Intervista a Zoover: le recensioni false? Molte sono scritte da albergatori
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1 Febbraio 2010 alle 21:04 #18855Riccardo CoccoPartecipante
il lavoro del Revenue Manager è fare solo le tariffe? Oddio!!!
Stefano mi spieghi come con una struttura che, per esempio, si trova a Roma in Via Firenze, su booking.com si abbia un ranking del 8.7 (con solo 35 recensioni).
Lo stesso albergo su TA ha la bellezza di 150 recensioni, caspita! di cui 93 con punteggio 5, 46 con punteggio 4, 9 con punteggio 3 e 2 con punteggio 2.
Non ti sembra che qualcosa non funzioni? Ma vengono solo da me quelli che stanno male e che gli piace scrivere?
Se permetti un consiglio:
http://www.tafter.it/2009/09/16/tripadvisor-ma-e-tutto-vero/
Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!
RIccardo Cocco
1 Febbraio 2010 alle 23:29 #18860dott_stefano_tiribocchiPartecipanteLa struttura semplicemente non vende su booking, ma vende molto diretto, sopratutto tramite guide, e i clienti diretti e delle guide lasciano commenti, semplice!
il revenue manager fa soprattutto le tariffe, studia i canali della distribuzione, la strategia di vendita, l’immagine aziendale percepita, poi dipende quanto vuole essere commerciale, quanto hotel manager, e quanto rimanere revenue manager e basta.
S.
2 Febbraio 2010 alle 02:48 #18858AllaDolceVitaMembroPer Tiribocchi:
continua a non rispondere alla mia domanda ed invece afferma che le strutture di cui gestisce il reparto prenotazioni, sono verosimilmente riscontrate su Tipadvisor…facendo intendere la interessenza del riscontro veritiero con la positività del quadro che ne scaturisce….ma questo non le è stato chiesto…
Comunque, se una struttura turistica ha necessità di Tripadvisor per capire cosa non va nel servizio che offre, è arrivata veramente alla frutta!!!
Questo è possibile solo in alberghi condotti da ROBOT programmati ad eseguire operazioni PIANIFICATE e basta…. Hahahaha!
Tiribocchi , forse lei ha una ottima preparazione alle metodologie di massimizzazione del profitto in campo turistico, ma queste sono anni luce lontano dall’ARTE dell’ACCOGLIENZA!
In questo blog si è solamente parlato, fino ad oggi, del pessimo servizio erogato da strutture che senza Tripadvisor violentavano turisti sprovveduti ed indifesi, mentre si è taciuta la verità che chi lavora nel campo dell’accoglienza ha come UNICO OBIETTIVO il benessere dell’ospite a fronte del fatto che questo paga per ricevere un servizio!
…comunque una sua risposta , se si sentisse di supportarla da numeri concreti , potrebbe essere un buono spunto …
Per Gianluca1: ma possibile che di tutto ciò che è emerso su Tripadvisor, ancora continua a confondere questo con un social-network?!
Tripadvisor NON è un social network !
Tripadvisor è un portale fantasma, senza sede legale e rappresentanza fisica, proprietà di Expedia, che ha lo scopo di veicolare traffico che produce reddito dalle provvigioni su ogni prenotazione andata a buon fine.
Possibile che non ha altro da dire sul meccanismo illecito di inserimento delle strutture?
Possibile che le è passata totalmente inosservata la notizia che addirittura l’Ufficio Stampa ( La Competence Comunication di Milano ) ha pubblicato una recensione falsa sulla struttura che gestisco?
Possibile che non le fa ne caldo, ne freddo constatare la più evidente politica scorretta di vendita di strutture concorrenti tramite i link con la distanza in metri da quella presa a bersaglio dalle recensioni?
Possibile che non la faccia sobbalzare sulla seggiola il fatto che Tripadvisor avalli e protegga l’anonimato degli scriventi?
Per il Sig. Cocco: per fortuna che c’è qualcuno che come me e lei canta fuori dal coro dei soliti fan incalliti :- )
Aggiungo , per chi avesse ancora dubbi sulla liceità di questo sito trappola che è Tripadvisor questa notizia: http://www.comitas.it/denuncia_antitrust.asp
Cordialità
Alla Dolce Vita
2 Febbraio 2010 alle 11:58 #18861Riccardo CoccoPartecipanteStefano, analizza ciò che hai scritto:
“La struttura semplicemente non vende su booking, ma vende molto diretto, sopratutto tramite guide, e i clienti diretti e delle guide lasciano commenti, semplice!”
Stai confermando che colui il quale scrive non è palesemente controllabile che sia un cliente vero e tangibile e che ancor di più si trincera dietro all’anonimato di un computer. Da qui il dubbio sorge spontaneo: “EFFETTO AMICI DI MARIA DE FILIPPI”????
Mi spiego meglio: Non è, sicuramente non il tuo caso, che amici, parenti, dipendenti, e quanto altro ancora con un IP diverso da quello dell’albergo, inseriscano commenti diciamo preparati a tavolino?
