Priceline: il successo delle tariffe opache per l’hotel
17 Settembre 2010 | 8 commentiTrasformare l’invenduto con tariffe molto aggressive senza danneggiare il brand dell’hotel non è impossibile: all’estero, in particolare negli Stati Uniti, gli hotel ricorrono sempre più spesso alle offerte a “tariffe opache” sui portali come Hitwise e Priceline.
Recentemente anche in Italia qualcosa si sta muovendo (basti vedere la sezione Top Secret Hotels di lastminute.com)
Per rinfrescarvi la memoria, se non lo ricordate, questo tipo di offerte di cui abbiamo già parlato anche qui su Booking Blog, permettono agli utenti di prenotare a tariffe molto scontate hotel anche di alta categoria, a patto di conoscerne il nome solo dopo la conclusione della prenotazione.