Internet e social media: fate largo ai Senior
5 Ottobre 2010I social network non sono più appannaggio solo dei giovani: lo dimostrano gli inequivocabili dati della Pew Internet & American Life, azienda no profit di analisi trend USA.
Se è vero che i social media on-line hanno visto una forte crescita del loro utilizzo praticamente da parte di utenti di tutte le età, quelli dai 50 ai 65 anni e oltre sono praticamente raddoppiati, passando dal 22% dell’aprile 2009 al 42% del maggio 2010.
Il rapporto, condotto tramite interviste telefoniche nel corso di un anno su circa 2,300 adulti dai 18 anni in su, rivela che “Gli utenti predominanti nei social media restano i giovani, ma la loro crescita è senza dubbio di poca portata se messa a confronto con quella degli utenti più anziani”.
Scendiamo nel dettaglio:
- L’utilizzo di social media da parte di utenti di età compresa tra 50 e 64 anni è cresciuto dell’88%, dal 25 al 47%
- L’utilizzo da parte degli over 65 è cresciuto dal 13% al 26%, con un incremento del 100%
- La crescita dell’utilizzo di social media di ragazzi tra i 18 e i 29 anni invece si attesta al 10%, ovvero dal 76% all’86%
- 1 adulto su 5 nella fascia di età 50-64 dice di utilizzare siti social network quasi ogni giorno
- La percentuale di over 65 che si logga su un social network quasi ogni giorno è cresciuto dal 4% del 2009 al 13% del 2010
Senior e turismo: cresce il desiderio d’avventura
È chiaro che questi risultati relativi ai social media riflettono in pieno l’aumento degli utenti over 65 on-line preannunciato in studi condotti tra il 2009 e il 2010: una crescita che sta già influenzando anche il settore travel, aprendo nuove prospettive di mercato per l’ospitalità.
Lo scorso gennaio ad esempio, una ricerca della New York University aveva annoverato tra i maggiori trend che avrebbero investito l’Hospitality 2010, proprio il forte aumento dei viaggiatori over 65.
Recentemente anche la compagnia assicurativa inglese specializzata in viaggi per anziani InsureForAll, ha dichiarato che “il numero di viaggi condotti da Inglesi verso destinazioni esotiche quasi raddoppia ogni anno. La gente è molto più socialmente attiva, viaggia più lontano ed è desiderosa di avventure come non lo è mai stata negli ultimi 50 anni”.
Ancora poche le offerte turistiche per gli over 65
Un’altra interessante ricerca realizzata in agosto da Xerfi, parla di servizi turistici per viaggiatori over 55 che nel 2012 andranno a costituire il 40% dell’intero mercato.
Eppure, “sebbene il numero dei turisti più anziani stia crescendo, la ricerca mostra che non ci sono offerte dedicate specificatamente a questa clientela”: questo sia per quanto concerne le agenzie turistiche tradizionali, che l’on-line.
D’altronde non possiamo dimenticare, almeno in Italia, che gli over 65 per la maggior parte non hanno una connessione e che prediligono sempre maggiormente il contatto diretto con l’azienda.
Se comunque la percentuale di uso della banda larga tra i più anziani è bassa, resta il fatto che la frequenza d’uso tra coloro che hanno un accesso ad alta velocità è relativamente vicina ai livelli di utilizzo dei più giovani.
Qualcuno di voi ha già testato offerte di questo tipo on-line? Avete registrato un aumento di conversioni relativo ai pacchetti rivolti ai senior nell’ultimo anno?
Per consultare l’intero report: Pewinternet.org
Commento da GabUd — 7 Ottobre 2010, alle ore 09:56
si..è vero.
Settimana scorsa avevo in hotel una signora di ben 82 anni che smanettava alla grande con l’ultimo Apple…uno spettacolo… 🙂