Le recensioni superano il prezzo nella pianificazione dei viaggi
9 Agosto 2007Dalla prenotazione di tariffe aeree alla ricerca di alberghi, se fate parte di un social network siete sulla buona strada. Quando si tratta di viaggiare, forse più di qualunque altro settore, le recensioni sono fondamentali. I viaggiatori prendono sempre più spesso decisioni su dove alloggiare, dove mangiare e cose da fare sulla base di raccomandazioni da “amici” in rete.
Non sorprende, quindi, che molti degli attuali Social Network di nicchia siano costruiti intorno ai viaggi, con esempi come WAYN, TravelPod, TripAdvisor, IGoUGo, SideStep. Rohit Bhargava, scrittore sul Blog “Influential Marketing”, sostiene che: "E’ un dato di fatto che le ricerche per i viaggi e le prenotazioni stiano crescendo on-line. La gente vuole condividere conoscenze ed esperienze di viaggio, se questo significa trovare l'affare migliore o suggerire alle altre persone dove non andare”.
Le iniziative “social” di Travelocity e Yahoo Travel
I marketer turistici hanno risposto a queste tendenze facendo pubblicità nei Social Networks, costruendo le proprie reti, e raccogliendo i feedback lasciati dai consumatori su altri siti.
Travelocity, per esempio, mantiene una pagina MySpace che permette di inviare agli amici e-mail sulle offerte speciali. Joel Frey, rappresentante di Travelocity, ha commentato in proposito: “Quando sono venute fuori le prime recensioni sugli hotel, c’era molto scetticismo. Le recensioni negative su un particolare hotel hanno fatto spesso infuriare il management”
In un sondaggio di quest'anno, Yahoo Travel ha constatato che il 61% delle persone cercano on-line raccomandazioni per le vacanze: "Il Travel 1.0, quando la pianificazione dei viaggi si è spostata su Internet, è stata una battaglia basata sui prezzi. Ma ora, con il Travel 2.0, non si cercano più gli hotel solo sulla base del prezzo, ma sulle recensioni, valutazioni e foto degli utenti”.
Yahoo Travel ha recentemente aggiunto Yahoo Travel messenger che consente agli utenti di ricercare e prenotare voli in modo collaborativo. Questo è solo un esempio di alcune iniziative per rispondere al desiderio dei consumatori di nuove applicazioni per poter interagire durante la pianificazione turistica.
Le prime iniziative di compagnie aeree
Le grandi compagnie aeree non sono ancora riuscite a creare con particolare successo spazi di Social Networking. La KLM Royal Dutch ha però lanciato una rete di Social Networks — Club Africa, Club China e Flying Blue Golf Club — per viaggiatori Business. Le reti si rivolgono ad un settore molto redditizio per le compagnie aeree, ed offrono valore extra ai viaggiatori business che vogliano stare in contatto durante i viaggi.
Poco legame con la prenotazione on-line e troppe recensioni? Siamo solo agli inizi…
I consumatori in tutto il mondo continueranno sempre di più confrontarsi in siti come TripAdvisor, e gli hotel dovranno proteggere la propria Brand Reputation.
Ci possono essere ancora tanti miglioramenti nei siti di social network turistici: due cose importanti che al momento mancano sono un legame più diretto ed efficiente con i siti di prenotazione e la presenza di filtri editoriali.
L’eccessiva offerta di recensioni crea negli utenti indecisione più che chiarimenti, soprattutto quando le opinioni su un hotel sono fortemente contrastanti. Con la crescita degli elementi di interazione nei Social Networks, alla fine della giornata il viaggiatore potrebbe però non avere bisogno di leggere 100 recensioni, ma solo una scritta da un utente ormai conosciuto e considerato affidabile; si riproporrebbe così un più efficace flusso di comunicazione a due stadi, con la creazione di opinion leaders che facciano da filtro editoriale ai contenuti di queste comunità “sin troppo produttive”.
Fonti:
Media Post
Commento da enrico sanseverino — 12 Agosto 2007, alle ore 11:49
concordo con il problema dei filtri editoriali, i miei concorrenti su tripadvisor postano robe inverosimili tipo “un angolo di paradiso”…..:-)
Commento da enrico sanseverino — 12 Agosto 2007, alle ore 11:52
mi ero dimenticato un piccolo suggerimento…per noi geek ed aspiranti tali è molto importante avere una iconcina carina (favicon.ico) quando si mette un blog fra i bookmark…
se vuoi ci sono degli ottimi siti che permettono di creare icone personalizzate, fra cui 256pixels.com, favicon,cc ed iconlet.com.
Commento da Lorenzo — 13 Agosto 2007, alle ore 11:27
Gentile Enrico, abbiamo raccolto il tuo suggerimento ed aggiunto la favicon a Bookin Blog
Saluti,
Lorenzo
Pingback da 3 semplici interventi per ottimizzare le strategie di vendita dell’hotel nel web 2.0 | Il blog del Web Marketing Turistico — 30 Agosto 2007, alle ore 17:20
[…] Travelocity ha appena lanciato una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di filtrare le recensioni a seconda degli interessi e delle preferenze di viaggio (ne parliamo la settimana prossima), migliorando così la ricerca di recensioni utili per la decisione di acquisto. Un recente studio di Yahoo ha rivelato che le recensioni hanno superato il prezzo come determinante per la decisione di acquisto. […]
Pingback da Il futuro del vostro Hotel su Internet #1 – L’et� del ferro della guerra dei Prezzi | Il blog del Web Marketing Turistico — 13 Dicembre 2007, alle ore 10:33
[…] Abbiamo già parlato delle recensioni che superano il prezzo nelle decisioni di viaggio. L’ultimo studio del MIT sugli acquisti on-line ha mostrato che “solo il 47% dei consumatori compra dove trova il prezzo minore. Nei fatti, il prezzo è il fattore meno importante per la scelta di un prodotto.” […]
Pingback da Meta-motori di Ricerca – L’agenzia di viaggio on-line senza commissioni | Il blog del Web Marketing Turistico — 10 Marzo 2008, alle ore 18:14
[…] Ricordate quando abbiamo detto che, nella lotta fra siti web ufficiali degli hotel ed agenzie di viaggio, “proprio la percezione dei consumatori “Intermediari = il sito dove trovo il prezzo più basso” può essere per gli hotel un vero e proprio vantaggio competitivo”? Il mercato della meta-ricerca potrebbe presto rivelarsi un prezioso alleato per gli hotel. L’utente cerca l’esperienza desiderata (invece che il prezzo più basso), quindi prenota direttamente sul sito dell’hotel. Ora che le recensioni superano il prezzo nelle decisioni di viaggio gli hotel che lasciano un buon ricordo agli ospiti ed attuano strategie efficaci per promuovere il sito web ufficiale possono, anche grazie ai meta-motori, incentivare sempre più il canale diretto ed allentare il legame dagli intermediari e dalle relative commissioni. […]
Pingback da Progettazione Partecipata » Turismo: Internet è un flop, vince il passaparola — 8 Giugno 2009, alle ore 10:06
[…] e i media tradizionali ne escono completamente spiazzati. I consumatori scelgono sempre più in funzione dei feedback lasciati dagli altri utenti.Si avverano le 95 tesi del Cluetrain Manifesto che diventa la nuova […]