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sfarinelAmministratore del forum
I dati sull’occupazione sembrano sempre più preoccupanti in questa insolita “bassa stagione” del turismo internazionale. Molti clienti, sia viaggiatori leisure che business, hanno la necessità di tagliare le spese, annullare le vacanze o ridurre il periodo del soggiorno; anche la domanda del settore lusso sta subendo da qualche settimana una prima flessione.
Questo cosa significa per l’hotel? Fra le tante iniziative che dobbiamo prendere, sicuramente dobbiamo cercare di vendere di più alle persone che sono già nella nostra struttura; dobbiamo incoraggiare lo staff a usare tutte le possibilità di "Cross Selling" e motivare i nostri ospiti a spendere continuamente in servizi accessori al pernottamento.
lorenzoMembroSu TripAdvisor, molti ospiti del “Silver Cloud Inn” di Tacoma sono entusiasti delle camere con vista e del servizio shuttle. Un utente di Expedia, “Traveler from ST. Louis”, si lamenta invece del riscaldamento mal funzionante, del caffè tiepido, e della colazione mediocre. Ormai ci siamo (quasi) abituati: le recensioni online degli hotel sono sempre più diffuse, e i cattivi umori degli ospiti la fanno spesso da padrona anche quando non sarebbe giusto che fosse così.
Oggi parliamo quindi delle responsabilità che aziende come TripAdvisor, Booking ed Expedia devono/dovrebbero fronteggiare quando chiedono agli utenti di valutare gli hotel sui rispettivi siti web.
24 Ottobre 2008 alle 15:18 in risposta a: Come scegliere il software di Booking online migliore per l’hotel – #1 – Assistenza dedicata ed espe #17612paomazMembroDevo dire che, per l’esperienza in questi ultimi 6 anni riguardo i booking engine, oggi come anni fa è difficile trovare un booking engine veramente comodo e facile da usare per un albergatore o per un impigato di un hotel. La difficoltà nel trovarlo è dovuta dal fatto che questi sistemi vengono realizzati molte volte da persone che non hanno mai passato qualche ora a gestire
prezzi e disponibilità per un hotel. Non parliamo di creare pacchetti, ho visto personalmente un booking engine di un’azienda italiana (una Spa) che per caricare un’offerta richiede circa 9 passaggi.
Inoltre penso che non dovrebbe essere necessario chiamare nessuna assistenza per chiedere come caricare un qualcosa, il booking engine deve essere molte semplice ed intuitivo, altrimenti oggi gli hotel sono costretti ad assumere degli informatici più che degli ottimi professionisti del turismo.
24 Ottobre 2008 alle 15:32 in risposta a: Albergatori, attenti a scrivere recensioni false su Booking.com #17049paomazMembroOggi viviamo nel mondo dei furbi!rnSe il trend del mercato richiede e cerca review i furbi che fanno? Si scrivono i review da soli. E’ vero che le agenzie online hanno sempre più potere, ma è anche vero che questo è dovuto anche alla pigrizia degli albergatori nello sviluppare da soli dei canali di comunicazione con i clienti. Diciamolo pure che molti albergatori oggi investono più sul webmaster che sulla qualità di alcuni dei loro servizi (camere, colazione personale d’accoglienza). rnAltra cosa vergognosa è il rating degli alberghi, come possono esistere hote 3 stelle completamente diversi per qualità e servizi, come è possibile che siano alla pari un hotel che arreda le sue camere da Ikea ed un’altro che investe patrimoni per abbellire la sua struttura. Togliamo stelle a chi non lo merita, deve finire che chi ha la location e non offre una certa qualità debba vendere come hotel lusso. E’ certo che il viaggiatore ad un certo punto dopo essere stato preso in giro per varie volte si rivolge ai commenti di suoi pari, questo indica l’inesistenza di controlli qualità sugli hotel.
