Come sfruttare al meglio Google Places per promuovere l’hotel
21 Dicembre 2010Oltre il 20% delle ricerche globali su Google è destinata a luoghi ed aziende. Per questo Google, come abbiamo sottolineato in più occasioni, sta sempre più investendo sulla geolocalizzazione e sull’implementazione di Maps e Places. La mappa viene ora visualizzata in alto a destra, mentre Google Places domina i risultati di ricerca, posizionandosi sopra i risultati organici. Come sfruttare la precedenza di Google Places in favore della propria struttura? Non si tratta più soltanto di essere localizzati e farsi trovare, ma di sfruttare Google Places come strumento di marketing.
Se non avete creato una scheda del vostro hotel su Google Places andate a controllare. Google potrebbe averlo fatto per voi. E la scheda potrebbe contenere poche e/o inesatte informazioni. Per modificarla (o crearla) vi basterà accedere alla pagina di supporto. La scheda su Google Places diventa lo specchio della vostra struttura. Un microcosmo da cui l’utente può accedere a tutte le informazioni che vi riguardano. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare la presenza (obbligata) su Google Places.
Verificare i contatti
Assicuratevi che il vostro nome, l’indirizzo e il numero di telefono presenti su Google Places corrispondano esattamente a quelle presenti nel sito, nelle directory e in tutti i portali in cui siete inseriti. Può sembrare scontato, ma anche un piccolo errore sull’indirizzo può arrecare più danno di quanto si possa pensare. Oltre a disorientare l’utente, restituisce l’immagine di un brand poco attento alle necessità dei clienti. È inutile cercare di posizionarsi su Google e non essere poi in grado di comunicare la propria posizione fisica! L’indirizzo deve essere sempre ben visibile, perfettamente corretto e non deve mai risultare in alcun modo difforme nella sua dicitura. Se la sede legale dell’attività è diversa da quella operativa, evitate di generare confusione ed inserite sempre l’indirizzo effettivo in cui si trova fisicamente il vostro hotel. Lo stesso vale per il numero di telefono e la mail. Fornire un contatto errato o inattivo vi farà perdere clienti e danneggerà la vostra immagine.
Descrizioni corrette e complete
Per fare in modo di essere velocemente rintracciabili nel proprio settore di interesse, è fondamentale scegliere la categoria commerciale giusta nella quale inserirsi. Per ciascun paese è supportato un ventaglio di categorie differenti. Assicratevi di stare utilizzando quella appropriata (Hotel, Albergo, Travel). La descrizione della struttura deve essere il più possibile completa. Per questo è preferibile arricchirla con foto e video, oltre al (moderato) utilizzo delle parole chiave che possono aiutarvi nel posizionamento. Siate voi stessi i primi a fornire materiale attraente sul vostro hotel.
Recensioni dei clienti
In questo scenario, la recensione assume ancora una volta un ruolo centrale. Le recensioni sono infatti immediatamente visibili ai piedi della scheda. Inutile aggiungere quanto sia importante per la vostra brand reputation avere buone ed aggiornate recensioni. Se è vero infatti che la recensione deve essere incentrata sulla qualità offerta dal vostro hotel, è pur vero che anche la quantità può fare la differenza. Non devono essere solo buone, ma anche numerose e recenti. Un potenziale cliente sarà più favorevolmente impressionato dal giudizio positivo lasciato dall’ utente che vi ha soggiornato a distanza di poco tempo piuttosto che da un’ottima recensione lasciata un anno prima. La frequenza e l’aggiornamento delle recensioni innesca comunque un circolo virtuoso che oltre a manifestare partecipazione e flusso di clienti, “scaccia” in fretta dalle prime posizioni eventuali feedback negativi.
Sfruttare le citazioni
Ogni scheda di attività commerciale su Google è un aggregato di informazioni acquisite da più fonti differenti. Essere presenti sulle directory e sui portali più autorevoli assume quindi sempre maggiore rilevanza. Quantità e qualità delle citazioni conferirano alla vostra pagina autorevolezza, credibilità e posizionamento.
Ricordate che a farsi influenzare dalla scheda dell’hotel non saranno i clienti abituali o che comunque conoscono e cercano la struttura ma utenti che ricercano le caratteristiche del vostro hotel nella vostra zona. Offrire loro un ottimo biglietto da visita è doveroso.
Che Google Places “costringa” gli albergatori a curare di più la brand reputation?