Sono anche io favorevole alla “imparity” e non sono assolutamente d’accordo con chi sostiene che lavorare su diversi portali a prezzi diversi sia un dramma per l’immagine aziendale… Oggi come oggi al cliente interesse pagare di meno… PUNTO!
Se quindi scopre qual’è il canale più conveniente continuerà ad usarlo e se comunque dovesse arrivare una lamentela per problemi di imparity personalmente mi limito a dire la verità, ovvero che sul mio sito (o altrove) le commissioni sono inferiori (o inesistenti) e questo permette sia un risparmio per il cliente che per l’albergatore… In genere quando un ospite capisce che prenotando tramite un portale abbiamo regalato dei soldi un una terza entità (il portale) e che prenotando direttamente avrebbe potuto risparmiare oppure di usufruire di migliori servizi o di una cancellation policy più morbida sarà felice di prediligere il canale diretto entrando nell’ottica che non è stato fregato ma che cè una ragionevole spiegazione alla disparità tariffaria.
Le ota spopolano proprio grazie al regime che impongono e grazie al fatto che il consumatore finale non è a conoscenza di tanti retroscena…
Ritengo inoltre che molti revenue manager sia sostenitori della parity per il semplice fatto che le loro commissioni derivano principalmente dalle prenotazioni derivanti appunto dalle ota e per la maggiore difficoltà di dover gestire diversi canali a prezzi diversi…
Meditate gente meditate…