24 Ottobre 2008 alle 17:06 in risposta a: Albergatori, attenti a scrivere recensioni false su Booking.com #17050ottaviofebbMembroio comunque do un giudizio molto positivo di bookingrnforse perchè sono nuovo ma devo essere sincero sto ottenendo forti incrementi di lavoro con bookingrnpoi questo lo dico a tutti gli albergatori non arrabiamoci per qualche giudizio negativo la gente è intelligente e sa interpretare i giudizi rnciao ottavio
sfarinelAmministratore del forumRingraziamo sinceramente tutti gli albergatori che sono venuti a trovarci negli scorsi giorni, al TTG Incontri di Rimini.
Se non abbiamo potuto parlare con voi, e ce ne scusiamo (eravate tantissimi!), o se non siete potuti venire a trovarci in Fiera per discutere della situazione specifica del vostro hotel e dei possibili miglioramenti per l’immagine, la visibilità e la distribuzione online, inserite i vostri dati nel modulo sottostante e verrete subito ricontattati.alessioPartecipanteLa promozione e la commercializzazione del prodotto-Italia nel mondo al centro della "Convention delle Camere di Commercio italiane all'estero" tenutasi a Rimini dall’11 al 15 ottobre 2008. Presente alla convention, il presidente dell'Enit Matteo Marzotto ha analizzato le principali problematiche del settore del turismo, in genere, e nel dettaglio quello congressuale nel Paese.
paolaMembroStrutture salde e pianificate con il sostegno del governo. Secondo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega turismo, Michela Vittoria Brambilla, è questa la ricetta per sostenere e permettere all'impresa turismo di “tener duro”in questo momento difficile.
La Brambilla, all'incontro Ocse, ha dichiarato: “È necessario che il turismo assuma l'identità di industria per giocare la partita come attore dell'economia reale. La crescita del turismo, infatti, è sempre più strettamente vincolata alle variabili imposte dalla globalizzazione e la recessione economica di cui vediamo i segnali sempre più incombenti potrebbe mettere a rischi l'assetto di molte imprese, oltre che i consumi delle famiglie e i livelli di occupazione”.
29 Ottobre 2008 alle 18:01 in risposta a: TripAdvisor, Booking, Expedia – le responsabilità legali della diffamazione online #16900Michele AggiatoMembroNon trovo nessuna giustificazione per ritenermi poco responsabile dei contenuti pubblicati su Zoover.it in quanto oltre ad un team dedicato sono coinvolto anche io in prima persona nella revisione di
OGNI recensione
OGNI foto
OGNI video
prima della pubblicazione on-line.
Tuttavia, in quanto sito web con contenuti generati dagli utenti, ritengo corretto specificare che siano esclusiva responsabilità di che li scrive, e non dell’azienda che gestisce il sito. -> Vedi note legali di Zoover ..>>
La nostra esperienza tuttavia è che il voto medio è di 7.2, anche se gli utenti italiani e spagnoli sono quelli più critici. Inoltre, UNA singola recensione negativa non distrugge la reputazione dell’hotel perché, qualora veramente soggettiva, ci sono altri utenti che si esprimono in modo positivo. Ho però vissuto anche in prima persona una struttura che aveva maturato 10 e più recensioni non superiori a 5 su una scala da 1 a 10. L’albergatore mi ha scritto accusando Zoover di poca correttezza, soggettività, poca educazione ecc. … per intenderci, parliamo di 14 recensioni scritte da utenti provenienti dalla Olanda, Germania, Italia e Inghilterra!
Sono convinto che le recensioni aiutino ad aumentare la reputazione e oggi anche gli albergatori hanno la possibilità di prendere un ruole in prima persona per sfruttare il passaparola on-line attraverso i portali come Zoover.
Michele Aggiato | Country Manager | Zoover.it
sfarinelAmministratore del forumDopo tante richieste, siamo felici di poter inaugurare oggi il forum di Booking Blog , uno spazio dove tutti gli albergatori potranno finalmente confrontarsi e discutere con colleghi di tutta Italia.
Per celebrare l’occasione ed incentivare la partecipazione, regaleremo ai primi 20 albergatori che lasceranno un commento sul Forum ingressi gratuiti di un giorno per la prima edizione del workshop BTO-Buy Tourism Online che si terrà a Firenze dal 17 al 18 Novembre 2008; 2 giorni di convegni e seminari sul turismo online con i rappresentanti di Google, Expedia e TripAdvisor, e, naturalmente, lo staff QNT Hospitality e Booking Blog.
