San Valentino in hotel: come stupire gli ospiti in meno di 24 ore
12 Febbraio 2015Rose rosse, cioccolatini, cuoricini, torte glassate e cene sdolcinate. Voi che lavorate in hotel lo sapete bene: quante coppie hanno ordinato fragole e champagne il 14 di febbraio negli ultimi anni? So cosa state pensando: ogni anno è la stessa storia, ma ormai è tardi per inventarsi qualcosa di nuovo.
Almeno che non mettiate in pratica una delle nostre idee per celebrare un San Valentino diverso dal solito, che stupisca i vostri ospiti e faccia parlare di voi. Non è troppo tardi: vi bastano 24 ore.
San Valentino è anche la vostra festa
Paese che vai usanza che trovi. Anche San Valentino non sfugge a questa massima.
Se in Italia è la festa degli innamorati per eccellenza, lo stesso non si può dire di altri luoghi.
Negli States il V-Day è dedicato a tutti coloro che si vogliono bene: figli e genitori, parenti, amici, animali da compagnia. In Finlandia ed Estonia si chiama “Friend’s Day”, in America Latina esistono diverse varianti del “Día del Amor y la Amistad”, in Giappone sono le donne a donare cioccolatini ai colleghi.
Per evitare spiacevoli gaffe sappiate invece che in Arabia Saudita, Iran e Malesia, la festa di San Valentino è stata dichiarata illegale sulla spinta delle proteste musulmane. Quindi vietate le sdolcinatezze per i clienti che provengono da questi Paesi.
Per celebrare tutti gli altri invece, avete ancora 24 ore di tempo. Per una volta immaginate che questa sia anche la vostra festa e l’occasione giusta per dimostrare agli ospiti quanto tenete a loro.
In 24 ore potete:
- Scrivere un biglietto di auguri di vostro pugno
Visto che tra i turisti stranieri che prediligono la Penisola gli Americani rappresentano ancora la fetta più grossa, è bene non ignorare il fatto che per San Valentino – in USA come in molti altri Paesi anglosassoni – è uso e costume scrivere biglietti affettuosi a chi si vuole bene. Sono 190 milioni i biglietti scambiati ogni anno solo in America. Quest’anno anche voi potreste unirvi al coro.
Vuoi mettere lo stupore della coppia el ricevere un bigliettino scritto di vostro pugno rispetto alla solita mail?
Capisco che chi ha 100 camere potrebbe obiettare che l’impegno è oneroso, ma avete sempre uno staff su cui potete contare per darvi una mano.
Questo darà al soggiorno un tocco di calore che alle orecchie degli ospiti suonerà come un: “Mi ricordo di te. Non sei un cliente qualunque e spero che torni a trovarci.”
- Fare un regalo inaspettato
Uno dei più bei ricordi che ho della Grecia è il minuscolo vasetto di marmellata fatta in casa che mi venne consegnato al check-out il giorno della partenza. Ancora troneggia, vuoto, sulla mia credenza, pronto ad accogliere i miei sospiri di malinconia ogni volta che passo accanto a quel pezzo di Grecia. San Valentino può diventare l’occasione per regalare ai clienti un pezzo della vostra Italia.
- Cambiare faccia all’hotel:
Ventiquattro ore dovrebbero bastare per dare un tocco di romantico alla struttura. Lo staff può indossare qualcosa di rosso e tutto, dalla colazione ai trattamenti spa, fino alle ricevute del check-out potrebbe trasformarsi per un giorno in versione romantica. Un po’ come a dire: “Love is in the air” - Tematizzare colazione in camere e drink
Con la tematizzazione potete davvero sbizzarrirvi.
Inventatevi una colazione in camera con lo champagne al posto del succo d’arancia o con dei toast e dei pancake a forma di cuore. Sarà un dettaglio divertente per i vostri ospiti da immortalare su Instagram o condividere su Facebook. Se in hotel avete un bar aperto per happy hour e aperitivi, chiedete al barman un cocktail ad hoc da servire a sorpresa solo il 14 febbraio, magari a base di peperoncino!
- Lanciare l’Upselling last-minute
Si sa che per San Valentino le donne sono in vena di spendere e gli uomini di regalare. Preparate una lista di servizi aggiuntivi a costi invitanti riservati solo agli ospiti in hotel, da notificare via mail o con una lettera direttamente in camera: un massaggio per coppia, una cena per due, un tour estemporaneo in città, una romantica colazione in camera.
- Coinvolgere gli ospiti sui social
I social network si prestano perfettamente ad attività on-the-go. Chiedete agli ospiti presenti in hotel di condividere sui social le loro foto romantiche con un hashtag creato per l’occasione. Se poi aggiungete che mostrando la foto al front desk riceveranno un regalo o uno sconto, vi ritroverete sommersi di contenuti originali pieni di facce sorridenti e momenti speciali, da raccogliere e ricondividere.
- Fidelizzare, fidelizzare, fidelizzare
Avete tutto il tempo per preparare una mail per i clienti che soggiornano da voi a San Valentino e inviarla a distanza di pochi giorni dal loro rientro. Convinceteli a tornare il prossimo anno, magari con un pacchetto speciale ideato solo per loro.
- Dedicate un pensiero al vostro staff
Se San Valentino è il giorno dedicato a tutti coloro che si vogliono bene, allora pensate anche al vostro staff, non solo ai clienti. Un biglietto che dimostri la vostra stima, un pensiero per ciascuno di loro o un dolce da condividere a sorpresa in un momento di pausa, contribuirà a creare un clima da V-Day. E anche i vostri collaboratori avranno maggior voglia di calarsi nei panni di Cupido per un giorno.
Ora non avete più scuse: non potete dire che non c’è tempo per regalare un’esperienza diversa ai vostri clienti a San Valentino. Non solo li farete innamorare di voi, ma darete loro mille motivi per fotografarvi, condividervi, commentarvi e consigliarvi su siti, portali e social network. Più virale di così…
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