Google Hotel Finder: Big G torna a lanciarsi nel settore dell’ospitalità
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29 Luglio 2011 alle 14:27 #15419Duccio InnocentiBloccato
Una settimana ricca di novità questa: dopo la rimozione delle recensioni da Google Places e i test di ottimizzazione di TripAdvisor, oggi è stato lanciato “Google Hotel Finder”, il metamotore di ricerca hotel di Google, che con questa nuova mossa entra prepotentemente nel settore dell’Ospitalità, aprendo nuovi e imprevedibili scenari di cambiamento per il turismo internazionale.
Se con l’acquisto di ITA Software il colosso di Mountain View ha suscitato polemiche a non finire tra i portali che temevano un monopolio della ricerca di voli on-line e una limitazione alla libera concorrenza che ha fatto drizzare le orecchie anche all’Antitrust statunitense, tanti saranno i dubbi e timori suscitati negli operatori del turismo con la nascita del nuovo motore di ricerca per hotel. Come vedremo più avanti, ci si chiede come Google monetizzerà l’Hotel Finder e come reagiranno i comparatori di hotel alla sua mossa.
Google Hotel Finder: Big G torna a lanciarsi nel settore dell’ospitalità
29 Luglio 2011 alle 16:16 #20130gaspare de angelisPartecipantePer la miseria, ma le pensano proprio tutte.Fantastico! Per gli alberghi certamente non ci saranno problemi,specialmente per quelli che riescono a farsi recensioni pilotate. Perchè il problema è sempre quello delle recensioni. Io vivo a Sorrento e posso garantirvi che il 90% delle recensioni sono pilotate o “kindly requested” e che le classifiche di Trip Advisor fanno ridere. Ci sono ristoranti nelle prime posizioni che non dovrebbero neanche figurare in questa categoria, mentre altri che figurano nelle ultime posizioni ogni giorno fanno il pienone e sono molto apprezzati.Comunque per quanto riguarda l’hospitality o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra.Per quanto riguarda Google Hotel Finder quello che mi sembra interessante è la funzione dello scostamento del prezzo.
29 Luglio 2011 alle 18:05 #20131giacomo bufaliniPartecipanteCiao Gaspare ti posso solo chiedere come sei posizionato tu su TA a Sorrento?
Perché se la fai cosi facile dovresti essere nelle primissime posizioni…. Io al contrario tuo credo che le recensioni siano molto attendibili e di aiuto, non si spiegherebbe altrimenti il loro enorme successo.
Grazie!
salut!
Giacomo
29 Luglio 2011 alle 18:13 #20132dott_stefano_tiribocchiPartecipanteil punto non è questo. La pericolosità e scorrettezza della manovra risiede in un altro utilizzo di questo stumento: cercate il vostro hotel + nome città, vi compare il vostro sito ufficiale con tanto di descrizione e nello stesso spazio semantico, dove andiamo a significare la nostra presenza come sito ufficiale compare un simpatico MENU A TENDINA, sul lato destro. Tale menu a tendina con tanto di titolo “travel dates” permette all’utente di selezionare il giorno di arrivo e partenza e di AGGANCIARE al propria call to actiona alla risposta di prezzo camera fornita da un portale intermediario e li veicolata tramite annuncio pubblicitario adwords. Ovviamenente la scrittina è CRIPTATA con la dicitura ADS che non è una malattia mortale ma ci si avvicina molto, trovatemi un UTENTE MEDIo cioè la casalinga di VOGHERA che comprende dietro alla parola ADS “pubblicità e quindi intermediazione”. Quindi compaiono i vari PREZZI della camera dei vari portali che pagano per la loro posizione e IN FONDO piccolo piccolo un link al sito diretto, totalmente INUTILE messo li solo a prendere per il C*lo, GOOGLE CI STA PRENDENDO PER IL C*LO. DI questo DOBBIAMO fare una azione unita per CONTRASTARE questa intermediazione FORZATA E SCORRETTA, questo è BARARE. Resto a disposizione per ulteriori e personali incazzosi chiaramenti verso un sistema che tende sempre di piu al lato oscuro della forza.
S.
30 Luglio 2011 alle 08:28 #20134gaspare de angelisPartecipanteCaro Giacomo, non ho nessuna TA,sono solo un osservatore e conosco molto bene il settore turistico alberghiero sorrentino. Comunque non sono contro le recensioni, però, credimi, a volte sono fuorvianti.
Ho molti amici albergatori e ristoratori e so come si comportano.
Bye, Bye
Gaspare
30 Luglio 2011 alle 17:29 #20135dott_stefano_tiribocchiPartecipante@gaspare e giacomo
tripadvisor puo essere uno strumento molto potente, MA per alcune attività che beneficiano di CLIENTE LOCALE e / o CLIENTELA ABITUALE il gufetto può contare poco.
Immaginate un hotel che riempe il grosso con cliente business abituali, immaginate un ristorante con un passaparola fisico di zona.
S.
1 Agosto 2011 alle 08:35 #20137Duccio InnocentiBloccatosecondo me questo è solo il primo passo di big G verso una nuova OLTA non appena Google Hotel Finder sarà diventato il primo e più importante motore di ricerca mondiale per Hotel…
a Mr.Antritust si drizzeranno tutti i capelli ma tant’è…
in attesa di Google Booking auguro a tutti di ricevere sempre più prenotazioni dirette
buona disintermediazione
1 Agosto 2011 alle 14:20 #20140Mauro BonelliMembroSalve, io sono molto positivo all’ingresso di questo colosso.
Tanto peggio di così è impossibile …. quindi Benvenuto GOOGLE!!!!
Poi se funziona come il motore di ricerca classico, meglio ancora.
3 Agosto 2011 alle 08:26 #20143edoardo.ostiMembroBuongiorno a tutti.
A mio avviso andrebbe valutato molto seriamente l’impatto sugli hotel, mentre non credo che la decisione di Google rappresenti un rischio per le OLTA. Ad oggi Google è un grande fornitore di servizi, un’attività che produce enorme fatturato e che rappresenta la natura del closso con gli occhiali. Perchè rinunciare a questa caratteristica per entrare in competizione con i propri clienti, lasciando il certo per l’incerto?
4 Agosto 2011 alle 14:28 #20144Marco75CTMembroCiao a tutti.
Concordo con Stefano, anche se non ritengo che Google Hotel Finder sia tutto da buttare.
Basterebbe inserire nel pulsante Book, magari come capolista, il sito ufficiale dell’hotel e poi a seguire tutte le OLTA.
Ciò favorirebbe molto la disintermediazione e non danneggerebbe più di tanto le OLTA che continuerebbero ad essere preferite dai loro clienti fidelizzati.
PS.: TripAdvisor è uno strumento e come tale può essere usato in maniera scorretta; è comunque molto più corretto di Booking.com dove non si ha il diritto di replica o la possibilità di rimuovere recensioni fuorvianti.
24 Gennaio 2012 alle 15:38 #20362Web2HotelMembroMarco, vedo ora che nel pulsante Book l’hanno messo il sito dell’hotel!
vedi https://twitter.com/#!/Web2Hotel/status/161733423612964864
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