Chi possiede il cliente? Come riconquistare i clienti delle OTA
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21 Luglio 2009 alle 20:10 #14962Duccio InnocentiBloccato
Il problema della mancanza di disintermediazione dai portali non riguarda solo le revenue dell’albergo e il peso delle commissioni, ma anche e soprattutto il “possesso”, l’acquisizione del cliente.
Il cliente proveniente da un intermediario infatti, non ricorderà il vostro brand ripensando a quanto è stato facile prenotare, ai buoni termini di cancellazione e alla ricchezza di contenuti trovati. Penserà che è rimasto soddisfatto e che la prossima volta tornerà a prenotare sul portale…
Chi possiede il cliente? Come riconquistare i clienti delle OTA
23 Luglio 2009 alle 10:31 #17752Riccardo FracassiMembroSito a dir poco agghiacciante, sia per i contenuti che per la qualità delle immagini inserite.
Se i contenuti non sono ancora pronti, almeno che cerchino di stupire con immagini d’impatto degli angoli del nostro paese. Le foto che fanno i turisti con il telefonino sono più belle!!
23 Luglio 2009 alle 11:11 #17761aldoMembroe come saranno ordinati i risultati del booking on line ? cerco un hotel a roma, quale struttura comparirà per prima e secondo quali criteri ?
23 Luglio 2009 alle 11:58 #17763worldpolitaMembroCome gestire tutti quei clienti che in numero sempre maggiore prenotano sotto data? Come evitare di farsi prendere dal panico per le camere vuote ed abbassare la tariffe troppo presto? I clienti che prenotano sotto data, last minute e last second sono sempre di più: sia in Italia che nel mondo è un trend in crescita ormai consolidato.
23 Luglio 2009 alle 11:59 #17769MonicaMembroDopo esserci occupati della rilevanza della connessione Internet gratuita in hotel (vedi “Internet in hotel: free assolutamente… o no?!“), questa volta analizziamo la questione dal particolare punto di vista del cliente business.
Un numero sempre maggiore di strutture sta cercando di imporsi come business hotel, dotandosi di tutti i servizi necessari ad accogliere meeting e conferenze. Capita quindi spesso di trovarsi di fronte ad alberghi in grado di offrire ottimi servizi business: ampie e confortevoli sale conferenze con video proiettori, sofisticati impianti audio e tutto ciò che serve all’organizzazione di congressi di alto livello. Tutto ineccepibile, apparentemente. Se non fosse per la connessione ad Internet. Che spesso è lenta e scadente, determina una maggiorazione sulle tariffe o un sistema di accesso macchinoso.
23 Luglio 2009 alle 14:37 #17770angelmarkMembroNon vorrei continuare a ripetermi….ma non era meglio istituire un concorso nazionale per poter esprimere al meglio la competenza delle risorse umane sia in ambito web designer e sul turismo?
qui non si tratta di esprimere giudizi affrettati o mancare di rispetto comunque di un lavoro svolto,ma trovare aperto un link “collabora italia.it”
e rubare brillanti idee e non essere riconosciuti nei meriti,mi sembra l’assurdo.
Detto cio’ e concludo,io sono un professionista di ventennale esperienza nel settore turismo(lastminute.com,hotels.com,domina hotels etc)vorrei suggerire a lor signori che un gruppo di stimabilissimi professionisti facenti parte di una fondazione hanno presentato un portale alla bit di milano che rappresenta nei concetti reali la promozione e commercializzazione del made in italy con la giusta filosofia del partire dal basso. vi lascio due contatti che ho trovato nel caso voleste avere ulteriori informazioni:info@italiaexcelsa.it o il cell 349 0700631
23 Luglio 2009 alle 15:48 #17774MichelangeloMembroAumento delle prenotazioni online ed impennata del mobile. Dopo i buoni propositi per il 2011, eccoci con le prospettive reali del mercato del turismo online per l’anno appena iniziato.
