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Da “occupati” a “produttivi” – i vantaggi dei software di Channel Management nella distribuzione online dell’hotel
4 Dicembre 2008
Durante la conferenza “Revenue and Pricing Strategies in Travel, TDS Europe 2008 Special”, il tema di questo fine 2008 è stato delineato con chiarezza. Gli albergatori devono decidere se permettere che le proprie risorse chiave, direttori o revenue manager, passino ore ad aggiornare manualmente i diversi canali di distribuzione, oppure automatizzare in gran parte queste operazioni.
La seconda possibilità consente di liberare risorse per concentrarsi sulle decisioni strategiche che migliorino le performance dell’hotel.
Per saperne di più su questo tema e su altri aspetti connessi al Revenue Management, EyeforTravel ha intervistato Chinmai Sharma, vicepresidente della sezione Revenue Management del gruppo Wyndham Hotels and Resorts, e Duncan Bramwell, direttore esecutivo della Duncan Bramwell & Company. Ecco alcuni estratti dell’intervista:
EyeforTravel: Quanto è il tempo speso mediamente in un hotel per la semplice attuazione delle strategie tariffarie?
Chinmai Sharma: Penso che la situazione sia molto cambiata rispetto al passato, anche se ci sono ancora ampi margini di miglioramento. Indipendentemente da chi prende le decisioni sulla gestione dell’inventario e delle tariffe, la quantità di tempo attualmente speso nel lavoro manuale di aggiornamento dei canali è ancora molto alta. Sembra un paradosso, ma secondo una ricerca di HSMAI, il tempo trascorso da direttori e Revenue Manager nell’applicazione della strategia è molto più del tempo dedicato alla strategia stessa.
Duncan Bramwell: Determinare le strategia di vendita ottimali è una funzione chiave nel Revenue Management; l’aggiornamento dei prezzi e delle disponibilità è solo una questione operativa. Bisogna ripensare il modo un cui si utilizza il proprio tempo nella commercializzazione dell’hotel.
EyeforTravel: Come può un hotel sopportare il maggior carico di lavoro che proviene dalla distribuzione multi-canale? E’ possibile aumentare l’efficienza di questi processi?
Chinmai Sharma: I software di Channel Management sono di importanza vitale nell'aggiornamento dei canali di distribuzione. L'albergatore ovviamente deve sempre fare un'analisi costo/benefici del tempo trascorso a gestire un canale rispetto alle revenue incrementali che ne derivano; nel medio periodo un software di Channel Management può essere determinante nel tagliare i costi e rendere più efficaci le strategie.
Duncan Bramwell: Il tempo speso negli aggiornamenti manuali spesso riflette un’inefficienza nella distribuzione online, ed è ora il momento di cambiare. La distribuzione non è più costosa come era una volta, e soluzioni relativamente poco costose possono portare un ampio ritorno di investimento.
EyeforTravel: Come possiamo misurare le prestazioni dei vari canali ed ottimizzare le strategie di Revenue Management?
Chinmai Sharma: Il calcolo del ritorno di investimento dai vari canali è un processo che non finisce mai e aiuta l’hotel a definire obiettivi e strategie. Dobbiamo costantemente misurare costi o marginalità, prenotazioni, impatto sull’ADR, ritmo delle prenotazioni e tanti altri fattori per poter scegliere e gestire solo i canali più efficienti.
Duncan Bramwell: Abbiamo posto degli obiettivi legati al rendimento del singolo canale? Abbiamo deliberato strategie specifiche per migliorare la distribuzione? Un albergatore consapevole delle potenzialità online deve: aver selezionato pochi canali che garantiscano un miglior rendimento; aver implementato la giusta soluzione software per ottimizzare l’efficienza di tutte le attività di Revenue Management. Nella gestione multicanale dobbiamo sempre stare attenti alla sottile differenza fra essere “occupati” ad essere “produttivi”.
Fonti:
Eye for Travel
L’esigenza di adottare software specifici per l’aggiornamneto dei portali è sempre più sentita dagli albergatori, questo non solo per ottimizzare il tempo ed evitare errori, ma soprattutto per poter gestire efficacemente tariffe revenue dinamiche in rate parity sui vari canali (che stanno aumentando).Se ancora non conoscete questa tipologia di software o se ne state cercando uno affidabile vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro prodotto: iRev Channel Manager, il channel manger sviluppato dalla divisione IT di QNT Hospitality e presentato in occasione del BIT di questo anno.
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 9 Dicembre 2008, alle ore 12:52
Ad oggi un channel manager è fondamentale per l’hotel.
Una strategia multicanale IDS è sempre necessaria, al di là della produttività dei canali è importante evitare oligopoili per poter rimanere sempre proprietari di margini di trattazione con i vari intermediari. E’ pure vero che è bene contare qualcosa per alcuni che non contare nulla per tanti. Una struttura di circa 50 camere può viaggiare a piena occupazione con più o meno 10 buoni portali gestiti quotidianamente.