Così come accade in Amici di Maria De Filippi che gli amici dei concorrenti si coalizzano e comprano vagonate di pacchetti SMS per far andare avanti il proprio beniamino? MAH!!
Veniamo al Revenue Manager. Se il Revenue Manager si occupa solo di fare le tariffe, beh, mi spiace ma stai sminuendo la figura.
Il compito del Revenue Manager è massimizzare il RevPAR e questo non lo si massimizza “solo” facendo tariffe, a prescindere dal persorso commerciale, manageriale o altro che si desidera percorrere. Valuta insieme con la Direzione Commerciale (o con la proprietà) le strategie commerciali e di canale da adottare, definisce la proposta di strategie orientate alla massimizzazione di tutti i dipartimenti della struttura. E questa è solo una piccola parte…….dei duties di un Revenue Manager……
Fare le tariffe, non lo trovi un po’ riduttivo?
Revenue Manager non è Rate Manager……
@La Dolce Vita: EVVIVA LE VOCI FUORI DAL CORO!!!! (Non per presa di posizione ma per analisi profonda delle singole opportunità).
Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!
Riccardo Cocco
2 Febbraio 2010 alle 13:00 #18862dott_stefano_tiribocchiPartecipantein amici della de filippi i commenti sono sempre positivi, in tripadvisor ripeto, i commenti NEGATIVI non si possono fermare, il sistema è diverso, è qualitativo oltre che quantitativo.
Gestendo più strutture posso fare il revenue manager – commerciale, vendo le camere per massimizzare il fatturato, studio la strategia, ma arrivare a fare l’economato non ne ho il tempo, comunque sono funzioni che sicuramente possono rientrare nella figura, hai ragione.
S.
2 Febbraio 2010 alle 15:33 #18866Riccardo CoccoPartecipantePerdonami, ma il concetto è lo stesso. Laddove io non possa controllare i commenti positivi che parenti ed amici possono redigere, allo stesso modo posso generare commenti negativi verso coloro che reputo essere i miei competitors diminuendo il loro ranking. Il gioco è lo stesso, la prospettiva è diversa.
relativamente alla figura del Revenue Manager, non è richiesto di fare l’economato (gestione fornitori e magazzino), e, perdonami, non è richiesto che il Revenue Manager si occupi della vendita. Al contrario, il Revenue Manager, deve creare i presupposti, uniformandosi al mercato (market follower) o generando nuovi trend (market leader), in modo che il reparto prenotazioni (sia individuali che MICE) possano avere maggiori probabilità di conversione della domanda in prenotazioni confermate. In realtà, nel tuo caso, non mi definirei più consultente strategico che Revenue Manager.
Non mi trovi concorde nella definizione del Revenue Manager che deve massimizzare il fatturato.
Personalmente reputo che il Revenue Manager debba massimizzare il RevPAR e non il fatturato che a mio avviso è altra cosa.
Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!
Riccardo Cocco
5 Febbraio 2010 alle 12:45 #18883AllaDolceVitaMembroPer Sig. Cocco: ciò che scrivo ed affermo non è una posizione soggettiva, priva di prove o un impuntamento ingiustificato.
Argomento sempre i miei punti di vista con analisi concrete.
( …è da fine 2004 che denuncio il teatrino di Tripadvisor!)
Se le fosse sfuggito, il mio è stato un plauso ad un punto di vista, il suo, che cozza con l’univocità dei sostenitori di Expedia-tripadvisor, che pur di portare acqua al proprio mulino, ingollano le più nauseabonde miscele commerciali.
Per Tiribocchi: scrive ancora di contenuti “qualitativi” su Tripadvisor!!!
Ma per lei, leggere notizie false o falsate, per conoscere la valenza di un prodotto o di un servizio,che utilità le porta?
…per la domanda che le ho posto, visto che non ottengo risposta, la giro a chiunque voglia spendere 10 minuti per constatare la ridondanza della serie recensione negativa seguita da più recensioni positive…
cordialità
Alla Dolce Vita
5 Febbraio 2010 alle 16:28 #18887Riccardo CoccoPartecipante@LaDolceVita:
Dal sua commento noto con dispiacere che la mia risposta non ha sortito l’effetto desiderato.
Mi allineavo a Lei nel suo commento trovando, finalmente, un riscontro nei suoi commenti a quanto ho cercato di trasmettere attraverso i miei scritti. Ecco appunto che: “EVVIVA LE VOCI FUORI DAL CORO!!!!” è da intendersi da parte mia come: “finalmente qualcuno che la vede come me!” ed il commento fra parentesi, ovviamente non destinato a lei, è stato inserito per anticipare commenti che avrebbero potuto indicare la mia avversione “a prescindere” e non basata su fatti, su codesti media.
Buon lavoro e buon Revenue Management a tutti!
