Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico

• Tweet

• Tweet

Avrete già sentito parlare degli annunci di promozione della proprietà di Google, dedicati agli albergatori che vogliono acquisire visibilità verso un pubblico che sta effettuando la ricerca di un alloggio in una determinata città o zona, ma che non ha ancora identificato esattamente l’hotel che vorrebbe prenotare. Il 24 Marzo Google ha annunciato la disponibilità a livello globale di questa tipologia di campagne pubblicitarie e una nuova modalità di gestione. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Cosa cambia

In realtà è già da circa un anno che queste inserzioni sono state introdotte. Avrete infatti già notato da tempo la presenza di annunci pubblicitari di alcune strutture visualizzati nei primi risultati di ricerca per località geografica. Ma allora cosa cambia? Prima di questo lancio, per attivare questo tipo di annunci era necessario un processo abbastanza lungo, che richiedeva diversi giorni e l’ottenimento di un’autorizzazione attraverso una white list. Da qualche giorno invece gli inserzionisti possono attivare e configurare offerte per la promozione di proprietà tramite l’interfaccia di Google Ads.

Dove vengono mostrate le inserzioni

Nella fase di programmazione del suo viaggio, un turista può digitare le parole chiave “hotel+[città]” e tra le prime entry apparirà il famoso multi pack di Google Map, ovvero un pacchetto di 4 hotel, con descrizioni, immagini e mappe. Come si vede ad esempio nella seguente immagine, se cerchiamo sul motore di ricerca Google “hotel firenze” viene proposto un risultato organico:

Se poi ci si clicca sopra, si aprirà l’interfaccia Google Travel, in cui sarà possibile visualizzare gli alberghi della zona. Tra i primi due risultati di questa interfaccia, verranno inseriti proprio i cosiddetti Property Promotion Ads, contrassegnati con il termine “Ad”. Nell’esempio di seguito potete osservare un annuncio attivato dalla struttura e uno pubblicato dall’OTA Booking.com.

Benefici

Come sottolineato da Google, le strutture beneficeranno di una grande visibilità, proprio nel momento in cui un viaggiatore sta decidendo in quale hotel albergare nella zona. Per le catene alberghiere sarà anche possibile scegliere quale proprietà mettere in evidenza. Altro vantaggio è che nel caso di metodologia Cost per Click, il costo della pubblicità verrà conteggiato solo nel momento in cui l’utente sarà reindirizzato sul sito web della struttura. Questo tipo di pubblicità ha l’obiettivo di creare brand awareness, quindi agisce sulla parte media del funnel di conversione e può non portare direttamente e immediatamente a delle prenotazioni.

Come fare per attivarle

Tutti gli inserzionisti che hanno campagne HPA attive, saranno idonei alla pubblicazione. Sarà necessario quindi avere a disposizione un account Hotel Center e un CRS integrato come quello di Simple Booking.