Tripadvisor: revenue 2020 in calo del 61%, rilancio con servizi in abbonamento

leggi l’articolo completo...

Nonostante le funzionalità in abbonamento lanciate negli ultimi mesi del 2020, Tripadvisor ha chiuso l’anno con un fatturato in fortissimo calo: 61% in meno per un totale di 604 milioni di dollari rispetto a 1,6 miliardi di dollari del 2019.

Il presidente e CEO Steve Kaufer, però, non si lascia scoraggiare, convinto che il 2021 porterà ottimi risultati, grazie soprattutto al flusso di entrate atteso da Tripadvisor Plus, il nuovo servizio in abbonamento della compagnia. Analizziamo il contesto più da vicino, attraverso i dati riportati da Phocuswire.

 

Fatturato 2020, cause e analisi del crollo

 

Sui risultati finanziari per il quarto trimestre del 2020 e per l’intero anno, Kaufer non lascia spazio alla delusione, si dichiara piuttosto ottimista: la società avrebbe intrapreso entusiasmanti passi per guidare il business fuori dalla pandemia, più forte di prima. E precisa: “Nel 2021 e negli anni a venire, rimarremo concentrati sulla costruzione di relazioni dirette e durature con i clienti in modo da convertire più efficacemente l’influenza di Tripadvisor in monetizzazione “.

Un’iniezione di fiducia affatto scontata, se analizziamo i numeri. Nel quarto trimestre 2020 il revenue del metamotore è stato di 116 milioni di dollari, in calo del 65% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le perdite sono state suddivise più o meno equamente tra le tre unità di business – hotel, media e piattaforma; esperienze e ristorazione; e altro.

Gli utenti unici mensili sul sito nel quarto trimestre si sono attestati al 68% a ottobre, al 58% a novembre e al 59% a dicembre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A livello di costi fissi e connessi alla forza lavoro, Tripadvisor sostiene di aver ottenuto traguardi positivi, con un risparmio nel 2020 di oltre 200 milioni di dollari rispetto al 2019.

Ernst Teunissen, CFO dell’azienda, si fa portavoce della solidità e della resistenza dimostrate nell’anno più nero del travel: “Nel 2020, abbiamo superato con successo il periodo più impegnativo che il nostro settore e la nostra attività abbiano mai affrontato. Le azioni intraprese durante l’anno – riducendo rapidamente la nostra struttura flessibile dei costi, aumentando il capitale di debito e rinegoziando la nostra linea di credito – hanno garantito la solida posizione finanziaria in vista di diversi scenari di ripresa “.

 

Rilancio 2021: Tripadvisor Plus e Reco

 

Teunissen parla dunque di una ripresa sicura nel 2021, sostenuta da investimenti per iniziative di crescita strategica a lungo termine.  Due di queste iniziative sono Tripadvisor Plus, prodotto in abbonamento al costo annuale di 99 dollari, e Reco, un marketplace per designer di viaggi, lanciati entrambi nel 2020.

Al momento, sembra che Tripadvisor Plus calamiti le maggiori aspettative: a breve dovrebbe liberarsi dalla versione beta e diffondersi ampiamente negli Stati Uniti e in altri mercati di lingua inglese, arricchendosi di sconti e interessanti vantaggi per gli abbonati.

A detta di Kaufer, il prodotto si rivolge ai viaggiatori interessati a esperienze più lunghe e complesse della media, condizione in cui le tariffe scontate delle camere, i vantaggi come upgrade e l’accesso a servizi e prenotazioni esclusive sono considerati preziosi. Ciò renderebbe la quota di abbonamento un dettaglio insignificante, del tutto giustificato.

Il programma Tripadvisor Plus sarebbe disegnato per il successo degli albergatori: li metterebbe in contatto con un target di fascia alta e offrirebbe un posizionamento di maggior visibilità sulla piattaforma del gufo, senza costi di distribuzione aggiuntivi.

Stiamo cambiando il modello di base della monetizzazione di Tripadvisor – argomenta Kaufer – invece di farci pagare la commissione sulle vendite dell’hotel, offriamo lo sconto al cliente finale. Così l’offerta diventa molto appetibile per il viaggiatore e permette, all’albergatore, di mettere sul mercato un pacchetto allo stesso o a minor costo di distribuzione rispetto ad altri canali.”

Nei piani 2021 del CEO della compagnia, però, non figura solo Tripadvisor Plus. Tra le priorità compaiono il miglioramento continuo dei servizi B2B degli hotel e interventi di crescita strategica per esperienze e ristorazione, sulle piattaforme Tripadvisor, Viator e TheFork.