Messaggi promozionali? Meglio per e-mail e soltanto se autorizzati
20 Ottobre 2009Gli utenti preferiscono ricevere messaggi pubblicitari e promozionali soprattutto per e-mail e SMS, e rigorosamente “permission based”, quindi autorizzati e provenienti da brand alla cui newsletter si sono iscritti volontariamente.
Il dato emerge dalla ricerca “2009 Channel preferences Survey”, realizzata in giugno su un campione di Americani da Forrester Consulting, su commissione di ExactTarget, azienda specializzata in e-mail marketing.
Comunicazioni via social network – pubblicità via e-mail
Confrontando le preferenze dimostrate dagli utenti nel 2008 rispetto a quelle del 2009, oggi emerge che i partecipanti desiderano ricevere messaggi promozionali soprattutto via e-mail, mentre evidentemente ha perso molto appeal la pubblicità cartacea.
Per l’esattezza, tre consumatori su quattro preferiscono ricevere messaggi pubblicitari via e-mail piuttosto che attraverso altri canali.
Ciò che risulta comunque fondamentale è che le comunicazioni devono essere sempre “permission based”, cioè “autorizzate” e dunque ricevute a seguito di un’iscrizione volontaria a una newsletter: la metà dei consumatori intervistati ha affermato che pubblicità non richieste non sono accettabili, neanche se provenienti da aziende o brand con cui intrattengono regolarmente rapporti di lavoro.
Immagine 1: cambiamento nelle preferenze degli utenti statunitensi riguardo al canale di ricevimento di messaggi promozionali autorizzati
È interessante notare che, se le e-mail hanno guadagnato popolarità come canale marketing, gli stessi utenti tendono ad usarle sempre meno per comunicare e scrivere ai propri contatti, mentre a questo scopo cresce l’uso degli SMS e dei Social Network. Un fatto che non meraviglia, dato il boom di social media e di cellulari di ultima generazione registrato in quest’ultimo anno.
Immagine 2: mezzi di comunicazione scritta preferiti a confronto, dal febbraio 2008 al giugno 2009
Gli utenti hanno rivelato invece di non apprezzare i messaggi promozionali ricevuti sui Social Network: il 70% degli utenti mensili di Facebook ad esempio, hanno dichiarato che pur essendo fan di alcuni brand, non hanno dato loro l’autorizzazione di inviare loro messaggi promozionali attraverso Facebook – mettendo in evidenza di nuovo l’importanza della autorizzazione esplicita e delle preferenze di canale.
La preferenza di canale degli utenti: fondamentale per sviluppare campagne marketing
La preferenza di canale si delinea dunque come una nuova, importante variabile da tenere in considerazione nel predisporre efficaci campagne pubblicitarie multi-canale.
A quanto pare però gli stessi responsabili marketing sottovalutano questo fattore: dalla ricerca della Forrester emerge infatti che nel luglio 2009 solo il 32% dei responsabili marketing intervistati conoscevano il comportamento degli utenti a seconda dei vari canali e solo il 37% erano a conoscenza delle loro preferenze.
Fonte: eMarketer