I nuovi strumenti su TripAdvisor: fidarsi è bene… non fidarsi è meglio
23 Marzo 2009Già in precedenza abbiamo spiegato come gli strumenti messi a disposizione di albergatori ed operatori del settore turistico da parte di TripAdvisor siano spesso un’arma a doppio taglio. Basti ricordare il servizio “Ratings & Reviews Widget”, che permetteva di mostrare sul proprio sito frammenti di recensioni, foto e voti degli utenti ma che portava gli stessi fuori dal sito ufficiale per reindirizzarli su TA e poi sui siti degli intermediari per le prenotazioni (vedi articolo di Booking Blog “Le recensioni di TripAdvisor sul sito dell’hotel? Un possibile invito a prenotare tramite gli intermediari”).
Oggi TripAdvisor lancia un nuovo servizio per aiutare albergatori, managers, proprietari di ristoranti e attrazioni turistiche a gestire al meglio la propria presenza sul sito, l’Owners’ Centre. Ogni attività esistente su TripAdvisor avrà una pagina personale da cui poter attivare diverse azioni gratuite in modo molto semplice e diretto.
Alcuni degli strumenti disponibili possono essere senz’altro utili e vale la pena sfruttarli. Vediamo quali.
Avvisi in tempo reale: sapere sempre cosa dicono di te
Una delle funzioni più utili del servizio è la possibilità di ricevere sulla propria casella di posta elettronica delle notifiche in tempo reale ogni volta che qualcuno lascia una recensione sul proprio albergo, in modo da poterne prendere immediata visione e possibilmente, se si tratta di qualcosa di negativo, rispondere il più tempestivamente possibile.
Attraverso l’avviso sarà possibile anche ricevere istruzioni su come aggiornare le schede delle proprietà e caricare video e foto.
Promuovere la struttura attraverso l’Award Badge
Se il vostro albergo è stato insignito di un qualche riconoscimento attribuito dagli utenti di TripAdvisor (ad esempio l’Hotel rosary garde di Firenze, selezionato tra le 100 offerte migliori nel mondo 2009), una cosa interessante è quella di poter caricare nel proprio sito un badge distintivo che riporta tali riconoscimenti: un modo efficace per influenzare positivamente i visitatori.
Box con recensioni: meglio evitare
Un’altra possibilità offerta è quella di pubblicare dei box personalizzati con pezzi delle più recenti recensioni. In questo caso bisogna però tenere presente due fattori importanti che rendono sconsigliabile l’utilizzo di questo strumento.
Per prima cosa, se vengono pubblicate delle recensioni negative, anche queste andranno a comparire sul vostro sito con ovvie conseguenze. Inoltre come già spiegato, sul pannello compariranno link diretti a TripAdvisor che svieranno i potenziali clienti dal vostro sito andando immancabilmente a interrompere il processo di conversione e magari li indirizzeranno a prenotare su uno degli intermediari a cui TripAdvisor è collegato.
Una possibile alternativa, se si desidera mostrare ai navigatori quello che di positivo dicono di voi su TripAdvisor, è riportare direttamente delle citazioni, magari proprio nella homepage o in una sezione apposita del sito, senza però creare link diretti che conducano fuori i clienti. Chi poi vorrà dare un’occhiata a tutte le recensioni su TripAdvisor, potrà farlo autonomamente, ma non dal vostro sito.
Fonte: Hotelmarketing.com
Commento da HotelCattolica — 24 Marzo 2009, alle ore 12:25
Ho inserito nel sito del mio albergo la possibilità di inserire una recensione su Tripadvisor. Può anche questa essere un’arma a doppio taglio?
Perché analizzando altri servizi e confrontandomi con colleghi, chi scrive recensioni sono coloro che vogliono lamentarsi di un disservizio. Difficilmente chi ottiene un buon servizio, scrive in questi spazi.
E’ fondamentale che ci sia quindi la possibilità per gli addetti ai lavori di rispondere e controbattere le lamentele.
