Albergatori, attenti a scrivere recensioni false su Booking.com
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6 Febbraio 2009 alle 10:36 #17223AllaDolceVitaMembro
Ancora per lei DOTT. Tiribocchi, visto che sembra, e mi corregga se sbaglio, che stia rispondendo in nome e per conto di Tripadvisor.
Ha descritto come Tripadvisor lista le strutture: ma se pubblica dei dati sensibili che riguardano l’indirizzo, le foto, i nomi dei gestori e la descrizione della struttura si configura una evidente SPENDITA DEL NOME.
Ora , e forse questo lei o chi per lei, fa finta di non sapere, implica una accettazione esplicita da parte DEL TITOLARE.
A maggior ragione , ove questi dati , vengono offerti come obiettivo sul quale CONSENTIRE a CHIUNQUE di poter esprimere GIUDIZI NON CERTIFICATI!
A questo punto le chiedo: se io , in quanto titolare della struttura decidessi di NON voler apparire su tripadvisor e chiedessi la cancellazione di TUTTI I DATI, cosa dovrei fare , oltre che chiederlo via posta elettronica ad assistenza@tripadvisor.it?
E a legittima richiesta , io personalmente, NON ho mai ottenuto una risposta!!!
Inoltre , le faccio notare che il sito TRIPADVISOR.IT ( con dominio territoriale ITALIANO) non ha un numero di telefono italiano, una sede legale italiana, una esplicitazione del responsabile per i dati sensibili ex D.Lgs. 196/2003 !
…e secondo lei cosa può significare?!?!
6 Febbraio 2009 alle 12:48 #17180dott_stefano_tiribocchiPartecipanteGentile Alla Dolce Vita,
Le rispondo per quieto vivere, e Le dico che in merito a Tripadvisor a questo punto la pensi come vuole.
Le strutture che attualmente sto gestendo sono:
Hotel De Petris
Hotel Sonya
Hotel Romulus
Hotel Duca D’Alba
Le elenco perchè in fin dei conti non è una forma pubblicitaria, in quanto il prodotto che vendo è FINITO, non ho il tempo materiale per gestire una 5a struttura.
Mi dica Lei adesso se ho il tempo di andare a lavorare anche per Expedia, Tripadvisor o chicchessia altro hotel.
6 Febbraio 2009 alle 18:40 #17186FilippoMembroRispondo al Signor Michele Aggiato, condividendo in pieno il Suo intervento. Grande importanza hanno anche i commento negativi ( o comunque i suggerimenti) che lasciano i nostri Ospiti. Devo ammettere che tutti i nostri Ospiti che hanno lasciato un commento non completamente positivo sul nostro Hotel e sul loro soggiorno, segnalando qualche “disfunzione”, avevano motivo di farlo e ci e’ servito e ci serve tuttora per migliorarci. Nella nostra esperienza solo una volta abbiamo ricevuto un commento “punitivo” senza nessuna ragione motivata. Saluti a tutti
7 Febbraio 2009 alle 16:34 #17222AllaDolceVitaMembroSalve Tiribocchi, allora visto che lei NON è un TITOLARE di struttura MA un GESTORE della parte prettamente di “web marketing” ora capisco perchè assume queste posizioni, pro tripadvisor, OGGETTIVAMENTE ( e qui il concetto è tangibile! )indifendibili!
All’uopo, non appena i moderatori del sito pubblicheranno il mio commento sull’altro argomento riguardante Tripadvisor ( http://www.bookingblog.com/recensioni-tripadvisor-hotel-prenotare-intermediari ) la invito a rispondere!
Comunque, dopo aver ammesso che un sito come tripadvisor è una “fonte ingannevole”, mi spiega perchè non accettano, di buon grado, le richieste dei TITOLARI delle strutture listate a loro insaputa, di essre cancellati?!
7 Febbraio 2009 alle 16:58 #17221AllaDolceVitaMembroA scanso di equivoci e per chiarimento, nessun responsabile di Expedia o Tripadvisor ha mai risposto alle domande che sono state poste nel primo commento.
