La nostra lingua è talmente complessa che spesso non si da il giusto peso alle parole.
Personalmente non credo ci sia la formula giusta per chiunque (come ben evidenziato nell’articolo); dipende dall’immagine della nostra struttura che vogliamo trasferire, dall’aspettativa che vogliamo creare ma soprattutto dalla realtà della nostra struttura!
Per chiarire, se sul sito uso toni entusiastici e uso il “tu”, sicuramente non avrò una struttura “imbellettata” e con ambiente assolutamente formale.
Al contrario non userò il Voi se all’interno della struttura l’ambiente è “casalingo”.
Qui ovviamente parliamo di comunicazione sul sito; altra questione è la comunicazione diretta (con qualsiasi mezzo).
Nonostante la struttura che dirigo sia una bella struttura con un arredamento curato e un servizio di buon livello, con alcuni clienti abituali posso permettere di colloquiare con il “tu”, pur tenendo sempre il necessario flebile distacco tra operatore e ospite!