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La crescente consapevolezza dei viaggiatori, sempre più propensi a scegliere opzioni di soggiorno e di viaggio sostenibili, si attesta come trend tutt’altro che passeggero.

Albergatori e partner del comparto turistico dovrebbero assecondare l’onda, per evitare di venirne travolti e uscirne danneggiati nel business e nella reputazione.

Anche i colossi del tech, avanguardisti per vocazione, si stanno attivando per cavalcare il trend della sostenibilità, lanciando tool e programmi dedicati al target eco-friendly.

Expedia a supporto delle destinazioni

Come annunciato in un comunicato ufficiale, il Gruppo Expedia sta promuovendo due programmi per supportare le organizzazioni di marketing e gestione delle destinazioni (DMO) nella promozione di un travel eco-consapevole.

Il programma “Destination Climate Champions”, lanciato in collaborazione con Travel Foundation, un’organizzazione non profit che promuove il turismo sostenibile, è un piano educativo all’avanguardia per le DMO. Il corso di formazione online e la rete di apprendimento tra pari mirano a fornire al personale delle DMO le competenze per incorporare una prospettiva climatica nel loro lavoro quotidiano, oltre a creare un piano d’azione climatica specifico per la destinazione.

Il secondo programma è “Destination Giveback Initiative”, attraverso il quale Expedia effettua donazioni a cause locali identificate insieme ai suoi partner DMO a nome di entrambe le parti e fornisce supporto alle comunità locali, favorendo nel contempo la crescita del turismo.

Il programma educativo è in fase pilota con 30 destinazioni e tre macro-aree geografiche tra Europa, Nuova Zelanda e nord-ovest degli Stati Uniti e del Canada. Il corso sarà disponibile globalmente per ulteriori DMO nel corso di quest’anno, a costo zero per le destinazioni.

“Capiamo che per molti dei nostri partner, il tema della sostenibilità è una questione urgente da affrontare, ma spesso è complesso e può essere difficile sapere come tradurre le parole in azioni significative”, ha detto Rob Torres, Vicepresidente Senior per le soluzioni media presso il Gruppo Expedia. “La nostra partnership con Travel Foundation riflette la visione comune di un’industria del viaggio che mette al primo posto sia le persone che il pianeta. Stiamo fornendo alle DMO un programma passo dopo passo che aiuta a creare un approccio più consapevole dell’ambiente per stimolare la domanda verso le loro destinazioni“.

La sostenibilità è un valore chiave per i viaggiatori oggi, secondo la ricerca del Gruppo Expedia, secondo cui il 90% dei consumatori cerca opzioni sostenibili durante la prenotazione. E la metà dei traveler sarebbe disposta a pagare di più per un viaggio se le opzioni fossero più sostenibili. In tale contesto, le comunità di destinazione che offrono scelte turistiche più responsabili potrebbero godere anche di vantaggi economici.

Google verso la mobilità più sostenibile

Quando si parla di colossi, Google è il primo nome che salta alla mente, non è vero? Ed infatti, Big G non si smentisce – e non si ferma – mai, giungendo per primo (quasi sempre) ad intercettare e assecondare i nuovi trend.

Come quello della sostenibilità: Google sta lanciando nuove funzionalità nelle sue mappe e nelle funzioni di ricerca per aiutare i viaggiatori a trovare modi più sostenibili per spostarsi. Come? Mostrando percorsi pedonali accanto alle indicazioni stradali, offrendo alternative ferroviarie più pulite rispetto ai voli e identificando le posizioni ideali per le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici.

Inoltre, sono state implementate inedite funzionalità nelle mappe che mostrano opzioni di trasporto pubblico o a piedi accanto ai percorsi automobilistici richiesti dagli utenti.

Google sta inoltre ampliando una funzione nella ricerca che aiuta gli utenti a trovare informazioni sui percorsi dei treni a lunga distanza, aggiungendo l’opzione anche per gli autobus. Dopo la ricerca del percorso desiderato, i viaggiatori possono visualizzare gli orari e i prezzi dei biglietti sulla pagina dei risultati, insieme ai link per finalizzare le prenotazioni. La funzionalità è ora disponibile per i treni in 38 paesi e per i percorsi degli autobus a lunga distanza in 15 paesi.

Le proposte di percorsi in treno appaiono anche quando gli utenti cercano voli su Ricerca, e nei prossimi mesi appariranno anche quando si utilizza Google Flights, facilitando così ai viaggiatori l’individuazione dell’opzione più sostenibile.

Per supportare i proprietari di veicoli elettrici, inoltre, Google sta introducendo nuove funzionalità per Maps e Ricerca che forniscono indicazioni precise sulla posizione delle stazioni di ricarica. Altre funzionalità supportano l’individuazione delle stazioni di ricarica più convenienti per i viaggi su strada o per i pernottamenti.

In generale, dunque, Google ed Expedia si stanno muovendo verso un’attitudine eco-consapevole e sostenibile sia in ambito travel, che nella mobilità quotidiana. Una direzione che vi consigliamo sicuramente di perseguire anche nella vostra struttura, introducendo e comunicando le best practice green, sempre più ricercate ed apprezzate dagli ospiti.