Promozioni: meglio via e-mail che sui Social Media
6 Maggio 2011Moltissimi responsabili marketing, sia nel settore travel che non, pensano principalmente ai Social Media come a un canale per fare promozione, per diffondere offerte e sconti nella speranza di attrarre nuovi visitatori e acquirenti sul sito ufficiale.
Certo questa è una delle possibilità, di certo non la principale. Lo dimostrano alcuni studi condotti in particolare negli Stati Uniti, dove l’utilizzo quotidiano di Social network come Facebook e Twitter è ormai un fatto ordinario per molte fasce di età.
Promozioni: meglio via e-mail
La riprova che i social network non dovrebbero essere utilizzati con lo scopo principale di diffondere promozioni, viene da un ampio studio condotto dall’azienda ForSee Results nel dicembre 2010, rivolto a oltre 10.000 acquirenti on-line.
Come si può dedurre dai risultati sopra indicati, la maggior parte dei partecipanti ha visitato il sito di un brand in virtù di una relazione già in precedenza consolidata e di una fidelizzazione ottenuta con l’e-mail marketing. Solo l’5% ha visitato il sito grazie a comunicazioni diffuse sui social media come Facebook Twitter, Youtube, ecc. La loro influenza risulterebbe quindi inferiore persino ai mezzi di comunicazione classici, come TV, radio e riviste.
Per quanto riguarda le offerte speciali in particolare, al quesito “Qual è il mezzo preferito per ricevere sconti o promozioni”, solo l’8% dei partecipanti ha risposto “Social media sites”, mentre la maggioranza ha dichiarato di preferire le e-mail promozionali o addirittura via posta.
Questi risultati confermano altri studi, come il sondaggio condotto nel luglio 2010 su 4 stati statunitensi da CrossView. Circa un quarto dei partecipanti ha risposto di preferire offerte speciali via e-mail:
Sebbene questi studi si riferiscano all’e-commerce on-line in modo generico, credo siano in grado di fotografare uno scenario a cui non sfugge il turismo, uno dei principali settori di vendita on-line.
Il fatto che i clienti preferiscano ricevere promozioni solo via e-mail dimostra il desiderio di non essere raggiunti da altri tipi di comunicazioni di quel tipo attraverso altri media, poiché sarebbero recepite come spam: ciò che infatti si riceve in e-mail è il frutto di una sottoscrizione consapevole che comporta un’implicita disponibilità alla ricezione di informazioni e pubblicità.
Sui social media ci si aspetta invece un rapporto più approfondito, un’assistenza e un dialogo reale con l’azienda, o al massimo la condivisione di informazioni interessanti, divertenti o piacevoli.
Alla luce di questi dati mi sembra importante anche per l’hotel capire che:
– La comunicazione sui social media non deve mai essere puramente promozionale ma invogliare al dialogo e al supporto della clientela
– E’ importante imparare a fidelizzare la clientela con newsletter mirate e targettizzate per ogni tipologia: se infatti la comunicazione sui social network può essere solo generica, quella via e-mail può essere ritagliata sulla base della demografica e delle preferenze espresse dai vostri clienti, per ottenere una maggiore attenzione e una più alta probabilità di veicolare visite qualificate al sito dell’hotel.
Vuoi saperne di più sull’e-mail marketing e il social media marketing? Ti consigliamo:
Commento da DTGN — 12 Maggio 2011, alle ore 20:34
Personalmente ho trovato l’utilizzo di un social media come Facebook molto piu’ efficace per acquisire nuovi clienti, sopratutto di qualita’, rispetto A qualsiasi altra forma pubblicitaria menzionata in questo articolo. E’ un lavoro che richiede tanta pazienza e tempo per incuriosire eD abituare l’utente amico a visitare costantemente lo spazio appositamente creato. In Italia il problema principale e’ quello di creare un rapporto sociale armonioso ma sopratutto di fiducia senza avere una conoscenza diretta. Facebook e’ per questo scopo uno strumento perfetto poiche nel tempo crea referenze fatte da amico ad amico, molto meglio di qualsiasi campagna pubblicitaria orchestrata.
Commento da marghe — 13 Maggio 2011, alle ore 09:45
Ciao DTGN
intanto grazie mille per aver condiviso la tua esperienza con noi. I case history reali sono sempre il miglior modo per capire che cosa funziona davvero. Credo che i risultati dello studio mostrato vogliano sottolineare solo una cosa: se mi iscrivo ad uina newsletter mi aspetto e sono contento di ricevere offerte speciali. Quando mi iscrivo ad una pagina FB mi aspetto più contatto umano, mentre ancora in molti ti assicuro postano solo e soltanto sconti e offerte, senza dare segnali di voler intavolare una relazione.
Personalmente credo moltissimo nelle possibilità offerte da Facebook, per tutti i tipi di attività… ad esempio anche noi abbiamo notato come l’engagement sui social media favorisca un aumento delle iscrizioni al blog. Ma credo che come dici tu, rispetto ad altri canali, debba essere molto curato e coltivato, ci vuole buon senso, apertura, empatia.
Quindi complimenti! Stai utilizzando anche Twitter? se sì, come ti trovi con questo canale?