Riccardo Cocco
8 Febbraio 2010 alle 10:49 #18906AllaDolceVitaMembroPer il Sig. Cocco:
Ok chiarimento ricevuto: grazie per il suo messaggio :- )
Cordiali saluti
Alla Dolce Vita
12 Febbraio 2010 alle 11:53 #18932AllaDolceVitaMembroPer il Sig. Leonardosrooms: sono d’accordo con lei sul fatto che la recensione può essere, nella maggioranza dei casi, uno sfogo di un cliente a delle aspettative disattese o a disservizi mentre raramente, chi si è trovato bene, ha interesse a scrivere sviolinate e recensioni sfavillanti.
Le recensioni negative, quando vere, autentiche ed imparziali, hanno un valore e possono coadiuvare la gestione a migliorare, ed allertare altri potenziali ospiti a non ricadere nello stesso problema.
La questione principale rimane l’anonimità e la mancanza di un collegamento diretto ed univoco ad una prenotazione andata a buon fine.
Dietro l’anonimato si cela anche colui che avrebbe avuto ragione di lamentarsi, ma che amplifica all’inverosimile una esperienza negativa , infarcendola di bugie aggravanti e particolari negativi falsi, che rendono il commento una diffamazione.
Ora consideriamo il pensiero di un potenziale cliente insoddisfatto:” non mi hanno dato ciò che avevano promesso, ora lo scrivo a tutti ed anzi, potendo rimanere anonimo, li sputtano alla grande inventando altre situazioni peggiorative…tanto chi mi verrà mai a cercare e soprattutto a trovare!?!?”
Questo meccanismo perverso è consentito da Expedia-Tripadvisor, non tanto per perfidia ( e fa pure rima!), ma per una strategia orientata a spiazzare la rinomanza di alcune strutture per poi convogliare il traffico generato da queste, sulle strutture presenti sui portali di prenotazioni posseduti.
Ciò accade in quanto sulla stessa pagina relativa alla struttura , appaiono strutture turistiche concorrenti, listate con la distanza in metri da quella recensita, la maggior parte delle volte direttamente prenotabili dai siti facenti capo ad Expedia.( che macina fior fiori di milioni di euro in provvigioni sulla prenotazione andata a buon fine…)
Questa tecnica, io, la sto sperimentando da vari anni avendomi creato danni ingenti che verranno quantificati e richiesti non appena sarà emessa la sentenza di illegittimità ed abusività del sito Tripadvisor ( ma questa sarà solamente la punta dell’iceberg….verrà fuori mooooolto altro).
A tal proposito si ricorda la denuncia pendente fatta dalla COMITAS: http://www.comitas.it/denuncia_antitrust.asp
Una riflessione per tutti: chi ha il coraggio di affermare la verità non necessita di nascondersi dietro l’anonimato e ove si rilevassero gli estremi della diffamazione, l’editore non deve esitare un singolo attimo a rilevare gli stremi dello scrivente , presenti negli archivi che DEVONO poter consentire la rintracciabilità dello stesso…altrimenti, in mancanza, diviene il corresponsabile di una diffamazione pubblicata universalmente sulla rete….ed i danni sono ingenti!
Cordialità
Alla Dolce Vita
3 Marzo 2010 alle 22:22 #19025crtPartecipanteMi e’ capitato su BBplanet:, una famigliola classica papa’ mamma e bimbo prenotano in appartamento , soggiornano una settimana e se ne vanno sorridendo . Una settimana dopo vengo informato da BBplanet che ho avuto una recensione . Era la prima recensione essendo da poco iscritto . Mi precipito a guardare e trovo con sorpresa che ha punteggio palesemente Negativo. Controllo i dati per farne tesoro e scopro che la lamentela era sulla colazione NON servita !? Appartamenti con cucina attrezzata ed autonoma quindi in servizio ‘self catering’ scritto ben chiaro sul sito .Faccio immediatamente notare a BBplanet che come molti sapranno e’ una WTA , dopo due giorni ricevo copia carbone dell’e.mail inviata al cliente in cui si sottolinea che la colazione non fa parte del servizio e questo e’ ben chiaro sin dall’inizio della ‘trattativa ‘quindi la recensione su mia opportuna richiesta sara’ eliminata , la recensione diffamatoria al 100 % ( poiche’ l’unica ) e’ stata giustamente cancellata subito.
Perche’ e’ possibile ? Perche’ hanno i dati del loro cliente avuti nel rispetto delle leggi sulla privacy , sanno che ha prenotato e soggiornato veramente e quindi la recensione e’ frutto di una reale opinione negativa o positiva e che pero’ e’ tolta se effettivamente frutto di una scorretta interpretazione . Questa e’ serieta’.
Per quanto riguarda TA purtroppo mi tutelo cosi’ ( essendo una struttura medio piccola) dopo una settimana dalla loro partenza invio i ringraziamenti ed il link per recensire su TA quindi dal nickname o dall’origine del messaggio capisco chi sono e poi vada come vada …. ma lo confesso….lo faccio solo con clienti di cui sono sicuro …
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