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Twitter, il social network a 140 caratteri, continua la sua corsa alla crescita: insieme a Facebook è ormai considerato uno degli strumenti migliori per entrare in contatto con i propri clienti e fare promozione, anche se la sua efficacia in termini di CTR del messaggio sarebbe nettamente superiore a quella del colosso di Zukerberg.

Lo sostiene Social Twist, azienda di marketing che ha da poco pubblicato uno studio dedicato proprio alle modalità di sharing delle informazioni più diffuse sulla Rete.

Analizzando più di un milione di messaggi “referral”, cioè inviati da un utente ad un altro tramite il widget Tell-A-Friend (simile a Share-This), è risultato che nell’ultimo anno i social media hanno visto una crescita del 10% nel loro utilizzo e un salto del 16% del CTR, eppure l’e-mail resta ancora il canale privilegiato per la condivisione.

Non dobbiamo dimenticare che comunque condividere un messaggio per e-mail è cosa ben diversa dal condividerlo sui social network: nel primo caso infatti il messaggio sarà rivolto ad uno o più utenti specifici, mentre nel secondo caso si tratta di comunicare una notizia di interesse a un gruppo di contatti indeterminato e generico. Dunque le due forme di share hanno di fatto un intento diverso.
 
 

Le informazioni sono diffuse in modo più efficace via Twitter

Per quanto riguarda il tasso di click-throughs – ovvero la percentuale di utenti che, una volta visto il messaggio a loro destinato, lo hanno ricliccato -, i social network dominano con il 60% del CTR, rispetto ad un nettamente inferiore 31% delle e-mail.

Tra i Social network, Facebook è ancora il più utilizzato per condividere le notizie, tanto da raggiungere il 78% dell’utilizzo da parte degli utenti, con un insospettabile Myspace al secondo posto.
Twitter viene invece al terzo posto, ma quello che sorprende è la sua percentuale di CTR è molto più alta rispetto a quella di Facebook: il CTR di Facebook risulta del 287%, mentre quello di Twitter del 1.904%, sarebbe a dire cher per ogni link link condiviso, Facebook genera 2,87% click, mentre Twitter 19.04.

In crescita le prospettive di advertising del microblog

Se Twitter risulta così efficace nella condivisione delle informazioni, non c’è da stupirsi se sempre più aziende sono disposte ad investire negli ads del social network, ovvero i Promoted Tweets ed i Promoted Trends, ancora concessi solo ad un numero scelto di azienda e sotto osservazione.

Dick Costolo, nuovo CEO di Twitter, afferma che gli ads sono già un successo, che la sperimentazione ha avuto buon esito e che, se attualmente sono solo 40 le aziende che sfruttano l’advertising di Twitter, entro la fine dell’anno ce ne saranno almeno 100.

In molti ancora sono dubbiosi sull’effettiva validità di certe forme promozionali e sostengono che c’è ancora troppo da capire sulle best practices da adottare sulla piattaforma per averne un ritorno economico e di visibilità: non ci resta continuare a sperimentare anche questo social network che di sicuro come Facebook, è destinato a restare.

E voi cosa ne pensate? State promuovendo il vostro hotel su Twitter come magari state già facendo su Facebook?

Fonte: Social Twist