Rispettate la Rate Parity? [SONDAGGIO]
28 Dicembre 2011Ogni volta che parliamo di Rate Parity la discussione si infiamma, perché questo è sempre stato (e lo è tutt’ora) uno dei tasti dolenti degli albergatori, non solo in Italia.
Qualche settimana fa abbiamo visto che secondo le stime di una ricerca di ampio raggio condotta da RateGain in Europa, sembra che più crescono le stelle dell’hotel più cresca la “disparity” tra sito dell’hotel e OTA. Ma la cosa che più ci ha meravigliati è che l’incoerenza di prezzo nella maggior parte dei casi risulti a favore dei portali!
Perché lasciare un prezzo più alto sul proprio sito piuttosto che su quello dell’intermediario, danneggiando irreparabilmente ogni piano di disintermediazione? Si tratta di una scelta deliberata o è il frutto di errori e altri problemi di distribuzione?
Partecipate al sondaggio di Booking Blog e diteci la vostra:
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 29 Dicembre 2011, alle ore 19:45
1) Sì: è un’ottima strategia per la disintermediazione.
non è una ottima strategia per disintermediare confonde solamente il cliente
2) Sì: perché sono controllato dalle OLTA. Non siamo controllati siamo FEDELI a un CONTRATTO DA NOI FIRMATO.
3) Sì: anche se con difficoltà perché non ho un Channel Manager. Se non hai un channel manager e hai un hotel allora ci sono grossi problemi nella tua modalità di gestione.
4) No: perché non posso controllare i tour operator e Wholesaler. Ancora che lavori coi tour operator e wholesaler??? se ci firmi i contratti decidi una percentuale fissa di ricarico sulla tua tariffa netta.
5) No: perché non credo nella parità tariffaria e voglio offrire il prezzo migliore sul mio sito. Giustissimo ma attraverso strumenti onesti e chiari, cioè le OFFERTE SPECIALI e non i 5 euro in meno da furbetti di quartiere.
S.
Commento da Franc1980 — 7 Gennaio 2012, alle ore 14:29
1) Sì: è un’ottima strategia per la disintermediazione.
non è una ottima strategia per disintermediare confonde solamente il cliente
— se mi offrono lo stesso prodotto ad un prezzo più basso non mi sento affatto confuso, anzi, sono ben deciso: compro al prezzo più basso!
2) Sì: perché sono controllato dalle OLTA. Non siamo controllati siamo FEDELI a un CONTRATTO DA NOI FIRMATO.
— O FIRMI quello che decido io o NON ESISTI e quindi NON LAVORI… politica interessante!…comune accordo tra le parti come vorrebbe un vero contratto…
3) Sì: anche se con difficoltà perché non ho un Channel Manager. Se non hai un channel manager e hai un hotel allora ci sono grossi problemi nella tua modalità di gestione.
— possiamo tutti permetterci un Channel Manager? Le piccole strutture (70% del mercato italiano) possono? ..certo, se non dovessero pagare esose commissioni..
4) No: perché non posso controllare i tour operator e Wholesaler. Ancora che lavori coi tour operator e wholesaler??? se ci firmi i contratti decidi una percentuale fissa di ricarico sulla tua tariffa netta.
— ok, daccordo.. ma è così sbagliato decidere una tariffa di vendita e incassare senza dover niente a nessuno?
5) No: perché non credo nella parità tariffaria e voglio offrire il prezzo migliore sul mio sito. Giustissimo ma attraverso strumenti onesti e chiari, cioè le OFFERTE SPECIALI e non i 5 euro in meno da furbetti di quartiere.
S.
— Onesti e chiari come le OTA che si presentano al cliente con “tariffe senza commissioni”? certo il cliente non paga la commissione, la paghiamo noi …ma con quali soldi?.. con quelli del cliente… e quindi?…
Commento da ALBY — 13 Aprile 2012, alle ore 17:28
Avendo preso in prestito la chart, eccovi il link
grazie
http://albertocorrera.blogspot.it/2012/04/la-parity-rateo-disparity-rate.html
Commento da marghe — 13 Aprile 2012, alle ore 17:55
Grazie a te per avercelo segnalato, se non è un problema, ti preghiamo di inserire un link al suddetto articolo 😉