SEO contro PPC: la sfida nell’Internet Marketing

2 Febbraio 2007

Molto probabilmente vi starete ponendo la stessa domanda che gli uomini di Marketing hanno preso in considerazione già da un po' di tempo: qual’ è il modo migliore di usare il vostro tempo, il vostro denaro e i vostri sforzi – SEO o PPC ? La sfida ha inizio…

In un primo momento si è combattuti fra troppe alternative. E' facile sentirsi disorientati, quando ogni giorno nascono nuove forme di pubblicità online; dunque, da dove iniziare? Si sente parlare di social media networks, pay-per-call, blogs e innumerevoli altri metodi che possono sviluppare mercati più ampi, ma queste tecniche hanno senso? La realtà è che – non importa quante altre strade vengano fuori ogni giorno- i motori di ricerca mantengono la più ampia quota di mercato di tutte le ricerche online. E' lì che si dovrebbe investire il proprio denaro.

Round 1 – Tempo
Round 2 – Denaro
Round 3 – Sforzo
 

Lati positivi e negativi:

1- Crescita del Business
2- Brand awareness
3- Traffico
 
 

Round 1 – Tempo

Nello scegliere e valutare quale sia la forma di Internet Marketing più redditizia, le più importanti determinanti a cui fare riferimento dovrebbero essere il tempo e l'efficienza. A seconda che si punti su obiettivi di medio o di lungo periodo, è fondamentale sapere che la via più veloce per guidare il traffico al proprio sito è il PPC (pay-per-click). Si costruisce la propria campagna, e con un semplice click si acquisisce traffico. I cambiamenti sono immediati e sotto controllo.

La SEO (Search Engine Optimization) è completamente l'opposto, sebbene valga certamente gli sforzi che richiede. Un paio di cose da considerare: è veramente importante essere pazienti. Data la natura dinamica dei motori, è difficile pronosticare la proiezione nel tempo delle campagne pubblicitarie. Fate un cambiamento, e molto spesso ci vogliono mesi per vedere i primi risultati. Bisogna anche tenere presente che ottimizzare il proprio sito è un sforzo continuo; in parallelo all’aggiornamento degli algoritmi dei motori di ricerca, il sito ha bisogno di costanti “aggiustamenti”. Il risultato finale – la possibilità di crescere nel ranking dei motori di ricerca e di acquisire un grande volume di traffico gratuito – ricompensa comunque di tutto il tempo speso per il progetto.
 
 

Round 2 – Denaro

Molto spesso si sente dire: "La SEO è molto costosa". Ma è realmente così? Facciamo un confronto con il PPC. Certo, la SEO richiede un investimento iniziale notevole, ma bisogna considerare la spesa finale. Un professionista dell’ottimizzazione raccomanda e attua cambiamenti che hanno lo scopo di incrementare il ranking del sito nei motori di ricerca per aumentarne il traffico gratuito. Sebbene il PPC permetta un controllo della posizione immediato, bisogna tenere ben presente che per questo tipo di pubblicità si paga sempre e comunque, e questo spesso finisce per rendere il PPC più costoso dell'investimento per la SEO.

Chiunque può iniziare una campagna PPC, ma la sfida è posizionare il sito nelle prime pagine dei motori. Avere la prima posizione o essere anche 5˚ o 6˚ nella pagina di Google è come avere un enorme tabellone pubblicitario in mezzo a Times Square. Il traffico è intenso e la visibilità non ha prezzo! Si potrebbe dire lo stesso di una posizione favorevole in una campagna PPC, ma bisogna ricordare una cosa – si dovrà sempre pagare per il PPC. “Free click” nella ricerca sponsorizzata? Mai.
 
