TripAdvisor: come disintermediare al massimo con le Offerte Speciali
14 Marzo 2014Chi ha aderito alle Business Listings di TripAdvisor, sa perfettamente che, tra i servizi che offre il programma a pagamento, non c’è solo il link diretto al sito ufficiale dell’hotel, ma anche le offerte speciali.
Sottovalutate da molti, le offerte speciali di TripAdvisor possono invece rivelarsi un notevole incentivo alla prenotazione diretta, di cui oggi più che mai l’hotel ha bisogno per ridurre la dipendenza dagli intermediari. Ma non tutte le offerte speciali sono uguali, parola di TripAdvisor.
Perché vale la pena fare offerte speciali su TripAdvisor
Ci sono molti hotel che, pur aderendo alle Business Lisrtings, non si avvalgono della possibilità di fare offerte speciali. Questo è un errore, perché grazie alle offerte, che vengono messe in evidenza a rotazione, anche gli hotel che non godono di un ranking eccezionale possono ritrovarsi in prima pagina, come vedete in questa immagine:
Dunque, dato che le Business Listings costano, se avete aderito, rimboccatevi le maniche e pensate ad una buona offerta speciale per farvi notare.
Quali sono le offerte speciali che attirano di più?
Da anni anche i nostri clienti si avvalgono delle offerte speciali e abbiamo potuto constatare direttamente quanto possa fare la differenza un’offerta ben congegnata.
In un articolo pubblicato sulla piattaforma informativa TripAdvisor for Business, il gufo fa il punto proprio sulle Offerte Speciali, svelando quali tipologie rendono più appetibile un hotel.
1 – Pacchetti completi con valore reale
Sconti, benefit e servizi gratuiti creano una sinergia vincente: secondo TripAdvisor tra le offerte più apprezzate ci sono proprio i pacchetti completi. Questo hotel di New York ad esempio, offre wi-fi gratis, accoglie gli ospiti con una bottiglia di vino e offre late check-out. Da notare il titolo, che non è generico ma mira ad attirare l’attenzione e differenziarsi degli altri hotel:
2 – L’appeal dei servizi gratuiti
Tra gli stranieri spopola la colazione gratuita, un servizio che da noi è da anni uno standard per qualsiasi tipologia di hotel. Potete però sostituire la colazione con quelli che sono i benefit della prenotazione diretta: Wi-Fi gratis, minibar gratis, cofanetti con prodotti di bellezza o vino in regalo.
Se non sapete che cosa inventarvi, TripAdvisor suggerisce di stabilire una convenzione con un ristorante vicino: d’altra parte, come abbiamo visto nell’articolo Disintermediazione: i migliori benefit per aumentare le prenotazioni dirette, i benefit legati alla ristorazione sono tra i più amati del web.
3 – Concretezza e Creatività oltre agli sconti
Avete mai pensato a quali sono i servizi aggiuntivi che più spesso vi chiedono i vostri clienti? Il transfer dall’aeroporto? I biglietti per il museo? Il vino in camera? Individuate quello che è più utile e conveniente per gli ospiti e offritelo a chi prenota direttamente.
Se individuate il benefit giusto, questo tipo di offerta può valere persino più di uno sconto.
4 – L’esclusività ha ancora un forte valore percepito
Mettete nero sui bianco che la vostra offerta è dedicata solo ed esclusivamente ai clienti TripAdvisor, magari con un codice promo unico. Fate assaporare agli utenti che si tratta di un’offerta che non troveranno da nessun’altra parte e che quindi quello è il momento giusto per prenotare.
Un ottimo esempio è l’offerta dell’Hotel Raffello di Roma:
5 – Anticipate i clienti
Se sapete che in media i vostri clienti prenotano tre settimane prima, pensate a un’offerta early booking per chi prenota con questo anticipo, in modo da avere maggiori possibilità di indovinare il periodo per cui gli utenti cercheranno la disponibilità.
Stessa cosa vale per chi sa che i propri clienti non prenotano mai con più di una settimana di anticipo e che quindi saranno più attratti da una dicitura come “last minute”.
6 – Notti in regalo
Uno degli incentivi che secondo TripAdvisor riscuotono più successo è quello di offrire una notte aggiuntiva gratuita. “Se ad esempio di solito i vostri clienti stanno solo tre notti, offrite la quarta gratuitamente, così non dovrete cannibalizzare le vendite.” Né le tariffe.
Il nostro consiglio: disintermediate!
Quello che spesso gli albergatori non considerano è che l’Offerta Speciale su TripAdvisor può diventare un potente strumento di disintermediazione, per due motivi:
- Vi permette di fare gli sconti che volete senza che OTA o altri intermediari possano chiedervene conto.
- Raddoppiate il link al sito ufficiale, perché le offerte presenti su TA sono utilizzabili solo e soltanto sul sito ufficiale dell’hotel. Così vi ritrovate il link nella pagina dedicata e un link ancor più in evidenza dentro l’offerta speciale.
Date un’occhiata alla pagina dell’Hotel IQ di Roma, che incentiva alla prenotazione diretta con sconti fino al 50%. Tenete presente che per l’Hotel IQ di Roma, TripAdvisor è una delle principali fonti di prenotazioni dirette insieme al sito ufficiale.
Non dimenticatevi che con l’avvento del TripConnect, TripAdvisor è diventato un nuovo campo di battaglia per l’hotel, che deve competere direttamente con i suoi intermediari. In questo caso l’offerta speciale è un vantaggio competitivo unico che è riservato solo a voi: solo all’hotel. In questo contesto è assolutamente indispensabile giocare tutte le carte a vostra disposizione!
Commento da Antonio Greci — 23 Marzo 2014, alle ore 10:48
Mi piace l’articolo perché sono stato ospite di Affinia ma sulla settima strada (Madison Square Garden)ed ho un gran bel ricordo a cominciare da chi mi apriva la porta del taxi al vice direttore. Mi piace perché propone un segmento di marketing strategico che ho individuato già dal 2010 (in particolare nella scelta di massimo tre social network con cui collaborare fattivamente). Molto sta nel come comunicare. Per esempio 3 parole e non di più:Wine, WiFi & More, dove quel “& More” ti invita a scoprire e scoprirti. La maggior parte dei messaggi non riescono ad illustrare le opportunità, le potenzialità dell’albergo, le offerte speciali si! Tutti sanno (???) che due offerte speciali parlano più rapidamente di quanto sto scrivendo in questo istante. Fate poche offerte, ma privilegiatene solo due in particolare in modo da “stringere” subito sulla preferenza, soprattutto nei confronti della concorrenza. Questo articolo ha buon diritto di ritenersi business scholl. So long!! (Si usa ancora??)
Commento da marghe — 24 Marzo 2014, alle ore 15:01
Grazie Antonio!
In effetti abbiamo notato che molto spesso sono proprio i nomi che vengono dati alle offerte che non attraggono e non suscitano interesse. mentre il titolo può essere un ottimo strumentano per far stuzzicare la fantasia e far venir voglia di cliccare.