Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico

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La pandemia di Covid-19 ha messo a dura prova il settore travel e ha costretto i vari operatori turistici a rivedere le proprie strategie.

In questo contesto, il metamotore Trivago ha approfittato del momento di crisi per apportare importanti cambiamenti alla sua piattaforma di marketplace e per migliorare la propria offerta business nei confronti degli hotel.

Per capire meglio la strategia messa in atto dal grande colosso tedesco e quali risultati ha ottenuto, abbiamo deciso di intervistare Jessica Neth, Head of Global Technical Partnership. Durante l’intervista abbiamo analizzato nel dettaglio le difficoltà che Trivago ha affrontato durante la pandemia, come ha deciso di innovarsi e quali saranno i trend da tenere d’occhio in questa fase di ripresa.

La pandemia ha causato grandi perdite per l’industria dei viaggi. Come è andata per Trivago?

Come tutta l’industria dei viaggi, anche Trivago è stato ovviamente molto colpito dalla pandemia. È stato un periodo senz’altro difficile e le nostre capacità sono state decisamente messe alla prova, ma sono orgogliosa di dire che l’abbiamo superato. Abbiamo innovato e implementato alcuni aggiornamenti della nostra piattaforma, per mettere i nostri partner nelle condizioni di poter ripartire.

Quali strategie sta adottando Trivago per rilanciarsi in questo periodo di ripresa?

Nel nostro caso, possiamo dire di andar bene se i nostri partner vanno bene. Nell’ultimo anno siamo stati quindi estremamente impegnati a sviluppare nuove funzionalità e iniziative. Sapevamo di dover rendere il nostro marketplace più flessibile in modo che i partner potessero avere più controllo sulle loro campagne, perciò abbiamo deciso di lanciare un nuovo modello di campagne CPA, in modo da minimizzare notevolmente l’esposizione degli hotel al rischio in tempi così incerti.
Abbiamo anche intravisto un’opportunità nell’ispirare i viaggiatori attraverso campagne di marketing coinvolgenti e nuove partnership emozionanti, come la nostra collaborazione con il Chelsea FC.
Il nostro obiettivo primario rimane quello di sostenere e potenziare i nostri partner in ogni modo possibile, cosicché possano aumentare le conversioni e, in definitiva, crescere con noi.

Quali nuove iniziative ha implementato Trivago per aiutare gli hotel?

Puntare ai mercati giusti è più cruciale che mai, ed è per questo che abbiamo lanciato la nuova funzione Automated Market Selection in Rate Connect, che aiuta gli albergatori a determinare quali mercati si stanno riprendendo più velocemente e a puntare a quelli con il più alto potenziale per il loro hotel. Questa è la chiave per una ripresa forte e veloce. Elimina la necessità di una ricerca manuale che richiede molte risorse e migliora la qualità e la pertinenza dei clic che gli hotel ricevono.

Avete accesso a una grande quantità di dati. Come si svilupperà la ripresa del turismo internazionale, e quali destinazioni si stanno riprendendo più velocemente?

Se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla pandemia è che la situazione può cambiare praticamente da un giorno all’altro. C’è una grande volatilità nel mercato, quindi è difficile individuare destinazioni specifiche. Quello di cui siamo sicuri però è che i viaggi torneranno presto, e torneranno forti. I programmi di vaccinazione stanno avendo un grande successo in tutto il mondo, ci aspettiamo quindi di avere un’estate molto forte, con la voglia di viaggiare ai massimi storici.

Dal vostro punto di vista, il cliente ha cambiato il modo in cui sceglie le destinazioni e gli hotel?

Il comportamento degli utenti è cambiato drasticamente nel corso della pandemia. Con leggi e regolamenti che cambiano così rapidamente, le persone cercano destinazioni più vicine a casa, prenotano più tardi e si fermano un po’ più a lungo. Richiedono anche un po’ più di supporto e ispirazione durante il processo decisionale. È probabile che alcuni di questi comportamenti rimangano, almeno in parte, per un po’ di tempo, quindi continuiamo a valutare, adattare e condividere qualsiasi tendenza utile con i nostri partner.

Nel ringraziare Jessica Neth per questa intervista, invitiamo anche voi albergatori a tenere gli occhi aperti sulle nuove tendenze turistiche emergenti, per poter sviluppare insieme una vincente strategia di ripresa.