maurizioB
Risposte al Forum Create
-
AutoreArticoli
-
4 Gennaio 2009 alle 19:40 in risposta a: “Le agenzie di viaggio online rapiscono gli albergatori web-analfabeti” – parola di Max Starkov #17112moreno1976Membro
Io sono d’accordo con il dott tiribocchi, sicuramente l’ideale sarebbe pagare dopo..il posizionamento a pagamento può rendere ma comunque ho incontrato gestori di hotel che anche dopo aver aumentato la visibilità su portali di agenzia non hanno avuto nessun incremento delle vendite…
Ovviamente è sempre consigliabile guardarsi intorno …
Saluti a tutti …e complimenti per il blog ai gestori.
Moreno
moreno1976MembroChiediamo al governo di fare qualcosa per il turismo…forse si fa prima…
Moreno
7 Gennaio 2009 alle 23:50 in risposta a: Le recensioni di TripAdvisor sul sito dell’hotel? Un possibile invito a prenotare tramite gli interm #17117ValaraViaggiMembroBuonasera Filippo,
concordo ahimè sulla consueta favoletta del cliente insoddisfatto che vale come cento soddisfatti, ragione in più nel mio mestiere e ancorpiù nel vostro di puntare ad un servizio totalmente rivolto alla massima soddisfazione del cliente ad alla qualità totale.
Se per questa motivazione (1=100) Tripadvisor è inattendibile, però la situazione si capovolge completamente nel momento in cui il cliente è pienamente soddisfatto in un hotel ai primi posti della classifica: acquisisce fiducia nello strumento sociale e se ne appropria, ritenendolo … la Bibbia del turista.
Spero di convincervi di quanto le valutazioni collettive siano fondamentali e non più sottovalutabili.
<b>Io sarei l’agente di viaggio più felice del mondo esistesse un Tripadvisor per i miei clienti, sarebbe il più grande strumento di marketing a costo zero che mi potrei permettere!</b>
Io invidio il “coraggio” di agenzie che chiedono il 30% senza garanzie. Quando a noi concedono il 12% mando sempre una mail di riconoscenza alla struttura perchè riconoscere il nostro lavoro come tale e non da “ufficio informazioni”, e mi fidelizzo la struttura.
E poi nessuno obbliga a firmare contratti al 30% senza garanzia, viviamo uno scenario economico di iper-offerta, che ognuno si scelga i partner migliori.
Sono d’accordo con lei circa i costi di struttura e la capisco. <b> C’è però dall’altro lato una tale pluralità di canali distributivi che uniti alla ottima qualità dei servizi non possono che dare un soddisfacente riempimento</b>.
Sarei lieto di conoscere il suo punto di vista, e quello di altri colleghi.
Saluti
Dario Bertoli
pasqualoMembrouna tecnologia che aiuta ad essere presenti! Sempre e dovunque con la vs struttura!
Recenti studi di alcune società di analisti americani hanno confermato una nuova tendenza : essere presenti equivale ad essere visibili che equivale ad essere ricordati che equivale ad essere presenti nella memoria recente !
Cosa vuol dire ? Vuol dire che se c’è qualche strumento che mi consenta di essere visibile sempre e di essere ‘visitato’ anche virtualmente, VOGLIO quello strumento!
BLUTEK (www.blu-tek.it) ha sviluppato varie soluzioni che invito a guardare !
Io l’ho provata con la mia struttura e ho avuto risultati positivi…
Buon lavoro a tutti !
PA
3389404248
pasqualoMembrogrande!!!
visito subito e poi chiamo…
8 Gennaio 2009 alle 22:03 in risposta a: Le recensioni di TripAdvisor sul sito dell’hotel? Un possibile invito a prenotare tramite gli interm #17115sfarinelAmministratore del forumCiao Filippo,
i dati sulle recensioni divulgati da TripAdvisor in occasione del BTO di firenze e confermate da altri player indicano che il 70% delle recensioni pubblicate dagli utenti sono positive. Questo probabilemente significa che gli utenti oggi sono più portati a condividere con altri esperienze positive piuttosto che non negative.
vitraMembroSiamo alle solite…si necessita di un ministero per il Turismo che possa proporre ed attuare azioni concrete e mirate (riducendone la burocrazia) al rilancio di quella che risultava essere (non so se lo sia ancora..) la prima “entrata” del nostro bel paese trainato dalle piccole e medie imprese, l’unico settore che malgrado tutto….
9 Gennaio 2009 alle 12:02 in risposta a: Le recensioni di TripAdvisor sul sito dell’hotel? Un possibile invito a prenotare tramite gli interm #17120filippoMembroBuongiorno Sfarinel,
è un dato logico.
Poniamo 100 turisti.
1 scrive una recensione negativa, due una positiva, 97 non scrivono niente.
Abbiamo 3 recensioni in tutto.
Ecco quindi il 70% (circa) che scrive recensioni positive.
9 Gennaio 2009 alle 12:25 in risposta a: Le recensioni di TripAdvisor sul sito dell’hotel? Un possibile invito a prenotare tramite gli interm #17119filippoMembroGentile Dott Stefano Tiribocchi,
Rispondo cortesemente ad alcuni suoi punti.
Tripadvisor non è un sistema di statistiche tra strutture. Personalmente non mi interessa essere il 1°, il 30° o il 1000° tra le strutture ricettive, non sono in gara con nessuno. E’ logico che le regole sono uguali per tutti. Ci mancherebbe altro!
Che il turista non ci trae nessun profitto è vero in parte. Certamente nessun profitto economico.
