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Nato nel 2007, il sito di microblogging Twitter non ha mai manifestato l’intenzione di inserire pubblicità a pagamento nel suo sistema così popolare, almeno fino ad oggi.

Prossimamente infatti, si potranno promuovere prodotti e servizi grazie ai “Promoted Tweet”, annunci che andranno a comparire nella parte alta dei risultati di ricerca ogni qual volta un utente effettuerà una ricerca all’interno di Twitter stesso. Questo permetterà a qualunque brand di raggiungere anche utenti che non sono iscritti al proprio profilo e quindi di acquistare nuovi contatti e visibilità.

Twitter è stato più volte identificato in Rete come “nuovo motore di ricerca”, e se la prima fase dei promoted tweet riguarda proprio le pagine con i risultati di ricerca, significa che il numero di coloro che effettuano search attraverso Twitter deve essere davvero significativo, sebbene non siano disponibili dati certi di nostra conoscenza.

A partire da alcuni giorni la soluzione è in fase di test con alcuni grandi brand che hanno trovato in Twitter un ottimo strumento di comunicazione, quali Buy, Bravo, Red Bull, Sony Pictures, Starbucks, e Virgin America.

Di seguito un esempio di Promoted Tweet:

Criteri di pagamento e posizionamento ancora non definiti

Al momento le informazioni rilevanti diffuse dal blog ufficiale sono le seguenti:

• I tweet promozionali saranno inseriti in testa ai risultati di ricerca a seconda della parola chiave ricercata. Il tweet potrà essere ri-twittato, si potrà scrivere una risposta o indicarlo come preferito come gli altri tweets, con la sola differenza che sarà indicato nella parte bassa che si tratta di un ad a pagamento e comparirà un indicatore numerico delle volte che il messaggio è stato re-inoltrato.
• Può comparire solo un messaggio pubblicitario per pagina.
• Il valore del Promoted Tweet sarà giudicato in base alla sua rilevanza, dunque sarà misurato il livello di ascolto e partecipazione al messaggio e se il messaggio non avrà successo, sarà rimosso.
• Si potrà puntare su determinate parole chiave e il costo sarà su base CPM.
• In questa prima fase i Promoted Tweet saranno visibili solo nelle pagine di ricerca, mentre una volta collauda l’efficacia e il valore dell’iniziativa, Twitter ha intenzione di inserire messaggi promozionali anche nei siti ed applicazioni dei partner come Tweetdeck, Twhirl, ecc, sulle pagine degli utenti e forse addirittura potrebbero arrivare a Google e Bing.

 
 
Le informazioni sono lacunose e non è ancora stato dichiarato se e quando si potrà accedere al servizio a pagamento, ma noi come sempre rimaniamo con gli occhi aperti sperando di poter testare per voi al più presto questo nuovo servizio e capirne al reale efficacia.

Fonte: Twitter Blog