articolo interessantissimo, effettivamente paesi come india e cina arriveranno presto a rappresentare, quantitativamente, il bacino con più utenti internet; senza dimenticare che la crescita potrebbe essere inarrestabile, basta vedere i tassi di penetrazione sulla popolazione che sono ancora comunque bassissimi (chiaro, il 100% della popolazione equivale a miliardi…:)
ma mi interessa sopratutto l’aspetto seo: come gestire l’internazionalizzazione di un sito (ovvero l’apertura di più versioni multilingua) da un punto di vista di contenuti, per quei paesi in cui la lingua ufficiale è la stessa? mi spiego meglio: poniamo io volessi aprire un miosito.com, miosito.co.uk, miosito.com.au, e perchè no, un miosito.co.in: la lingua sarebbe sempre l’inglese. Che fare quindi, produrre diversi contenuti per i diversi siti? Sarebbe impensabile per siti con migliaia di pagine; utilizzare invece gli stessi contenuti (come fa ad esempio tripadvisror, per fare un esempio noto in questa sede…) quanto comporterebbe problemi di content duplication per google, e quindi assenza nelle serp?
E’ un problema che in un certo senso sto incontrando professionalmente, per cui apprezzerei veramente tanto opinioni, consigli, esperienze di chi già si è trovato in situazioni simili…