Se lei è proprietario di un Hotel o una qualsiasi struttura ricettiva, sa benissimo che si sono centinaia di persone che tendono a sfogare il proprio atteggiamento negativo con richieste assurde e in particolare scrivendo, al ritorno a casa, recensioni negative al puro fine di fare danno.
Molti si sentono paladini della giustizia scrivendo recensioni assurde, assolutamente per evitare che altri poveri turisti facciano la loro stesa fine. In realtà sono solo dei frustrati il cui divertimento in vacanza non è visitare e apprezzare un territorio, bensì sfogarsi e mancare di rispetto verso chi sta lavorando senza capire minimamente che anche chi lavora può avere delle difficoltà.
Ben venga chi scrive recensioni su strutture che danno un pessimo servizio o trattano male i clienti. Tuttavia chi gestisce questi siti come Tripadvisor farebbe bene ad avere un maggior controllo e non permettere a chiunque – dopo aver registrato un nick name e una email falsa – di scrivere quello che vuole.
Contro di questi neppure Kothler in persona potrebbe fare niente.
Perchè chi scrive una recensione non viene praticamente filtrato, mentre i gestori se vogliono rispondere vengono filtrati?
A me è successo di voler rispondere ad un cliente che mi ha fatto una recensione negativa e Tripadvisor me lo ha negato senza alcuna ragione. Forse la mia era una risposta “scomoda”?
E questo Lei lo chiama un servizio RELATIVO, REALE e VERO?
So benissimo – e l’ho detto altre volte – che una recensione negativa su 10 non vale niente. Molto probabilmente ai nostri occhi. Provate a mettervi nei panni di un turista medio e navigatore su internet. Al 99% siete più influenzati da una recensione negativa che da 10 positive. E’ una questione psicologica.
Quello che dice lei è un discorso giusto ma razionale. E qui di razionalità ce n’è ben poca.
Non sono contro Tripadvisor, ne contro i social network in generale. A volte dubito che ci sia una gestione da parte di certi siti “non proprio trasparente”. Nient’altro.
Cordiali Saluti
Filippo
PaolettaMembroCiao, una domanda…Un hotel concorrente dell’hotel dove lavoro io è inserito sulla guida Rick Steves. Il livello dei 2 hotels è più o meno lo stesso. Mi chiedevo se sappiate come si può procedere per essere inseriti su questa famosa guida.
Grazie.
Paoletta.
estebanMembroQuoto in toto evpandolfi, preferirei mille volte che mi abbassassero i costi fissi piuttosto che l’iva 🙂
sfarinelAmministratore del forumPer il nono anno consecutivo, Mark Starkov e Jason Price di HeBS (Hospitality eBusinness Strategies) presentano il loro prezioso decalogo di “buoni propositi” di Internet Marketing, che l’albergatore dovrebbe mettere in pratica nel corso del 2009 per far fronte alla recente crisi economica.
Anche noi come i due esperti, crediamo fermamente che un’ampia e articolata strategia di Internet marketing centrata sul ROI sia il perfetto “strumento di sopravvivenza” dell’albergatore nell’attuale contesto economico.
In quello che ci si aspetta sarà un difficile 2009, una strategia maketing ben fatta può aiutare gli albergatori a generare revenue incrementali, migliorare il ROI delle attività marketing, mantenere i clienti esistenti e attrarre nuovi viaggiatori, vincere la concorrenza.
13 Gennaio 2009 alle 20:17 in risposta a: Tariffe flessibili, offerte targettizzate, e-mail marketing – 3 interventi per stimolare la domanda #17121gaeMembroPenso che in un momento di “crisi” sia meglio mantenere la tariffe previste, offrendo “up grade” vari che possano essere appealing per la clientela (es. per la zona di Napoli offrire escursione a Pompei). Un’idea potrebbe essere di offrie tariffe gruppi a clientela individuale e poi rivedere i prezzi appena l’occupazione raggiunge una percentuale ottimale….. Si potrebbe anche premiare i clienti che soggiornano almeno due notti, secondo la località, insomma ridurre le tariffe, almeno in località dove sono già “low” non é consigliabile in momenti di bassa occupazione……Naturalmente bisgona anche considerare dove e coin chi si opera….
Gaetano Castellano – Manager Italia – Napoli
GargyuMembroSalve
gestisco un hotel 3 stelle e solo da pochi anni siamo entrati nel mondo del web marketing.Anche se presenti su vari portali tra cui booking e venere credo che il lavoro di pubblicizzazione del mio hotel non sia completo.
Ora chiedo a Voi sicuramente molto piu preparati ed esperti di me…immaginate di avere un hotel all’inizio e dover pubblicizzarlo..dove lo inserireste?
sento parlare di gds,ids ecc..
Inoltre ho come la sensazione di essere ancora su pochi portali di vendita..
Mi dareste una grossa mano rispondendomi
Grazie mille
14 Gennaio 2009 alle 20:10 in risposta a: Internet Marketing: i 10 buoni propositi degli albergatori per il 2009 #17122lorenzoMembro<p><img src=”/wp-content/uploads/2009/img_2009.jpg” alt=” ” width=”100″ height=”70″ align=”left” />Per il nono anno consecutivo, Mark Starkov e Jason Price di HeBS (Hospitality eBusinness Strategies) presentano il loro prezioso decalogo di “buoni propositi” di Internet Marketing, che l’albergatore dovrebbe mettere in pratica nel corso del 2009 per far fronte alla recente crisi economica.
Anche noi come i due esperti, crediamo fermamente che un’ampia e articolata strategia di Internet marketing centrata sul ROI sia il perfetto “strumento di sopravvivenza” dell’albergatore nell’attuale contesto economico.
</p> <p> -
AutoreArticoli