Finalmente leggo qualcosa d’interessante su questo blog!
Alla faccia di chi parla di “enormi sforzi” e “unione di teste e capitali” definendole poi “visioni utopiche”.
La realtà è che, chi davvero possiede delle teste (da poter unire), le fa funzionare mettendo da parte la concorrenza e la rivalità per uno scopo comune: tenere in azienda quei capitali che DEVONO appartenere all’azienda.
…poi ci siamo noi… piccoli albergatori che spiamo la vetrina dell’hotel accanto e proponiamo al cliente qualche spicciolo in meno per convincerlo a prenotare da noi. Continuando così non arriveremo da nessuna parte. Mentre le grandi catene si uniscono, noi siamo destinati a scomparire stritolati nella morsa del mercato comandato da intermediari che imporranno sempre di più le loro regole alle quali DOBBIAMO sottostare.
In tutto questo, le associazioni di categoria, che potrebbero avere le capacità di unirci e tutelarci, che ruolo hanno? Spettatori di uno spettacolo che non riescono a comprendere?