Hospitality marketing – 5 modi per eccellere nel 2020

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In un nostro precedente articolo abbiamo parlato dei Top Travel Trends per il 2020. In base a queste tendenze sarà necessario adottare una strategia di marketing efficace per promuovere la vostra struttura alberghiera nel nuovo anno. Ci sono una serie di pratiche già consolidate e altre invece emergenti che possono essere utilizzate per indirizzare le nuove tendenze nel mondo del travel, a seconda anche del segmento demografico.

Saranno infatti diverse le tattiche da utilizzare per suscitare l’attenzione dei millennial, piuttosto che quella dei pensionati o degli impiegati che viaggiano per lavoro. Elementi però fondamentali, che accomunano queste audiences completamente diverse, sono l’utilizzo dei social media, i motori di ricerca e la richiesta di personalizzazione.

Analizziamo un po’ di statistiche a riguardo, riportate da PhocusWire, e le possibili best practices per ottenere il massimo rendimento da questi canali di comunicazione, che accedono ad un pubblico così vasto.

 

Statistiche

 

L’ 85% dei millennial effettua la ricerca attraverso molteplici siti web per trovare la migliore offerta. Questo significa che gli hotel dovrebbero estendere il più possibile la loro presenza online, per avere maggiore visibilità.

Il 53% dei viaggiatori trova la propria ispirazione su Facebook. Ad ogni modo anche Instagram e Snapchat sono molto popolari per quanto riguarda i contenuti nel mondo del travel. Diventa imperativo quindi gestire la propria reputazione online, non solo sui metasearch e sulle OTA ma anche sui social media.

Il 63% dei turisti utilizza i motori di ricerca anche per pianificare il proprio itinerario. Fondamentale di conseguenza la presenza sui cosiddetti search engine, attraverso ottimizzazione SEO o campagne a pagamento.

Le immagini fanno la differenza. È indispensabile scegliere dei contenuti visuali di qualità, rispondere a review che contengono foto e pianificare contenuti editoriali che includano video delle esperienze che è possibile vivere nella vostra struttura alberghiera.

Quante persone utilizzano sistematicamente i social media? Ben 3,5 miliardi. Una cifra davvero impressionante. E una buona parte di questa audience è interessata a viaggi internazionali.

Quali possono essere quindi delle buone pratiche da adottare per sfruttare questa opportunità e comunicare con una platea così ampia?

 

Essere presenti là dove lo sono i vostri clienti

 

Non ci si può limitare a creare campagne a pagamento sui social media, ma bisogna anche creare un contenuto organico, con un ricco calendario editoriale. I viaggiatori cercano interazione e contenuti che possano consultare in ogni momento. Una buona strategia di marketing sui social media deve combinare sia aggiornamenti attraverso post, che inserzioni pubblicitarie.

 

Utilizzare nuove funzionalità e nuovi formati

 

Le piattaforme social e i motori di ricerca forniscono costantemente nuove funzionalità e formati di contenuti digitali da poter utilizzare per dare visibilità alla vostra struttura. Anche in questo caso si consiglia di eseguire dei test, per capire quali possono essere le creatività che generano maggiore engagement e conversioni.

Citiamo ad esempio i recenti Discovery Ads di Google che, ad un costo relativamente contenuto, presentano campagne pubblicitarie sul feed di YouTube, su Gmail (nel tab Promozioni) e sul feed Discover dello stesso motore di ricerca.

Altri aggiornamenti forniti negli ultimi mesi da Facebook sono anche relativi alle nuove creatività dinamiche o agli annunci search ads mostrati a seguito delle ricerche effettuate dagli utenti all’interno del social.

 

Conoscere i propri ospiti

 

Recenti statistiche riportano inoltre che due terzi dei vostri ospiti preferiscono delle offerte personalizzate. È importante perciò conoscere le necessità e i desideri dei propri clienti per preparare delle offerte e dei pacchetti ad-hoc. In questo senso, i social media sono un’ottima piattaforma per poter collezionare una grande mole di dati e per interagire con i vostri clienti.

 

Sperimentare periodicamente

 

Le attività di marketing legate al settore dell’ospitalità non possono essere avviate e poi dimenticate. Bisognerà stabilire degli indicatori e monitorare costantemente i risultati delle proprie strategie. Non solo. La stagionalità richiede aggiornamenti periodici sui contenuti che dovranno essere allineati e coerenti su ogni canale.