Non mi sorprendono affatto i risultati dell’ultimo studio dello IULM di Milano dedicato all’utilizzo dei Social media nelle aziende italiane: il panorama dipinto è quello di una penisola ancora lenta nell’approccio ai nuovi canali di comunicazione sociali.
Guido di Freia, responsabile del master Social media marketing dello IULM, ha chiarito come lo studio mirasse a rilevare il grado di SocialMediAbility delle nostre aziende, indice che traduce in sé tre fattori identificativi della capacità di utilizzare i canali sociali in modo strategico, ovvero “orientamento 2.0, gestione ed efficacia delle azioni adottate”.