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Google non dorme mai. Dopo il rilascio del nuovissimo core update, il colosso di Mountain View ha presentato in anteprima una serie di imminenti funzioni di ricerca in Google Maps per migliorare l’esperienza dell’utente.

Un’operazione che potrebbe mirare ad accrescere l’egemonia del motore di ricerca, dato che simili funzioni potrebbero rendere i siti e gli operatori di prenotazione di tour e attività ancora più dipendenti da esso, in particolare quando si tratta di attrazioni popolari.

Ma entriamo nel dettaglio dell’update di Google Maps, prendendo spunto dall’articolo di Skift.

Video aerei fotorealistici

Affatto scoraggiato per la dismissione di Book on Google per i voli, lo scorso 22 settembre, al suo evento Search On, Google ha presentato una nuova feature su Google Maps, per Android e iOS, che mostra 250 video aerei “fotorealistici” di monumenti, tra cui l’Empire State Building, il Louvre, la Tokio Tower, l’Acropoli e il Colosseo.

In pratica – fate la prova in real time con noi – ora potrete visualizzare nell’app Google Maps un video aereo di 30 secondi del Colosseo (o del Louvre, della Tokio Tower etc) privo di persone, che ruota attorno al punto di riferimento. Gli utenti possono aggiungere foto, ottenere indicazioni stradali, telefonare alla sede, salvare l’attrazione per la pianificazione del viaggio, condividerla o ottenere informazioni sulla prenotazione dei biglietti dal sito web ufficiale o da fornitori di terze parti.

Le opzioni di prenotazione, come potrete verificare, includevano il sito web ufficiale del Colosseo e quasi due dozzine di altri fornitori di terze parti, tra cui Thrillophilia, Headout e GetYourGuide. Come sta facendo per la sua nuova funzione di Ricerca Google per treni in Europa e per le case vacanze nel portale di Google Travel, il motore di ricerca non addebita a questi fornitori i clic sui link di prenotazione, anche se esso guadagna se un’azienda acquista un annuncio pubblicitario.

Viste predittive dei punti di interesse

Ma un’altra nuova funzionalità programmata per i prossimi mesi potrebbe essere ancora più interessante per i viaggiatori e per chiunque operi nell’ambito delle esperienze tradizionali o nel settore dei tour operator. Inizialmente per le attrazioni di Los Angeles, Londra, New York, San Francisco e Tokyo, Google Maps implementerà una feature che prevederebbe le condizioni del punto di interesse nel giorno, settimana o mese successivo, come affermato durante l’ultimo Search On.

“Quindi, se stai visitando San Francisco e vuoi visitare Oracle Park, avrai tutte le informazioni di cui hai bisogno per pianificare la tua giornata”, ha affermato Chris Phillips, vicepresidente di Google. “Sarai in grado di vedere dove sono i parcheggi e gli ingressi e se il tempo sarà freddo il giorno della partita, quindi puoi portare una giacca”. Pensate alle incredibili potenzialità per chi organizza eventi: attraverso la tecnologia predittiva di Google Maps, potrebbe consigliare ai partecipanti di riunirsi in un luogo specifico del punto di interesse perché – si prevede – meno affollato o più riparato in caso di maltempo.

Soffermiamoci però su un aspetto: in questa primissima fase, Google sta focalizzando questi video aerei e le tecnologie predittive sulle attrazioni più famose, che in passato – pre-pandemia – sono salite sul banco degli imputati per rischio overtourism. Big G, ora come ora, sta fornendo ai potenziali viaggiatori una nuova ispirazione per visitare punti di riferimento già gremiti.

Ne segue che, una realtà come Airbnb, che gestisce da sempre esperienze più di nicchia, potrebbe subire meno le conseguenze dell’update di Google Maps rispetto a un sito di prenotazione per tour del Vaticano. Vi torna?

Visualizzazione dal vivo dei luoghi di quartiere

Google ha in cantiere un paio di altre inedite funzionalità che dovrebbero debuttare su Google Maps nei prossimi mesi. Tra queste, gli utenti iOs e Android di Londra, Los Angeles, New York, San Francisco, Parigi e Tokio potrebbero presto puntare i loro smartphone verso caffetterie, supermercati, luoghi di transito e bancomat per cercare informazioni sugli orari di apertura o sul livello di affollamento real time.

Un’altra novità riguarderà il mondo del food: invece che limitarsi a cercare ristoranti, Google sta progettando una funzione che consentirebbe alle persone di trovare piatti specifici. “In passato, la ricerca di una pietanza vicino a me mostrava un elenco di ristoranti correlati“, ha affermato Sophia Lin, General Manager del comparto Food di Google. “Con la nostra rinnovata esperienza, ti mostreremo i risultati esatti del piatto che stavi cercando. “

Tutte queste nuove funzionalità – fanno sapere dall’headquarter di Mountain View – sono disegnate per oltrepassare la ricerca tradizionale e renderla più intuitiva e naturale, congenita alla nostra quotidianità.

Cosa ne pensate? Cos’altro dobbiamo aspettarci dal gigante di Mountain View? Quanto queste operazioni impatteranno sul settore del travel? Confrontiamoci nei commenti!