Rovescio della medaglia:
il villaggio si trova in una condizione “horribilis” a causa delle recensioni negative che a vario titolo ci vengono fatte sopratutto da quei clienti che vengono ripresi da me per il loro comportamenti poco urbani durante il soggiorno nella struttura. Io non replico mai, anche perché capisco che mettono in atto piccole vendette personali tipo: struttura sporca, personale sgarbato, etc. che vengono comprese e spesso perdonata da chi vuole farsi un’idea del posto leggendo le recensioni.
Ciò che non condivido di TA é il mancato esercizio di verifica e controllo sul contenuto delle recensioni. Un ospite scrive di aver dormito in due in una stanza di due metri per due, aggiungendo una serie di valutazioni negative. L’affermazione della stanza andava eliminata all’origine, perché queste sono le misure delle cucce dei cani. Ritengo che un addetto alle recensioni, per quanto imbranato, capisce che é una misura assurda. Invece TA la pubblica. Replichiamo, contestando, nel pochissimo spazio concessoci, che le affermazioni contenute nella recensione sono false perché non corrispondenti a verità, chiedendo la cancellazione del giudizio. Ci viene risposto che per loro é tutto OK.
Ma se scrivessero che nel mio villaggio é stato visto gironzolare qualche dinosauro senza guinzaglio e museruola, i solerti addetti del sito pubblicherebbero la recensione?
E’ qui che secondo me il sistema TA mostra il fianco alle peggiori critiche.