Foursquare e Facebook Places: quali sono i check-in più preziosi per l’hotel?

leggi l’articolo completo...Check-in, badge, mayor, special, deal: se non avete ancora familiarizzato con il gergo dei social network geo-locali, forse è il momento di iniziare a farlo. Come abbiamo visto la diffusione e la grande popolarità che hanno riscosso fin dalla loro comparsa su Smartphone, ne ha fatto uno dei più significativi trend in crescita del 2010 in parallelo al fenomeno del mobile.

Impossibile per l’hotel non monitorare e incentivarne l’uso, perché segnalazioni e commenti possono senza dubbio portare notorietà al brand. Ce ne sono davvero un’infinità: Foursquare, Gowalla, Yelp, BrightKite, tanto per citarne alcuni. Ma quali tenere d’occhio?

Foursquare e Facebook Places a confronto

Tra i social network “location-based” senza dubbio quelli attualmente più utilizzati e diffusi sono Foursquare e Facebook Places. Le loro caratteristiche sono molto simili, entrambi permettono di:

  • Fare check-in (quindi segnalare la propria presenza) gratuitamente
  • Lasciare recensioni, commenti e “tips” sul luogo visitato
  • Se si è proprietari di un’attività, offrire degli “specials, ovvero delle offerte speciali a chi segnala quell’attività con un check-in

Ci sono però alcune peculiarità che differenziano i due servizi, come ad esempio:

  • Foursquare si fonda su un meccanismo ludico (inesistente su Facebook) che crea una giocosa competizione tra gli utenti: chi raggiunge il maggior numero di check-in nello stesso luogo, ne diventa “Mayor” e ha diritto a offerte speciali riservate, oppure per particolari sequenze di check-in si ottengono dei “badge” (riconoscimenti)
  • Facebook offre la possibilità a chi possiede un’attività, di lanciare i cosiddetti “Charity Deals”: per ogni check-in l’attività dona una certa somma a un ente benefico. Un buon modo di fare beneficenza e costruire un’immagine positiva del brand sulla Rete (ne parleremo in un prossimo articolo per spiegare come attivarli).
  • Ogni volta che si effettua un check-in su Facebook, è possibile taggare nel check-in altri amici, cosicché l’attività segnalata sul social network ottiene una maggiore visibilità.

I numeri: chi influenza maggiormente gli utenti?

I numeri parlano chiaro: Facebook ha un’utenza infinitamente più grande di Foursquare. D’altro canto Foursquare è la prima applicazione “location based” che si è diffusa tra gli utenti mobile e ha dalla sua un pubblico estremamente fedele ed attivo:

– Foursquare dichiara di possedere 6,5 milioni di utenti e di aver ottenuto 380 milioni di check-in solo nel 2010

– Facebook ha diffuso la notizia che dopo appena due mesi dal rilascio, oltre 30 milioni di utenti avevano già utilizzato il servizio Places

Si stima che ciò che è condiviso su Facebook sia visualizzato in media da 130 persone a utente, ma Foursquare permette di condividere su FB i check-in non appena effettuati, cosa che amplifica di molto la sua diffusione.

Secondo molti esperti del web comunque, l’influenza di Foursquare sarebbe maggiore di quella di Facebook Places. Ad esempio, uno studio condotto da Business Insider avrebbe dimostrato, monitorando l’attività relativa a dei ristoranti newyorkesi in un mese di tempo nell’ottobre 2010, che i check-in settimanali effettuati su Foursquare sarebbero stati 5 volte superiori a quelli su Facebook (vedi tabella di seguito).

Perché vale la pena incentivare i check-in su entrambi i canali

In generale, possiamo dire che la maggior parte degli utenti che fanno uso di Foursquare non utilizzano anche Facebook per fare check-in e vice versa, dunque perché non incentivare i clienti ad utilizzare entrambi i canali a seconda delle loro preferenze?

Se non avete una pagina Facebook per il vostro hotel, farvi conoscere attraverso qualche Offerta Speciale su Facebook Places o incentivare i check-in, farà in modo che il vostro brand abbia una sua presenza sul social network anche se avete scelto di non presidiarlo attivamente.

D’altro canto Foursquare è molto utilizzato, specie nei paesi anglosassoni, dunque coltivare questo canale al momento è un “must” che non potete sottovalutare.

Come ripetiamo spesso, avere una presenza diffusa su tutta la Rete e su tutti i canali, è uno dei principali fattori che contribuiscono a costruire una solida brand-reputation. Qualcuno di voi ha già attivato una strategia sui social network di geo-localizzazione? Quali sono le vostre impressioni al proposito?

Fonte dei dati: Social Media Examiner
 
 
Se vuoi approfondire l’argomento Foursquare e Facebook Places, leggi anche: