Re: Recensioni False? In USA bocciate e perseguite!
Home › Forum › Commenti agli articoli di Booking Blog › Recensioni False? In USA bocciate e perseguite! › Re: Recensioni False? In USA bocciate e perseguite!
…certo che ‘stamericani so troppo forti!!!!
Quello che definiscono Astroufing non è altro che la pubblicità ingannevole…niente di nuovo sotto il sole…o vorrebbero farci credere che hanno inventato e scoperto anche questa?! 🙂
Vogliono punire chi pubblica falsità e non si accorgono che eliminando l’ANONIMATO , il problema sarebbe quasi definitivamente risolto.
Strano che poi, proprio loro colpiti così profondamente dal terrorismo, non si stiano accorgendo della stressa matrice…
…ma…niente-niente vi fosse un interesse a mantenere questo teatrino in piedi?!…..hehehehe!
EXPEDIA sa benissimo che TRIPADVISOR è un colabrodo e che per cambiare RADICALMENTE le cose è necessario
1) eliminare l’anonimato ed identificare in maniera univoca e chiara chi scrive la recensione
2) collegare in maniera UNIVOCA e TRASPARENTE la prenotazione andata a buon fine con un pagamento totale della prenotazione stessa, al nome e cognome del recensore.
TUTTO IL RESTO E’ FUFFA!
E per la redazione: la volontà di colpire e danneggiare le strutture che non si vogliono piegare a questa politica laida e prepotente di EXPEDIA , si manifesta con la sordità totale a richieste di cancellazione di recensioni false e diffamanti, come nel nostro caso, e nel tentativo di fare terra bruciata amplificando le recensioni negative e coinvolgendo gli altri operatori …ma siamo più forti noi e dopo ben 10 anni di attività fieramente curata e portata avanti con entusiasmo ed amore, continueremo a denunciare con pressione crescente l’abusività e l’illegalità di TRIPADVISOR!
Caro sig. Moro, lei vive nel mondo dei cartoni animati!
Per cortesia dia delle risposte alle seguenti domande lecite e chiare indirizzate ad Expedia-Tripadvisor e che ancora non hanno ricevuto alcuna risposta:
1) Come fate a CERTIFICARE che chi scrive, rimanendo anonimo, abbia EFFETTIVAMENTE soggiornato nella struttura oggetto di recensione ?
2) Come fate a GARANTIRE la verità , la genuinità, l’originalità e la provenienza della recensione che, essendo anonima, non faccia pensare ad un FALSO ospite o ad un concorrente sleale o ad un burlone ?
3) come fate ad ASSICURARE che il relato dal “potenziale” ospite, sia confacente all’accaduto ( citate l’IMPARZIALITA’), quando L’ANONIMATO AMPLIFICA LA DIFFAMAZIONE?
4) In cosa consistono i controlli che effettuate ( si richiede una dettagliata descrizione ) e su quante recensioni, di quelle che dichiarate essere pubblicate, sono stati effettuati?
5) Con riferimento al Dgls 196/2003, emesso sulle fondamenta della legge europea, come vi siete permessi di pubblicare nomi, indirizzo e foto della struttura a scopo commerciale SENZA AVER MAI RICEVUTO UNA LIBERATORIA SCRITTA?
6) Perché l’interfaccia Italiana http://www.tripadvisor.it e le rispettive estere, non rendono pubblica la sede legale, amministrativa, i recapiti telefonici e il nominativo del responsabile della gestione degli archivi?
7) Se un gestore o proprietario volesse proteggersi dalle diffamazioni che pubblicate, sareste in grado di fornire i dettagli di colui che ha scritto la diffamazione?
8) Se foste in grado di pubblicare recensioni a seguito di una reale vacanza, sareste anche in grado di fornire i dettagli della prenotazione ( agente di viaggio o sito di vacanze o portale di prenotazione ) e quindi del viaggiatore ?
9) Quante delle recensioni che pubblicate sono vere e facenti capo a soggiorni reali e riconducibili ad utenti unici ed identificabili ?
10) Perché pubblicate lo slogan “Get the Truth then go” ( “Ottieni la Verità e poi parti” oppure “Recensione di cui ti puoi fidare” ) che offre il contenuto del sito come veritiero, quando non potete certificare la fonte e la veridicità di ciò che è asserito nelle recensioni?
11) Come fate a distinguere le potenziali false recensioni positive, scritte dagli albergatori/gestori che non competono lealmente, da quelle reali e genuine scritte da veri viaggiatori?
…e dulcis in fundo che ne pensa di questo articolo:
http://www.timesonline.co.uk/tol/travel/news/article6583450.ece ?
E per finire mi rivolgo al Sig. Igor:
rispondere alle recensioni su Tripadvisor significa avallare ed accettare questo sito ABUSIVO, ILLEGGITTIMO e dal comportamento ILLEGALE….quindi sposare questo sito significa condividere tutto, non solo le “facili prenotazioni”!
Ora che la notizia di quanto sia facile falsificare le recensioni , sta girando in rete globale ed in lingua inglese, sarà proprio il turismo internazionale che inizierà a guardare con sospetto proprio chi si spacciava di pubblicare la verità senza averne le prove ( TRIPADVISOR e tutti i siti che lo scimmiottano senza controllare ciò che pubblicano ) e chi desterà maggiori dubbi…..LEGGA ATTENTAMENTE … saranno proprio le strutture listate nelle migliori posizioni!
Cordialità
Alla Dolce Vita