Il Billboard Effect più potente non viene dalle OTA, ma dal Marketing Multicanale
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- Questo topic ha 5 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 3 mesi fa da Duccio Innocenti.
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11 Agosto 2011 alle 07:26 #15450sfarinelAmministratore del forum
Gli studi condotti negli ultimi due anni dalla Cornell University sul Billboard Effect, a dimostrazione che una sana presenza sui portali favorirebbe la disintermediazione stessa, sono ormai diventati un punto di riferimento per tutto il settore dell’ospitalità a livello internazionale.
Oggi Max Starkov, per spronare e provocare gli albergatori che non riescono o non vogliono affrancarsi dalle OTA, critica apertamente in un articolo pubblicato on-line la ricerca della Cornell e indica il Billboard Effect come “l’approccio dell’albergatore pigro alla distribuzione alberghiera”.
Il Billboard Effect più potente non viene dalle OTA, ma dal Marketing Multicanale
11 Agosto 2011 alle 20:27 #20148dott_stefano_tiribocchiPartecipantesicuramente è corretto l’utilizzo di un buon MIX di attività promozionali e di vendita del proprio hotel, MA ci sono molti e profonodi interrogativi in merito:
1) il billboard effect funziona perchè ci sono delle linearità di percorsco he l’utente può fare, banalmente MOTORE DI RICERCA -> OTA -> SITO UFFICIALE, nel mezzo ci possiamo mettere social network, siti di settore, riviste di settore, pareri della suocera, consigli dello zio, MA che l’utente bazzichi in questo percorso è altamente probabile.
2) ipotizziamo pure che il nostro hotel investa molti soldi in promozione del proprio brand, un utente medio trova il nostro hotel tramite circuiti non ota, diciamo una rivista, un passaparola, un cartellone pubblicitario, o una buona indicizzazione, o una campagna su facebook,
quando l’utente DECIDE di COMPRARE e quindi digiterà la dorata parola chiave ” nome hotel + città” mi dite con quale budget riusciamo a scavalcare il potere economico delle OTA ? ci sono tra i presenti al blog superuomini che riescono a pagare di piu i click sul proprio brand e comunque a stare sopra alle OTA ? e il ROI per questo investimento è buono? Questa domanda alla scorsa BTO di Firenze ha gelato lo speaker di GOOGLE; la sostanza è investo un sacco di soldi in campagne pay per click, poi quando devo CONVERTIRE i portali mi fregano perchè hanno piu soldi di me.. silenzio di tre minutei dello speaker, sta anche sul video della bto..
3) di tutte le strutture che ho prezo in gestione REVENUE tutte hanno beneficiato in maniera diretta del billboard effect attivano un buon circuito di vendita diretta.
4) morale investite nel vostro sito diretto fate revenue, voleteve bene a voi ma soprattutto ai clienti.
S.
12 Agosto 2011 alle 07:12 #20151Duccio InnocentiBloccato@Ste
ogni hotel riesce singolarmente a fare una campagna PPC di brand protection con 200 eu/mese mediamente… ma nessuno potrebbe mai spendere le cifre dell OLTA per investire su tutti e ripeto tutti i brand name.
La conversione comunque è altissima, la più alta.
12 Agosto 2011 alle 07:13 #20152margheAmministratore del forumCiao Stefano,
di sicuro ti do ragione sui punti 1, 3 e 4… sul punto 2 sono d’accordo con Duccio, posso dire per esperienza diretta che si possono vincere anche le OTA, basta scrivere gli ads giusti, anche se ammetto che la sfida è dura.
Detto questo, vale comunque la pena, pur lasciando un margine di vendite sui portali, imparare a investire anche in altre attività che promuovano adeguatamente il canale diretto. Credo che la polemica di Starkov fosse rivolta soprattutto a quegli albergatori che sono terrorizzati dall’idea di affondare senza portali…
14 Agosto 2011 alle 17:53 #20153dott_stefano_tiribocchiPartecipanteil punto è che una OTA come booking ha sicuramente delle condizioni facilitate per l’accesso al PPC, oltre ad avere un budget enorme,
il punto è che le OTA hanno stretta necessità all’acquisizione del brand name hotel, poichè anche se l’hotel in questione non ha piu disponibilità, loro dirottano il cliente su altri hotel del loro DB.
Quindi sono i più agguerriti investitori, è vero che posso strutturare al meglio una LANDING PAGE e un testo annuncio, ma alla fine dei giochi loro punteranno sempre piu alto,
la mia domanda è, alla fine conviene comunque provare?
S.
15 Agosto 2011 alle 12:25 #20154Duccio InnocentiBloccatosi vale ssempre la pena difendere il brand name anche perchè i costi lo permettono
semmai Google dovrebbe vietare di acquistarlo a chi non è il legittimo proprietario come già fa per noi comuni mortali e non si capisce perche non lo faccia anche con le garndi OLTA…. e non aggiungo altro
Buon Ferragosto a tutti
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