Come si evolverà il mercato europeo? Buone notizie arrivano dalla PhoCusWright’s European Online Travel Overview. Giunto alla sua sesta edizione, lo studio offre una panoramica completa del mercato europeo dei viaggi online, proponendo un’analisi dettagliata di Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Spagna e Scandinavia.
Previsioni per il 2011 su prenotazioni online e mercato mobile
24 Luglio 2009 alle 17:22 #17788worldpolitaMembroChe aggiungere…,
condivido in buona parte entrambi gli interventi e cioè:
Angelmark
– sicuramente si poteva aprire di più la selezione per le aziende proponenti servizi di qualità (anche se il rischio sarebbe stato comunque si facesse di scontentare qualcuno)
– maggior trasparenza
Michelangelo
– certo chi sta nel pubblico fatica troppo ad entrare nell’ottica di spendere bene e meglio i soldi (c’è poca cultura del rispetto per i soldi che non sono di chi amministra ma dei contribuenti); a proposito è curioso che proprio oggi sia uscito un articolo della Mc Kinsey che commenta l’annosa questione delle faraoniche spese degli enti con ritorni spesso discutibili (http://www.mckinseyquarterly.com/Public_Sector/Management/E-government_20_2408)
Mi auguro che al di là di tutto il cantiere aperto divenga effettivamente tale se ancora non lo è e che concretamente, l’azione di governo possa tradursi di qui a breve nei risultati che da troppo tempo in tanti attendono, io tra questi.
Ciao a tutti
Franco
24 Luglio 2009 alle 21:24 #17790mariaginettaMembroNonostante la buona volontà dimostrata io non credo che copiare malamente quello che è stato fatto da altri sia una bella cosa. Se lo si fa si dovrebbe almeno puntare a farlo meglio!! In Italia abbiamo tantissimi bravi web-designer e come già evidenziato da Angelmark un concorso avrebbe dato dei risultati sicuramente migliori sia dal punto di vista della costruzione tecnica del sito che dei contenuti.
Vorrei portare la vostra attenzione sulle versioni in lingua in cui è tradotto il sito. A mio parere non sono sufficienti e le versioni che ci sono contengono degli errori che un sito di promozione turistica a livello nazionale non dovrebbe assolutamente avere.
28 Luglio 2009 alle 09:23 #17805Michele AggiatoMembroConcordo con Franco: e’ un inizio. Quando fu lanciato il nuovo logo, tutti si sono scandalizzati, esattamente come quando è uscito il logo precedente… ma non ho visto un commento che proponeva un approccio costruttivo, come per esempio un concorso 2.0 nel quale tutti ma veramente tutti avrebbero potuto inviare una loro versione del logo con un pay-off e tra questi si avrebbe poi preso i 5 più votati facendo una finale alla X-Factor (la mia proposta di pay-off sarebbe stato “Italy… that’s Amore”). A parte il logo (che non ho capito perché c’è biosgno di un nuovo logo visto che ne abbiamo già uno, ossia quello dell’ENIT…mistero italiano), il portale è una realtà anche se molto ma molto distante da quello che potrebbero essere le sue reali potenzialità. Se non sbaglio lo sviluppo è in mano all’ACI che da informazioni da “insider” ho saputo che sta contattando alcune aziende specializzate in soluzioni web per DMC. Spero che si farà un concorso e che vincerà l’azienda più competente, con le dovuto trasparenze per chi il portale lo sta finanziando.
31 Luglio 2009 alle 12:44 #17817angelmarkMembrocaro michelangelo,mi dispiace contraddirti,ma cio che hai potuto vedere e’ uno dei 18 portali redazionali del gruppo comunicareitalia.it.questi sosterranno http://www.italiaexcelsa.com che e’ ancora per un po sotto codice protetto.
e rinnovo la mia meraviglia per il lavoro svolto che ho potuto esaminare in appuntamento riservato e capisci che parliamo di segreti industriale.
ti rinnovo quindi l’invito se sei un operatore a contattare loro per aver una dimostrazione del portale.e con tutto il rispetto anche di visitlondon.com,parliamo di tutt altro
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