Viaggiatori Business: più tecnologia, più nostalgia di casa
2 Agosto 2011Le esigenze degli utenti e dei viaggiatori evolvono e cambiano nel tempo: secondo l’indagine “The Business Traveler Market Segmentation Study” condotta dalla Global Business Travel Association Foundation (GBTA), oggi chi viaggia per lavoro, desidera essere sempre connesso, per aumentare maggiormente la produttività ma, soprattutto, per stare in contatto diretto con la famiglia.
Una necessità che dovrebbe spingere gli operatori del turismo e gli albergatori a ridisegnare l’esperienza del cliente business sulla base di questi bisogni, valorizzando soprattutto la qualità dei servizi tecnologici offerti dalla propria struttura.
Le 5 tipologie di viaggiatori business
Analizzando il comportamento dei business travellers intervistati, sono stati identificati 5 segmenti di viaggiatori business. La GBTA non ha rilasciato informazioni precise sul numero e la tipologia di utenti intervistati, ma solitamente l’azienda svolge le sue ricerche su campioni molto ampi e pubblica periodicamente studi di riferimento per l’intero settore.
- “Veterano”
- “Stanco degli spostamenti” (chi viaggia di frequente ed è più insofferente) – 25%
- “Con gli occhi sbarrati e ansioso” (chi viaggia meno di frequente e per il quale il viaggio è sempre una nuova sfida) – 21%
- “Appassionato di high-tech” (chi è entusiasta di viaggiare e utilizza la tecnologia fin dalla nascita) – 14%
- “Nuove reclute” (con minor esperienza ma desiderosi di condividere le proprie avventure) – 7%
(il più esperto) – 33%
Anche se queste 5 tipologie di viaggiatori affrontano gli spostamenti con atteggiamenti molto diversi, ci sono alcuni fattori comuni che determinano esigenze comuni in tutta la categoria:
- Almeno 2/3 viaggiano con strumenti tecnologici al seguito, che permettono loro di connettersi in qualsiasi momento, come portatili, tablet, smatphone dotati di GPS con applicazioni mobile spesso legate al travel
- Il 79% utilizza questi strumenti tecnologici principalmente per rimanere sempre in contatto con familiari e amici
Come soddisfare al meglio le esigenze del viaggiatore business
Se il fatto che la maggioranza dei viaggiatori business sia tanto “technology oriented” non meraviglia più di tanto, altrettanto scontata è sempre stata l’idea che il portatile o lo Smartphone servissero soprattutto per lavorare, per rimanere in contatto con i clienti e con l’ufficio, mentre i risultati dello studio evidenziano un uso molto più umano e privato degli strumenti tecnologici.
È chiaro che l’hotel la cui clientela target sia principalmente Business, deve essere oggi capace di offrire in primis una Connessione internet wi-fi (meglio se gratuita) perfettamente funzionante, al pari di spazi silenziosi che garantiscano un’adeguata privacy. Il resto, dal giornale in camera al garage custodito, sono tutti servizi che verranno dopo.
Oltre a ripensare i servizi offerti dalla struttura, questo tipo di dati dovrebbe spingere anche a riflettere maggiormente sulla strategia comunicativa online in fase di progettazione di un nuovo sito e di creazione delle nuove offerte speciali da riservare ai clienti business.
Perché ad esempio non dare l’opportunità a chi viaggia per lavoro, di farsi accompagnare o raggiungere dalla famiglia a tariffe agevolate? Oppure perché non offrire ai clienti business la possibilità di usufruire di webcam per video-chiamare a casa?
Nell’attuale contesto, è necessario non vedere più il business-man solo come un uomo a lavoro, ma come un uomo lontano da casa.