Kimpton Hotels: fare marketing virale con un tappetino da yoga!
2 Maggio 2013Possibile innamorarsi di un tappetino da yoga? A quanto pare sì. È quello che dicono gli hotel della catena alberghiera statunitense Kimpton Hotels, che hanno fatto di un semplice tappetino da yoga il protagonista della loro nuova campagna marketing.
Il tappetino da yoga – amenity singolare e gratuita offerta in tutti gli hotel del gruppo – è stato trasformato in un buffo personaggio prima, e nell’oggetto del desiderio di ogni viaggiatore dopo, grazie ad un’efficacissima campagna di promozione che mette in luce al meglio la Unique Selling Propostion dell’hotel.
Meet Mat: il tappetino dei desideri
Nell’ottica di offrire nuovi servizi distintivi e realmente utili alla propria clientela, i Kimpton Hotels si sono inventati il servizio gratuito “Roll-out service”. In pratica ogni camera è dotata di un materassino yoga che può essere utilizzato per rilassarsi o fare stretching. Chiamando il front desk, qualcuno si presenterà alla vostra porta per srotolare il materassino a dovere, fornire asciugamani, acqua in diversi gusti, frutta fresca e secca, e per finire accenderà la TV sul canale on-demand della Kimpton con esercizi di yoga e di pilates.
Il primo strumento con cui è stato promosso il servizio è il geniale video Meet Mat, dedicato al tappetino da yoga dei Kimpton Hotels che ha già fatto il giro del mondo assumendo dimensioni virali.
Divertentissimo e molto ironico, il video mostra una bella donna in carriera che si ritrova a buttare telefonino e agenda per dedicarsi a una giornata di svago, scorrazzando in giro per la città insieme a un tappetino da yoga baffuto e galante.
Un video che si rivolge a un target molto specifico – i clienti business, probabilmente tra quelli di punta della catena alberghiera – con un messaggio altrettanto chiaro: sdrammatizzate e trovare il tempo per prendervi cura di voi, per amarvi, facendo yoga o qualcos’altro.
Un video che ricorda vagamente quello di Booking.com, perché si fa perfettamente beffe dei soliti cliché da commedia romantica e dei tipici video da hotel che immortalano coppie felici che mano nella mano se ne vanno all’avventura nel centro città.
Ecco il video in versione integrale:
Una campagna marketing per dire: noi ci prendiamo cura di voi, con simpatia
L’iniziativa non si è ridotta al solo video virale, ma ha coinvolto i clienti dal vero e anche sui social media. In primis il nuovo servizio è stato presentato in tutti gli hotel della catena il 23 aprile, nel corso di una serata speciale dedicata al benessere, con varie attività ludiche e rilassanti.
Insieme, è stato lanciato il concorso a premi “Strike a Pose” sulla pagina Facebook della catena, dal 1 al 31 maggio i fan sono stati invitati a fotografarsi in una posa divertente e unica che riflettesse il modo in cui vivono la vita e a postare l’immagine sulla pagina Facebook dell’Hotel. In palio weekend di relax e tappetini yoga.
È chiaro che questa iniziativa non è decontestualizzata dall’immagine degli Hotel Kimpton, che da sempre offrono certi tipi di “amenities” legate allo star bene e al relax, come centri fitness attrezzatissimi, bici gratuite, hula hoops e corde per saltare in dotazione in ogni location, corsi singoli o di gruppo per chi si vuole allenare o andare a correre in città.
Il tutto fa chiaramente parte di una USP più ampia, che mira a posizionare i Kimpton Hotels come hotel di alta categoria che pongono al centro del loro universo il benessere psico-fisico del cliente.
Il tappetino Mat– rilassante, divertente, compatto – incarna perfettamente in sé l’immagine di un hotel che si prende cura dei suoi clienti, che mette la loro salute e il loro benessere al primo posto, con leggerezza e simpatia.
I dettagli che contano
Ciò che a mio avviso rende più straordinaria questa campagna marketing è che il video virale che ad oggi ha conquistato 122.000 visite, e insieme ha dato una reputazione positiva e distintiva agli hotel della Kimpton, si basa su una singola, semplicissima feature come un tappetino da yoga da pochi dollari.
Che i Kimpton Hotels avessero una vena di genialità nel DNA si era già capito quando hanno incluso in ogni camera dei loro hotel una vaschetta col pesce rosso per offrire una silenziosa compagnia a tutti quelli che sentissero la mancanza del loro animale di casa (vedi A vendere a meno sono bravi tutti: 6 idee per differenziare l’hotel senza toccare le tariffe).
Una campagna questa, che dovrebbe far riflettere ogni hotel, perché talvolta per differenziarsi davvero dalla concorrenza e fare felici i propri clienti, non ci vogliono servizi necessariamente costosi, ma sono le buone idee e i dettagli che contano.
Avete mai pensato di affidare l’immagine del vostro hotel a un dettaglio particolare e stravagante che faccia parlare di voi?
Pingback da Anonimo — 7 Maggio 2013, alle ore 16:38
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Commento da Pedrito — 7 Maggio 2013, alle ore 20:01
Ho appena visto il video margue,veramente carino e novedoso,certamente come é logico guardando e leggendo un poco su Kimpston hotels si capisce che c
e un team molto proffesionale e creativo dietro cose come queste,ogni hotel ha la sua clientela target,e le offerte e iniziative che creano sono indirizzate sopratutto a quel tipo di clientela,qsto articolo é un
essempio di proffessionalità e voglia di fare e creare,penso qualsiasi idea fatta con amore per il lavoro,con principi e scopi giusti e che allo stesso tempo non influisca sulle tariffe(perche in questi tempi non si puó rischiare “troppo”) sarebbe una idea da provare,sarebbe tra laltro buona idea fare dei questionari semplici allo staff,cosa pensa dell
hotel e cosa piacerebbe offrire in piú,cercare eventi vicini ed inventare usandogli e sfruttare date importanti,guardare aree circondanti allhotel ed usare l
imaginazione…ecc…ecc…sempre che sia in questo modo,sarebbe interesante “usare” una idea del genere per fare una campagna pubblicitaria del genere con l`hotel…Commento da marghe — 8 Maggio 2013, alle ore 09:06
Sì Pedro, a volte basterebbe un po’ di inventiva e di creatività per migliorare le cose! Ma purtroppo non sempre un direttore ha la mentalità o le risorse per farlo.