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È, a tutti gli effetti, una novità.

Se infatti, finora, sono stati gli altri social network ad importare alcuni formati creati da TikTok, quest’ultimo, per la prima volta, ha ripreso il formato “Stories” – ideato da Snapchat- attualmente in fase di test. 

La decisione di Tik Tok

Secondo quanto evidenziato da Matt Navarra su Twitter e confermato in seguito da un’email di un portavoce dell’applicazione a The Verge, anche TikTok ha dunque ceduto al fascino del formato “Stories”. 

Dopo che Instagram e YouTube hanno emulato la popolare applicazione video, adesso è la società di ByteDance che si è fatta ispirare dagli altri social. “TikTok stories” è uno strumento dal funzionamento simile a quello di Instagram e Snapchat: questi contenuti sono posizionati in una barra laterale a scorrimento, dalla quale è possibile cliccare in corrispondenza dei profili per potervi interagire.  

Come accede negli altri social network, resteranno visibili per 24 ore. L’applicazione ha descritto la funzione come “un nuovo modo per interagire con i fan”. 

Per pubblicarle dal proprio profilo, gli utenti devono cliccare sul tasto “Crea”, posto in corrispondenza della medesima barra laterale. Le storie potranno essere soltanto in formato video, ai quali sarà possibile aggiungere didascalie, musica e testo. 

TikTok arricchisce la propria esperienza

“Stiamo sempre pensando a nuovi modi per portare valore alla nostra community e arricchire l’esperienza di TikTok. Attualmente stiamo sperimentando modi per offrire ai creatori formati aggiuntivi per dare vita alle loro idee creative nella nostra community”. Così si è espresso un portavoce dell’app a The Verge. 

Non sono state date indicazioni né sulla portata del test, né se e quando la funzionalità sarà estesa a tutti gli utenti. Su Twitter sono comunque emerse numerose conversazioni di utenti che, con il loro account TikTok, vedono attiva la possibilità di fruire del nuovo formato. 

Al fascino del posizionamento hanno ceduto Instagram, Facebook, LinkedIn, Pinterest e YouTube. Il motivo del successo delle storie è da attribuire alla loro capacità di favorire l’interazione fra gli utenti e offrire un nuovo posizionamento pubblicitario. Data la popolarità e il successo riscontrato negli altri social network, è lecito aspettarsi che anche TikTok renderà definitivo l’aggiornamento, a meno che la fase di test non restituisca dei risultati insoddisfacenti. 

Per adesso, l’unica realtà a fare retromarcia dopo l’introduzione delle stories è stato Twitter. Quest’ultimo ha infatti deciso di rimuovere la possibilità di creare i Fleets, a causa di una generale apatia verso la funzionalità. 

Avete già integrato TikTok nel vostro piano marketing? Cosa ne pensate della nuova funzione? Scrivetecelo nei commenti.