Commento da duccio — 26 Marzo 2009, alle ore 12:36
Diciamo che solitamente gli utenti scrivono quando si trovano particolarmente male o particolarmente bene cioè sopra le attese.
In ogni caso è possibile rispondere, una volta sola, alle singole recensioni su TA ed è molto propedeutico farlo in ogni caso; anche soprattutto per quelle negative cercando di essere il più comprensivi e costruttivi possibile per cercare di capovolgere, ove possibile, l’esperienza manifestando l’attenzione dell’hotel ad eventuali incidenti di percorso che possano accadere.
Spero di esserle stato utile e le auguro buon lavoro,
Duccio Innocenti
Commento da ottaviofebb — 27 Marzo 2009, alle ore 14:37
io questo argomento l’avevo già evidenziato un anno fà…e ripeto che se l’hotel non invita a scrivere su tripadvisor ci scriverà soltanto chi deve scrivere un gidizio negativo ….e poi sarà sempre la stessa persona che dove andrà scriverà negativo…..fidatevi che è così…
ma adesso che tripadvisor invita gli hotel a far scrivere quando a me mi hanno
cancellato 20 recensioni autentiche scritte da clienti…finalmente si sono accorti della loro stupidagine…
grazie
Commento da AllaDolceVita — 26 Aprile 2009, alle ore 19:43
Maggiormente si da visibilità “operativa” a Tripadvisor, maggiormente aumentano i pericoli per la corretta gestione dell’immagine aziendale della struttura ricettiva, e della capacità di attrarre traffico di potenziali clienti che vogliono prenotare.
Questo avviene perchè, come il Sig. Ottavio ha rilevato, “scremano”, a loro insindacabile giudizio, ciò che deve essere pubblicato o meno.
La mia struttura è un tipico esempio di questa scellerata politica di Tripadvisor.
Così facendo, pilotano l’immagine delle strutture.
A quale fine vi chiederete?!
Semplice: Expedia controlla Tripadvisor e tutti i portali e siti di prenotazione che vengono “gentilmente suggeriti” quando si fa una ricerca su Tripadvisor.
Expedia ha tutto l’interesse a veicolare traffico capace di generare prenotazioni, su tutte quelle strutture che accettano le loro intermediazioni ( che addirittura possono sfiorare oltre il 30% sull’importo della prenotazione andata a buon fine: leggere sulle condizioni contrattuali e fare ricerche su motori di ricerca per constatarlo è facile!)
Chi non è “presente” su tutti, o sulla maggior parte dei siti che fungono da intermediari, ha la sola funzione di rimpinguare e rendere ricco il loro archivio di potenziali strutture turistiche offerte.
E con comportamento tipico del parassita, Tripadvisor, inserendo strutture dai nomi bene indicizzati sui motori di ricerca, ne succhiano la linfa vitale, per offrire i loro servigi ( utili soprattutto a loro e a chi dicono loro)!
Naturalmente “lucidando” l’immagine di chi accetta lo scippo anche del 33% ,e lasciando “impolverare” e gettando fango su chi non l’accetta, di fatto si sta manipolando la realtà e la concorrenza.
Canto fuori dal coro di osannatori, che diciamocelo pure, sono gli stessi che si stanno prendendo cura dell’immagine di Tripadvisor in Italia, e pagano articoli vacui in cui fanno apparire Tripadvisor come “la bocca della Verità”….ma quella esiste solo nella Città Eterna …alla faccia della proprietà di Tripadvisor! :- )
Invito a fare una riflessione serie e ponderata prima di appoggiarsi e dare credibilità a Tripadvisor, anche alla luce del fatto che, se Tripadvisor deve far contento qualcuno, fra coloro che accettano le loro intermediazioni stellari, penseranno prima ai “pesci grossi” ( le grande catene di alberghi ) e poi alle strutture singole….quindi fate attenzione prima di accettare Tripadvisor, se ancora non vi hanno abusivamente listato!
Naturalmente i lettori di Tripadvisor , se avessero qualche cosa da dire sono sempre i benvenuti!
Cordialità
Alla Dolce Vita