Il commento da noi ritenuto più interessante vincerà il pass completo per le 2 giornate del valore di 420 euro + IVA! I commenti dovranno pervenire entro martedì 4 Novembre, l’ultimo giorno disponibile per l’accredito all’evento.
Per maggiori informazioni, potete contattarci in qualsiasi momento al numero verde 800 91 35 31 o inviare un’e-mail a info@bookingblog.com
sfarinelAmministratore del forumDopo tante richieste, siamo felici di poter inaugurare oggi il forum di Booking Blog , uno spazio dove tutti gli albergatori potranno finalmente confrontarsi e discutere con colleghi di tutta Italia.
Per celebrare l’occasione ed incentivare la partecipazione, regaleremo ai primi 20 albergatori che lasceranno un commento sul Forum ingressi gratuiti di un giorno per la prima edizione del workshop BTO-Buy Tourism Online che si terrà a Firenze dal 17 al 18 Novembre 2008; 2 giorni di convegni e seminari sul turismo online con i rappresentanti di Google, Expedia e TripAdvisor, e, naturalmente, lo staff QNT Hospitality e Booking Blog.
Il commento da noi ritenuto più interessante vincerà il pass completo per le 2 giornate del valore di €420,00 + IVA! I commenti dovranno pervenire entro martedì 4 Novembre, l’ultimo giorno disponibile per l’accredito all’evento.
Per maggiori informazioni, potete contattarci in qualsiasi momento al numero verde 800 91 35 31 o inviare un’e-mail a info@bookingblog.com
30 Ottobre 2008 alle 15:03 in risposta a: TripAdvisor, Booking, Expedia – le responsabilità legali della diffamazione online #16904evpandolfiMembrose osserviamo attentamente siti che, oltre a pubblicare commenti, chiedono anche agli utenti l’utilità del commento stesso (come tripadvisor, ad esempio) osserveremo che quasi sempre i più utili sono proprio quelli che danno un voto intermedio dato che il turista, che non è stupido, sa bene di non dover tenere conto nè di un voto molto basso (un disservizio può sempre succedere e quindi generare un votaccio!) nè di uno molto alto (probabilmente quel cliente, per i più disparati motivi, si sarà trovato forse “eccessivamente” bene rispetto ai servizi offerti dall’hotel).
Detto questo l’unica strategia intelligente da utilizzare è quella di suggerire ai propri clienti, indipendentemente dal fatto che si siano trovati bene o male, di lasciare un commento su internet. Questo, alla lunga, porterà ad un voto medio abbastanza stabile che non sarà influenzato più di tanto da un singolo commento negativo.
Coloro che giudicano “diffamazione” i commenti on-line in realtà fanno male solo a sè stessi e alla priopria azienda ignorando dei complaint!
P.S: nel caso vi interessasse rispondere a dei commenti on-line tripadvisor ve ne dà la possibilità. Nell’hotel che dirigo il front office manager ha fra i suoi compiti quello di rispondere a TUTTI i commenti on-line, sia positivi che negativi, e per questa iniziativa, peraltro neanche tanto nuova, ho ricevuto solo complimenti da clienti, collaboratori e altri esperti del settore
30 Ottobre 2008 alle 15:44 in risposta a: TripAdvisor, Booking, Expedia – le responsabilità legali della diffamazione online #16905sfarinelAmministratore del forumCiao evpandolfi,
mi complimento con te che rispondi a TUTTI i commenti on-line sia positivi che negativi.
Sicuramente i tuoi Clienti, anche quelli insoddisfatti, apprezzeranno la tua attenzione nei loro confronti.
davidMembroAnche io sono daccordo anche perchè questa azione ci permetterà di essere più competitivi a livello di strutture con gli altri paesi europei.
p.s. mi sono registrato ora saluti a tutti
daniela50121MembroConcordo con Marzotto. Se il governo non abbassa l’IVA adeguandola a quella degli altri paesi europei, come potremo vincere la battaglia con i paesi emaergenti come la Spagna?
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