che ogni hotel indipendente possa creare una piattaforma social come questa, ma gli spunti di marketing che offre sono numerosi:

  • Farsi raccontare più che raccontarsi
  • Imparare a raccogliere e fare tesoro dei contenuti creati dagli utenti sul proprio hotel o la propria destinazione per promuoversi
  • Investire sul canale video in modo originale
  • Abbracciare il più possibile la Filosofia della Condivisione
  • Fare in modo che il proprio sito ufficiale e i canali sociali promuovano un messaggio coerente e siano accordati armonicamente per promuovere e dare visibilità all’hotel

Avete mai riflettuto sul valore degli UGC e su come sfruttarli per fare marketing?