Social Media Marketing: tutto quello che c’è da imparare dai vincitori dei Social Hotel Awards
31 Ottobre 2013A fine ottobre sono stati decretati i vincitori dei Social Hotel Awards, seconda edizione del premio assegnato dalla rivista Hotels Magazine agli hotel indipendenti e ai brand che nel 2013 hanno messo in campo le migliori strategie di social media marketing e brand reputation management.
Impossibile non correre a sbirciare sulle loro pagine Facebook e YouTube per imparare le best practice da seguire e capire davvero quali potenzialità nascondano i Social Media per gli hotel.
Miglior pagina a promozione Facebook
Il premio per la miglior Pagina va all’Hotel W Taipei e al Four Seasons Hotels & Resorts di Toronto, in Canada. Il W Taipei conta oltre 58.000 fan ed è una vera e propria Bibbia di Facebook. A prima vista si nota un investimento notevole sulle immagini ma dietro c’è molto di più, dalle promozioni a pagamento agli accordi con riviste internazionali che ricondividono saltuariamente informazioni sulla struttura.
Il Four Seasons di Toronto ha invece rinnovato la sua pagina con un tono conversazionale in linea con quello dei suoi fan, che chiama “la voce dei viaggiatori”: il risultato è una pagina che personalmente non trovo particolarmente innovativa ma che è ben gestita – con concorsi, conversazioni, news ed eventi.
Il FS si aggiudica anche il premio per la miglior promo dell’anno con la campagna Ignite the Spark, un’applicazione interattiva per FB con cui poter condividere la fuga perfetta per due. Insieme a lui, il FS del Wyoming, con il geniale contest “Stealth Stache” per promuovere il nuovo gastropub della struttura. Bastava farsi una foto con i baffi (veri o finti) per vincere un soggiorno per due.
Miglior profilo Twitter
I migliori su Twitter sono risultati il gruppo Fairmont Hotels and Resorts e il Renaissance Blackstone Chicago Hotel. I Fairmont Hotels offrono numerosi incentivi e organizzano spesso concorsi che tengono attivi e fidelizzati i propri follower (ad oggi più di 66.000).
Il Blackstone per essere un hotel indipendente ha un ottimo numero di follower (circa 5.000) e mantiene alta la comunicazione e offre in pratica un servizio di vero e proprio concierge in tempo reale che ha guadagnato molti consensi.
Migliori Video Digitali
Ad aggiudicarsi il riconoscimento a livello di brand ci sono gli Hampton Hotels della Hilton, che hanno lanciato una campagna promozionale molto simile a quella degli Indie Films della Best Western di cui abbiamo parlato qualche tempo fa. I video immortalano gli Hamptonality Moments, ovvero le storie vere di alcuni clienti che hanno vissuto momenti speciali in hotel.
Uno degli ospiti che ha accettato di falsi filmare per dare una testimonianza, ha persino pensato di fare una sorpresa alla fidanzata chiedendole di sposarla proprio durante le riprese. Ovviamente, gli Hampton hanno colto la palla la balzo…
Il premio per miglior video di struttura se lo aggiudica invece il JW Marriott Resort Cancun: per realizzare i suoi video, l’hotel ha invitato cinque video blogger a soggiornare nelle strutture sorelle e a raccontare la propria individuale esperienza in maniera non convenzionale. La campagna ha avuto un notevole successo, generando 378,280 dollari e ottenendo 1.8 milioni di viewers. Questo è uno dei video che sono stati prodotti:
Miglior Campagna Digitale integrata
Non sorprende che a vincere questa edizione sia stato, nella sezione brand, il Double Tree Hilton, della cui innovativa piattaforma social abbiamo parlato nell’articolo La Hilton si lascia raccontare dagli utenti.
Tra le singole strutture vincono invece l’InterContinental New York Barclay – cha ha supportato con ogni mezzo social i turisti e gli abitanti della Grande Mela durante l’emergenza dell’uragano Sandy – e il Terrace Hotel di Perth, Australia, che ha organizzato un originale “Social Media Sleepover”. Per l’apertura del nuovo hotel, è stato organizzato un gioco di ruolo vero sulla falsariga di Cluedo a cui hanno partecipato 17 clienti che hanno testimoniato l’evento sui social.
Miglior uso dei Social Network Visuali/Fotografici
In ambito brand è ancora il Four Seasons a vincere, con il suo foto blog su Tumblr, su cui offre ispirazioni e idee di viaggio con le immagini dall’hashtag #FSFotog. Nelle singole strutture vince invece l’Hamilton Island in Australia, che ha conquistato la giuria organizzando un Instameet di Instagrammers da Australia e America. Una campagna che ha raggiunto 8 milioni di persone attraverso i social media.
Miglior gestione della brand reputation
Gli ITC Hotels dall’India e il Royal Wing Suites & Spa di Pattaya in Thailandia hanno ottenuto questo premio per la loro proattiva strategia di gestione delle recensioni online.
Gli ITC Hotels hanno un sistema automatizzato che mostra i feedback in tempo reale classificandoli per livello di criticità. In base a queste metriche, hanno sviluppato una strategia per gestire nell’immediato i più importanti. Su TripAdvisor, il rapporto recensioni positive vs. negative è passato da 1,032:221 a 1,530:295. Su Twitter, ben 43 commenti negativi sono stati trasformati in positivi da altri clienti che hanno difeso gli hotel.
Il Royal Wing Suites invece ha un intero team di Internet Marketing che monitora costantemente le recensioni con l’ausilio di software professionali e riporta le più complesse ai manager per risolvere le situazioni più problematiche nel minor tempo possibile.
Questi i migliori hotel e brand tra i 200 che si erano candidati per gli Hawards. Quanti hotel italiani sono in grado di investire in strategie altrettanto efficaci? Lo scopriremo alla premiazione degli Hospitality Social Awards, che si terrà nella prossima edizione di BTO – Buy Tourism Online il 3 e 4 dicembre 2013.
Se non avete fatto in tempo a proporvi, potete sempre visualizzare gli hotel candidati sulla pagina ufficiale degli HSA e votare quelli che a vostro parere meritano un riconoscimento.
Fonte: Hotelmagazine
Pingback da Social Media Marketing: tutto quello che c’è da imparare dai vincitori dei Social Hotel Awards | Tripsandtipsblog — 31 Ottobre 2013, alle ore 16:46
[…] on http://www.bookingblog.com Share this: Pin ItMi piace:Mi piace […]
Commento da Antonio Greci — 1 Novembre 2013, alle ore 06:38
Molto immodestamente, affermo che questo articolo rappresenta quanto io credo sia il futuro e di quanto è necessario rimboccarsi le maniche. Le linee guida del customer care vengono esasperate se non superate dalla tecnologia e dalla creatività dei Strategic Marketing Managers che rappresentano la punta di diamante per la scoperta di nuovi percorsi. Sono certamente facilitati dai contesti in cui operano (si citano primarie catene presenti in tutto il mondo), ma il merito va a chi ha la responsabilità di promuovere sempre nuovi start up. Qui in Italia, ci sono realtà, o studi del genere, grandi e piccoli, sia con esperienza decennale che nuove. Chi crea comunicazione, è: always on full work in progress. Sono convinto che molti addetti ai lavori nostrani, non sanno di cosa sto parlando. Purtroppo.
Pingback da Social Media Marketing: tutto quello che c’è da imparare dai vincitori dei Social Hotel Awards | ArtMall — 14 Novembre 2013, alle ore 11:53
[…] See more at http://www.bookingblog.com […]