TripAdvisor acquisisce Tiny Post: recensioni + foto = accoppiata vincente
28 Marzo 2013TripAdvisor torna a investire e acquisisce Tiny Post, un’app ad ora disponibile solo per iOS. Tiny Post in pratica permette di fare le stesse cose che fa Instagram, ovvero modificare le foto con un filtro a scelta a seconda del mood, con l’unica variante che permette di aggiungere anche del testo.
Di per sé quindi niente di particolarmente straordinario. Straordinario potrebbe diventarlo ora che l’ha acquisito TripAdvisor.
L’annuncio lo ha dato con entusiasmo via Twitter lo stesso Stephen Kaufer, che definisce simpaticamente l’applicazione un “prodotto simpatico”.
Sarà che si tratti solo di un prodotto simpatico, ma sicuramente l’acquisizione nasconde qualcosa di più, segno che gli esperti di TripAdvisor ci hanno visto grandi potenzialità.
Dei dettagli economici non è trapelato nulla, si sa solo che tutti i dipendenti di Tiny Post, compresi i fondatori Dick Brouwer e Melissa Miranda, si sono già trasferiti a Palo Alto e Kaufer ha commentato l’acquisizione come una “great fit” per TripAdvisor.
Il Travel nel DNA
In realtà, se andiamo a scavare nella storia di Tiny Post, ci si accorge subito che quest’applicazione ha il Travel nel DNA. Miranda, una dei fondatori, ha dichiarato che l’idea dell’applicazione è nata “con l’idea di migliorare l’esperienza di viaggio durante un giro intorno al mondo lungo un anno che abbiamo fatto.”
L’affermazione acquista ancora più senso se pensiamo che il vero nome dell’applicazione in origine non era Tiny Post, bensì Tiny Review, un appellativo che ha abbandonato solo nell’agosto 2012. Nel febbraio 2012 fu annoverata da Tech Crunch tra le migliori startup dell’anno.
La recensione suonava così: “Un Instagram per chi ama le recenisoni, Tiny Review permette alla gente di esprimere che cosa prova o pensa via mobile in tre righe o meno. Dopo circa tre settimane sull’Apple Store, la piccola startup ha già conquistato 25.000 utenti, e tutto questo senza aver avuto uno straccio di recensione dai media. Mmm… ci chiediamo cosa succederà quando otterranno finalmente qualche recensione.”
Grandi potenzialità
Non possono negare che, appena ho letto la notizia, mi si sono aperti infiniti scenari mentali sulle possibili declinazioni di utilizzo di questo strumento nelle mani di TripAdvisor. Recensioni in immagini, trasformabili e condivisibili. Uno storytelling via mobile semplice e veloce. Guide visuali di città e destinazioni (è già stata lanciato il primo progetto pilota “Tiny San Francisco”). Mini-recensioni più suggestive che esplicative, magari raccolte in uno stream ordinato cronologicamente e condivisibile a macchia d’olio dappertutto, da Facebook a Twitter, da Foursquare a Pinterest, rendendo il marchio TripAdvisor ancora più forte e più pervasivo.
Soprattutto, la forza delle recensioni elevata all’ennesima potenza dall’energia evocativa delle immagini.
Come ha detto la fondatrice – e il tempo le ha dato ragione – si tratta di un’applicazione potenzialmente “addictive”. Abbiamo visto cosa Pinterest sia riuscito a fare con l’utilizzo delle immagini.
Non sappiamo ancora cosa TripAdvisor voglia fare di Tiny Post, ma una cosa è certa, potrebbe rafforzare ancora maggiormente il monopolio del settore recensioni del sito, permettendogli di estendere ancora di più la sua utenza a chi predilige più di tutto il mobile.