Più che la quantità, conta la qualità. Questo vale per ogni cosa nella vita, dagli amici agli acquisti, dai giorni di vacanza alle ore passate con il partner. Vale ovviamente anche nell’ambito del marketing, e in questo caso, nell’ambito del social media marketing.
Meglio avere 20.000 amici su Facebook di cui solo 20 partecipano alla conversazione e ricondividono i contenuti, o 2.000 amici di cui 1.000 si rivelano attivi? Personalmente penso che la seconda ipotesi sia quella più auspicabile. Eppure uno studio diffuso da poco dalla società Ehrenberg-Bass Institute, Istituto di Strategie Marketing australiano, sostiene che solo l’1% dei fan dei maggiori brand presenti su Facebook partecipi alla conversazione, suggerendo di conseguenza che Facebook dovrebbe essere utilizzato più come spazio per aumentare la portata del proprio messaggio piuttosto che per fidelizzare.
Facebook: acquisire nuovi clienti è più importante di fare engagement?