Sono stati contattati innumerevoli volte sugli indirizzi e-mail che mostrano, visto che NON HANNO una SEDE ITALIANA, un numero di TELEFONO Italiano, e nemmeno UNA RAPPRESENTAZA LEGALE italiana e tanto meno un responsabile del trattamento dei dati sensibili ex Dlgs 196/2003 nonostante mostrino dati sensibili sul sito tripadvisor.IT ( sito con estensione territoriale italiana).
Alle legittime richieste da parte di un titolare di struttura che desidera non apparire sui loro siti non hanno mai dato risposta.
Ora a fronte di questo comportamento evidentemente non limpido e non corretto, ventilo una ipotesi che, come al solito, invito i responsabili a smontare onde fugare queste “ombre”:
Ipotizziamo che Tripadvisor “regali” la possibilità di avere una visibilità che si possa “gestire” alle strutture che fanno transitare le prenotazioni attraverso i siti e portali di Expedia, ed al contempo che le strutture che invece non hanno canali di prenotazioni tramite Expedia siano solo oggetto di recensioni negative…
Così si configura un vero e proprio pilotaggio delle prenotazioni a favore di alcuni!
Chi è in grado di smentire questa ipotesi!?
8 Febbraio 2009 alle 09:44 #17195LeonardoMembroper rispondere un po’ “alla Dolce Vita” che al Dott. Tiribocchi, dico solo che entrambi per suppurtare le loro ipotesi entrambe valide ben inteso, dovrebbero fare un semplice esperimento, scegliere una città a caso, un albergo a caso leggere le recensioni, se sono a maggioranza positive farne una finta positiva, se sono invece negative farne una negativa (ovviamente in entrambi i casi senza esagerare) e monitorare se questa viene messa on line o meno da trip advisor poi giudicare la veridicità o meno di tripadvisor….
Inoltre sarebbe quanto meno carino che Tripadvisor inviasse un’email all’hotel nella quale ci informa che un’utente ci ha inviato un commento invitandoci a rispondere, senza però farlo in forma anonima ma con i dati di colui che scrive perchè a questo punto io albergatore so chi ho davanti se è un cliente che si lamenta probabilmente lo avrà già fatto in hotel al contrario se è stato bene mi avrà fatto i complimenti al check out… se invece ricevo una segnalazione da “…topo76 soggiornato nel giugno 08…” che mi dice? poi topo76 avrà sempre modo di entrare in tripadvisor con id topo76 ma per giudicare si dovrà chiamare Sig. Rossi stato il 5 giugno 08 così mi ricorderò di lui andando a vedere la sua storia e avrò un metro di risposta adeguato…
Dite che non è possibile? sarà ma oramai in tutti i forum ho la possibilità di ricevere una mail automatica su un mio commento… TA non si vuole prendere la briga di informare l’hotel? però inserisce foto, commenti, prezzi…
Un’altra domanda lecita è chiedere il criterio con cui scelgono i messaggi, io ad esempio ho 30 commenti su hotels.com, su TA ne ho in totale una ventina di cui solo una minima parte da proveniendi da Hotels.com viene rispettato il commento degli utenti che scrivono su Hotels.com? in questo modo credo proprio di no nella mia ignoranza informatica basta fare un copia incolla…
Saluti a tutti e buona domenica
8 Febbraio 2009 alle 16:36 #17192Nick ButlerMembroSalve a tutti scusate l’intromissione,
Ma se non sbaglio i clienti di alcuni OTA vengono ricontattati via email nel sano principio del “customer satisfaction”; controllando quindi la qualità del servizio offerto in generale. Questo garantisce pure il fatto che il cliente abbia soggiornato realmente nel posto per cui esprime un parere.
“Quando si è listati non se ne può uscire” Ma chi davvero preferirebbe non esserci? cosa pensereste di un hotel di cui nessuno ne bene ne male ha voluto parlarne? dubiterete della sua esistenza, lo scegliereste?
Lavoro gestendo una struttura extra alberghiera e non siamo listati su expedia.
