Google Real Time Search…e le SERP si aggiornano “live”!
10 Dicembre 2009Google ha appena ufficializzato il lancio di un’importante novità nel campo della ricerca online: la Google Real Time Search.
Questa funzione permetterà di visualizzare, all’interno della SERP (la pagina dei risultati), un box contenente i più recenti user generated content (UGC) correlati alla ricerca. Teweets, news, yahoo anwers, ed anche pagine pubbliche di Facebook e MySpace, compariranno “live” nella parte alta della pagina dei risultati, ordinati per data e ora di aggiornamento.
Di seguito il video ufficiale di Google che descrive questo nuovo servizio:
I risultati della Real Time Search sono attualmente disponibili solo nella versione in lingua inglese di Google. Per visualizzarli basta selezionare “Show Options → Latest” tra le opzioni dei risultati, oppure aggiungere all’URL di ricerca la query string “&esrch=RTSearch”.
È stato comunque annunciato che dal primo quadrimestre del 2010 il servizio sarà tradotto in diverse altre lingue, tra cui speriamo possa figurare anche l’italiano.
Come cambia la SEO?
È ancora molto presto per conoscere le implicazioni che questo servizio comporterà a livello di SEO e Web Markting, ma come preannunciato con l’avvento della Google Social Search (vedi articolo “Google Social Search: chiedilo agli amici!”), i contenuti prodotti dagli utenti (UGC) avranno un peso sempre maggiore nella costruzione delle SERP.
Un altro aspetto interessante è che il suddetto Box “latest results for” sembra variare la propria posizione nella pagina dei risultati in base della query che si inserisce.
Probabilmente ciò accade a seconda dell’importanza, variabile nel tempo, che il motore attribuisce alla necessità di mostrare risultati in tempo reale per una determinata parola chiave.
Perciò l’influenza della Real Time Search sulle SERP sarà tanto più alta quanto più la query inserita risulterà essere un tema “caldo” e ricercato.
Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi…
Commento da hcstefy — 26 Dicembre 2009, alle ore 10:44
Penso che questo tema non dipenda tanto dagli alberghi quanto alle località turistiche e alle esigenze del momento; se in un dato periodo 100 persone cercano “hotel a Roma” verranno avvantaggiati quegli hotel; quindi a mio parere credo che gli albergatori ben poco possano fare in questo caso; forse inserendo all’interno dei siti web argomenti attinenti ai trend del momento, ma credo sia inutile e che serva a poco.