Re: E’ online la Top Ten dei buoni propositi di Internet Marketing per albergatori 2012
Home › Forum › Commenti agli articoli di Booking Blog › E’ online la Top Ten dei buoni propositi di Internet Marketing per albergatori 2012 › Re: E’ online la Top Ten dei buoni propositi di Internet Marketing per albergatori 2012
Ciao Marghe
Ovviamente, si sarà notato che provoco.
certo..conosco bene le mansioni di un revenue manager, le conoscenze richiestegli, la capacità di saper “leggere” ed anticipare il mercato, e tutto il lavoro che ci sta dietro le quinte..nel mio piccolo sono cose che faccio ogni santo giorno pur io….sono solo contrario a queste figure quando non sono presenti in hotel.
La vs azienda, anche se non direttamente, la conosco..però, giustamente, vi curate dei Vs clienti e dei loro specifici interessi..e solo quelli (ci mancherebbe il contrario..anzi..mi riferiscono che ve ne curate anche molto bene e con altissima qualità).
Il mio è un discorso generico..di interesse generale della categoria, che esula addirittura dai miei stessi interessi aziendali.. ma penso che si debba iniziare a fare dei discorsi seri con il NOI e basta con il IO.
Perciò ribadisco: penso che i portali siano interessanti anche per noi albergatori..ma, per riprendere il tuo esempio, se quel banner lo posso avere a 5 invece che a 10 sono più felice ancora…la spesa di pubblicità la affronto lo stesso..ma dimezzata e con medesimo risultato.
Come farlo? dobbiamo crearci la possibilità di poter fare quello che fino ad ora ci è negato: NEGOZIARE.
D’altronde,fino a prova contraria, i principali attori del servizio venduto dalle OTA siamo NOI alberghi.
Dobbiamo costringere le OTA, tutte, a considerare NOI alberghi come una fetta importante, essenziale, del loro successo..senza di noi non si va nessuna parte, e quindi ACCORDARSI con NOI sulle condizioni, che devono essere di reciproca soddisfazione.
Ora sono coattate…approfittano della disunione di intenti del mondo alberghiero che, purtroppo, manca di una associazione veramente rappresentativa dei propri interessi.
I contratti e relative condizioni imposteci sono IMPOSSIBILI da mantenere: tutti cerchiamo di “raggirare” tali condizioni che abbiamo firmato ed accettato..perchè invece non ci sediamo a parlarne e troviamo un modo di poter collaborare tra di noi e a condizioni oneste??