Ciao Xaver, in effetti si è trattato di una sicura occasione mancata per il turismo ricettivo italiano.
Appare evidente che la volontà e l’investimento ci sia stato ma è mancata la sensibilità al mercato sia come facilità d’uso per l’albergatore che lato front end nel costituire un’interfaccia accattivante, semplice e intuitiva anche per l’ospite.
So però che ci sono importanti progetti di rivisitazione con piattaforme nuove per l’area di gestione e – mi auspico – anche per il front end.
Concordo con Marghe che la competizione sarà comunque durissima con i giganti (anche di capitali) che ormai dominano spietatamente il mercato dell’intermediazione on line.