Ospitalità: la musica è importante quanto il cioccolatino sul cuscino
18 Dicembre 2013Avete mai pensato che l’hotel dovrebbe essere dotato di un’adeguata colonna sonora? Che gli ospiti, attraverso una selezione musicale mirata, potrebbero entrare maggiormente in sintonia con l’hotel e con voi?
A BTO 2013 abbiamo intervistato Gigi Tagliapietra, che ha tenuto uno dei panel più applauditi e parteciparti di questa edizione. Il suo consiglio per gli albergatori? Pensate alla musica che volete far ascoltare e curatela quanto gli altri dettagli, perché la musica è importante tanto quanto il cioccolatino sul cuscino.
Gigi Tagliapietra ama definirsi “mastro tecnologo”, perché da sempre si occupa di tecnologia ma molto ha imparato a bottega, con gli artigiani, sperimentando e provando.
Grande amante della musica, a BTO 2013 ci ha ricordato che la musica è un linguaggio universale che dovunque – in Italia più che mai – dovrebbe diventare facilitatore dei rapporti e dell’ospitalità (leggete il resoconto dettagliato dell’intervento).
Invece, anno dopo anno, la musica sempre più spesso viene relegata nel ruolo subalterno di mero specchietto per le allodole durante le notti bianche, magari solo per vendere. Un’occasione sprecata.
Come può l’hotel da solo investire nella musica come strumento di ospitalità? È molto semplice, dice Tagliapietra: basta pensare, riflettere e scegliere come accompagnare i soggiorni dei propri clienti.
Per approfondire l’argomento, ecco l’intervista integrale:
Audio clip: é necessario Adobe Flash Player (versione 9 o superiore) per riprodurre questa traccia audio. Scarica qui l’ultima versione. Devi inoltre avere attivato il JavaScript nel tuo browser.
Voi avete mai pensato alla musica come parte integrante della vostra proposta di Ospitalità?