 

Round 3 – Sforzo

Si sa che la SEO comporta più tempo e fatica rispetto alla creazione e al mantenimento di una campagna PPC. E' importante però riconoscere che uno sforzo considerevole è richiesto per entrambi. L'ottimizzazione di un sito è come la scalata di una montagna. Una volta che si inizia, non ci si può fermare finché non si raggiunga la cima. Si lavora per ore, sempre tenendo in mente il proprio obiettivo, e subito dopo viene il riposo, mentre i crawlers* del motore di ricerca trovano e valutano i miglioramenti apportati. I risultati di questi cambiamenti sono visibili attraverso il movimento del ranking del sito nei motori di ricerca, e in quel momento si ricomincia a scalare verso la cima della montagna.

La creazione di una campagna PPC richiede pochi passaggi – ma per essere di successo, è richiesta una costante "manutenzione". Invece di richiedere tante ore di lavoro per la realizzazione del progetto, e un tempo di riposo successivo nell'attesa dei risultati, il PPC necessita di un'attenzione e manutenzione quasi giornaliera. Sembrerebbe semplice dall'esterno, ma ci sono molti piccoli dettagli che possono fare una grande differenza per il successo di una campagna. Questa è la sfida, sempre più dura, del mondo dell'Internet Marketing. Chi è che sta assistendo allo scontro? Tutti noi.
 
 

Ovviamente ogni tattica, che sia SEO o PPC, ha i suoi lati positivi e negativi. Consideriamo i seguenti:

1 – Crescita del Business

SEO e PPC hanno aperto le porte al piccolo business e favorito la crescita veloce di molte imprese. Una Compagnia può farsi un nome in un attimo, se paga abbastanza per singola keyword da essere in cima alle liste di Google, o se ha un sito ottimizzato meglio rispetto alla concorrenza. Per i clienti e-commerce, questo è stato un incredibile modo di commercializzare e vendere i propri prodotti. Si pensi al costo dell' affitto di un locale per una società, e quanto traffico effettivamente entrerà nel negozio. Ora si pensi al traffico che c’è online, e al fatto che possa essere personalizzato a seconda della città, dello stato, della regione o del paese, e a quanto questa società possa essere quindi più accessibile.
 
 

2- Brand awareness

Quando lanciate una campagna di Internet Marketing, in quel momento non solo state commercializzando il vostro prodotto o servizio, ma state curando anche le pubbliche relazioni. Molte società di P.R. si stanno rivolgendo a società di Internet Marketing per aiutare gli sforzi del proprio cliente. Quando si decide se una campagna di PPC sia o meno conveniente, bisogna considerare sia il costo per click, sia il numero delle persone che vedranno la pubblicità (che poi decidano di fare click o meno). E' comunque un’ esposizione gratuita, che valorizzerà il brand.
 
 

3- Traffico

Il traffico è l'elemento determinante del business online; se non si genera traffico, non ci saranno vendite. I motori possono portare il più alto volume di traffico se siete posizionati ai primi posti della ricerca. Questo lo sapete già! Ora, il fattore rilevante è guidare un traffico di qualità al proprio sito. E qui si torna agli elementi che contraddistinguono la SEO e il PPC, come la scelta delle giuste keywords, degli annunci pubblicitari appropriati e di altri elementi che guidano il traffico, assicurando che tutti gli sforzi online abbiano successo. Uno dei maggiori fattori del fallimento di una campagna è un’analisi insufficiente. La ricerca è cruciale per creare una campagna vincente e competere in un mercato sempre in espansione.

E' tempo di iniziare a decidere quale tipo di Marketing soddisferà al meglio tutti i bisogni del vostro business. Se state ancora decidendo se sia il momento giusto per considerare seriamente il Marketing Online, tenete presente che la vostra concorrenza sta probabilmente già facendo sentire la sua presenza in questo campo.

*Il Crawler è la parte dei motori di ricerca che analizza il web alla ricerca di pagine da memorizzare nei suoi indici. Queste pagine vengono poi analizzate dal motore di ricerca, che in base ai suoi algoritmi darà un giudizio, e a seconda di quest’ultimo la pagina sarà posizionata in alto o in basso nei risultati di ricerca.

da Search Insider di Pablo Palatnik
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