Siamo però presenti su tripadvisor sin dagli albori, grazie ai nostri clienti (pionieri del web.1 !?). Questo canale ha lavorato per noi a nostra insaputa, gratuitamente e ripagandoci del buon lavoro che il mio staff ha svolto in questi anni. Ritengo vero che i membrifruitori di TA (principalmente anglosassoni) cerchino informazioni UTILI e che il loro senso critico sia MOLTO ALTO, prorpio perchè il REALE a volte viene edulcorato dal COMMERCIALE, ce ne rendiamo conto tutti. Quanto più credibile è il guestbook del nostro proprio sito al fine della vendita non intermediata? Leggendo TA si può intuire dal tipo di review se si tratta di un viaggiatore esperto, pratico o casuale o dispettoso. Forse un tempo TA era super partes, ma mi sembra che questa sia nell’evoluzione delle cose e chi lo gestisce tiri acqua al suo mulino; nella stessa direzione si stanno già muovendo tutti i metamotori, non vi pare?
Saluti a tutti
8 Febbraio 2009 alle 23:32 #17201dott_stefano_tiribocchiPartecipanteGentile Leonardo,
è vero che sarebbe meglio che tripadvor ci informasse dei nuovi commenti ricevuti, comunque è sufficiente usare il servizio di google alert per questo e settare un alert quando viene tirato in ballo il nostro nome struttura o il nostro nome struttura + città, in questo modo il buon google ci avverte alla generazione di nuove pagine che parlano di noi.
S.
9 Febbraio 2009 alle 15:14 #17214AllaDolceVitaMembroCaro Sig. Leonardo,
gli esperimenti sono la base della scientificità ( una ripetibilità ) di fenomeni che si vanno a descrivere…ho misurato e verificato tutte le mie affermazioni e non posso far altro che ribadire ciò che ho già detto.
Inoltre la invito a riflettere proprio sul suo caso: perchè filtrano i commenti e le recensioni?!
Potrebbe essere un metodo per “lodare” alcuni e “penalizzare” altri?
…che per “caso” gli “alcuni” siano strutture tutte prenotabili tramite Expedia e la sua galassia di siti, mentre gli “altri” possano ssere strutture prenotabili tramite concorrenza?
Chi è in grado di rispondere a queste domande che fanno sorgere un dubbio lecito?
9 Febbraio 2009 alle 15:35 #17220AllaDolceVitaMembroPreg.mo Nick D Buttler,
io e la mia struttura così come le varie CENTINAIA di MIGLAIA sparse globalmente che NON accettano le esose intermediazioni di Expedia rinunciano MOLTO volentieri ai loro servigi!
Ringraziando Dio c’è ancora un barlume di concorrenza e ci sono TANTE alternative ad Expedia!
Esistere commercialmente NON significa essere presenti su EXPEDIA!
.. e poi cortesemente legga i precedenti commenti e si renda conto che ciò che viene pubblicato su Tripadvisor NON rispecchia la realtà anche solo per la mancanza di un collegamento fra prenotazione e recensione.
Poi Sig. Nick…lei scrive che ALCUNI vengono ricontattati per la customer satisfaction… e le sembra che alcuni possano permettere a TA di scrivere “Get the truth and go”…ma mi faccia il piacere!
e poi risponda: che utilità ha una “vetrina di recensioni” come quella Yasawa Island Report sopra riportata?
Anche un bimbo capirebbe che c’è “qualcosa” che non va ( …potrebbe trattarsi di una insieme di recensioni positive MA FALSE scritte dai stessi gestori della struttura per mitigare quelle REALI negative?! )
E poi dove sta scritto che una volta listati non si può chiedere la cancellazione: QUESTO E’ UN ABUSO!
11 Febbraio 2009 alle 10:41 #17232Nick ButlerMembroPreg.mo Alla Dolce Vita,
1) siamo nella top ten list di TA della nostra città senza aderire ad Expedia.
2) la maggior parte dei commenti (che seguo sempre) è scritta dai miei clienti che realmente hanno soggiornato da noi (li riconosco)
3) lavoriamo con tour operator e portali per necessità ma stiamo cercando con molto impegno e fatica a raggiungere la “disintermediazione” da due anni (fatalità i più difficli che abbiamo mai visto per i motivi economici internazionali)
4) Recensioni solo positive innalzano il senso critico di chi le legge(appunto), ed aumentano le aspettative riguardo all’hotel.
5) Non ho contribuito (ha letto davvero?) per difendere TA ma solo per dare il mio punto di vista, di conseguenza ad aumentare le variabili di questo “esperimento scientifico”, al momento ci sono solo teorie.
