Travel trend: come far sentire meno solo chi viaggia da solo
3 Dicembre 2018Faccio la valigia e me ne vado da solo. Tutti noi abbiamo sognato almeno una volta di lasciare a casa famiglia e lavoro e prenderci del tempo solo per noi senza dover rendere conto a nessuno. Ma a quanto pare quelli che mettono in pratica questo sogno sono sempre di più.
Come si prepara l’hotel ad accogliere questi clienti? Come metterli a loro agio?
Un recente articolo del magazine The Telegraph si chiede “perché oggi molti di noi scelgono di viaggiare da soli?”
Sarà perché la tecnologia, le mappe, i navigatori, le chat e i social, ci fanno sentire più sicuri? Oppure sarà che essere single è oramai la normalità e quindi sempre più giovani viaggiano senza accompagnatore?
Qualunque sia il motivo, tantissimi studi rilevano questo trend: Pinterest afferma che la ricerca di viaggi in solitaria è aumentata del 593% rispetto all’anno prima; la Adventure Travel Trade Association dice che i viaggiatori che scelgono di partire da soli sono sempre di più, e molti di loro sono donne; uno studio condotto a maggio da Booking.com dice che il 40% dei baby boomer hanno fatto almeno un viaggio da soli nel 2017.
Lo dice persino Google che le ricerche in merito sono aumentate.
La sfida per l’hotel: dare sicurezza a chi viaggia da solo
Come l’hotel progetta servizi e offerte per famiglie, per coppie, per chi viaggia con gli animali, per gli over 65, dovrebbe farlo anche per chi viaggia da solo.
Proprio perché è solo, è più probabile che questo viaggiatore faccia affidamento sullo staff dell’hotel o cerchi in un hotel dei servizi che gli altri non offrono, quindi dovete rimboccarvi le maniche per essere certi di diventare un porto sicuro e un punto di riferimento anche per loro.
Questi sono i nostri suggerenti per rendervi più accattivanti e apprezzati agli occhi di chi viaggia da solo.
- Adottate tariffe vantaggiose per chi viaggia da solo
Un sondaggio della Lonely Planet su 4000 membri della community rivela che nel 2018, 4 persone su 5 hanno già fatto o stanno pianificando un viaggio da soli. D’altra parte, un terzo di loro dice di sentirsi svantaggiato scegliendo di viaggiare da solo. La metà per esempio, afferma di aver dovuto pagare almeno un supplemento proprio perché da solo.
In effetti è una vera ingiustizia che chi si muove da solo debba incappare in supplementi o in tariffe chiaramente svantaggiose perché non ha un compagno: basta pensare che di solito il prezzo di una Doppia Uso Singola è quasi uguale a quello della doppia standard.
Adottare una politica tariffaria un po’ più generosa verso questi viaggiatori è un buon punto di partenza.
- Garantite la sicurezza
Il fatto che viaggino da soli, non significa che siano degli sprovveduti. Anzi, proprio per questo sono più attenti alla sicurezza. Visto che tante donne apprezzano i viaggi in solitaria, prendete tutti gli accorgimenti del caso per dimostrarvi di aiuto:
- Inviate per mail prima del viaggio o fate trovare in camera tutti i numeri di telefono utili, come polizia, carabinieri, ambulanza, guardia medica, taxi, ecc. e se possibile aggiungete una cartina per indicare dove si trovano i presidi più vicini
- Mettete in evidenza sul sito ciò che vi rende un ambiente sicuro: la presenza di un parcheggio sorvegliato, di una cassaforte in camera, di un servizio al desk 24/7 sempre pronto ad aiutare
- Create servizi e offerte ad hoc
Se tra i vostri target ci sono questi viaggiatori, includete servizi e offerte adatti alle loro esigenze.
Ad esempio, probabilmente molti viaggiatori soli apprezzeranno un transfer compreso nel prezzo del soggiorno, specie se arrivano di notte.
Trovate anche un’agenzia che organizza tour ed escursioni per una persona sola o per gruppi di persone in viaggio da sole.
- Offrite spazi per socializzare
Se in hotel avete un bar o un ristorante, perché non promuovere un happy hour in un ambiente informale, dove sia facile incontrarsi e socializzare, oppure delle cene a tema dove più persone sconosciute siedano al tavolo insieme.
Per esempio, l’IQ hotel, un albergo 4 stelle di Roma con uno stile spiccatamente giovane e informale, ha proprio ideato un CO-Living dove la gente può incontrarsi, chiacchierare e persino giocare a scarabeo.
- Raccogliete gli indirizzi giusti
Chi viaggia da solo difficilmente va in cerca di locali romantici. Probabilmente è a caccia di ambienti più aperti, dove magari si può fare amicizia. Per non farvi trovare impreparati, create una lista di ristoranti, bar e locali nelle vicinanze che potrebbero interessare questa clientela.
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