6) Ha ragione che se lei non vuole esserci la devono togliere !
7) come gestisce la soddisfazione/recensioni dei suoi clienti? Perchè da come scrive sembra che dica ai sui clienti: “non dite a nessuno che siete stati bene da noi”?
La saluto e mi tenga aggiornato se qualcuno di TA risponde.
12 Febbraio 2009 alle 11:32 #17236Nick ButlerMembroMr Alla Dolce Vita,
1)certo! quello che volevo dire al punto 2)che la maggior parte delle recensioni proviene da clienti che hanno prenotato da noi senza intermediari (sono di norma i più “alfabetizzati” del web2)
4)Il senso critico non viene anestetizzato dalle recensioni
5)i clienti che hanno scritto sono reali (ho il dubbio in una sola recensione lasciata su un portale non TA e che reputo un dispetto)
7)bravo
Speriamo si facciano vivi.
Saluti
19 Febbraio 2009 alle 11:59 #17268AllaDolceVitaMembroSalve Nick,
per la certezza sulla estraneità di tripadvisor ad alcuno dei siti sui quali si appoggia per ricevere prenotazioni, sarei più cauto: ci sono molti siti “specchio” o che hanno accordi con expedia solo per la gestione delle transazioni.
L’unica certezza è chiedere esplicitamente al fornitore del servizio se ha rapporti o dipende da Expedia…
Per quanto mi riguarda sto pendsando di fregiarmi di un marchio di qualità:
EXPEDIA FREE!
E naturalmente giustificare il significato di ciò agli utenti che navigano da turisti ( renderli consci che le informazioni reperite, per es. tramite i siti di reviews, non sono vere, che le percentuali che la struttura paga su ogni prenotazione andata a buon fine sono talmente esose che costringono ad un abbassamento della qualità e tanti altri particolari che è semplice reperire soprattutto sui siti in lingua inglese).
19 Febbraio 2009 alle 12:33 #17267LeonardoMembroSig. Alla Dolce Vita,
forse la mia conoscenza di internet è limitata, e scusate se dico cose sbagliate, ma su TA non ci sono per caso anche commenti su ristoranti, cose da fare? che gestisce tutto expedia?!… scusate l’ironia ma so bravi forte… sarà anche vero che sugli hotel può aver influenza expedia e soci ma ho qlc dubbio, le perplessità sui commenti rimangono. solo l’albergatore può realmente garantire che quel cliente ci sia stato, una cosa fattibile (?) penso sia quella di inviare una mail da parte di TA all’hotel con obbligo di risposta entro un certo limite prima di mettere tutto online.. cmq è pur sempre una questione oggettiva io sto bene in posto lei no che c’è di male?
inoltre se può, ovvio, mi toglie una curiosità? non capisco il suo accanimento contro expedia che le hanno fatto di male? non può essere un fatto meramente economico le loro regole sono chiare abbiamo questa % se ti va bene sei dei nostri altrimenti amici come prima, personalmente li trovo più onesti dei vari booking, (ex)venere, worldby etc che danno la possibiltà di variare la commissione arbitrariamente all’interno del backoffice poi è ovvio che a parità di prezzi loro mettono davanti quello che sgancia più commissioni…. su questo ci dovremmo uniformare e mettere un freno no sul fatto che expedia prende il 33% sempre e comunque la sua egemonia durerà fintanto che nascerà il portale x che inventerà o scorprirà l’acqua calda che surclasserà expedia come è successo con Gulliver, con Octopus eramo tutti contenti di avere una netta da fame e a loro la parte maggior del guadagno e poi che è successo?
Meditate Meditate…
Saluti
20 Febbraio 2009 alle 13:15 #17277dott_stefano_tiribocchiPartecipanteGentile Leonardo,
l’aumento di commissione è uno strumento di marketing a disposizione dell’albergatore, utile per migliorare il posizionamento della propria struttura sui portali che lo permettono, nei momenti in cui lo ritiene utile, è possibile usarlo insieme alla leva del prezzo, preferisco poter variare la commissione a seconda della mia necessità di vendere(certo se la potessi variare anche in basso, sarebbe meglio ;).
S.
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