Come guadagnare visibilità e clienti con Foursquare
1 Luglio 2010Se volete che il vostro hotel sia davvero “up-to-date”, oltre ad avere un account attivo sui social network più diffusi come Facebook e Twitter, è l’ora di partecipare anche a Foursquare, il “mobile geo-social network” che in meno di un anno ha visto oltre un milione di iscritti nel mondo.
D’altronde Foursquare è uno dei primi social network non solo concepito per l’utente, che può utilizzarlo come gioco, guida, mappa interattiva, ma anche per le attività commerciali. Se infatti esistono altre applicazioni molto simili (ad esempio Gowalla), Foursquare è l’unico mobile social network che offre un sistema di “reward” reali per i suoi iscritti: di fatto integra perfettamente l’aspetto ludico dedicato agli utenti, a quello marketing rivolto invece al settore business.
Come inserire l’hotel in Foursquare
Prima di tutto dovete assicurarvi di essere presenti sulla piattaforma e geolocalizzati. Se qualcuno vi ha già segnalato, controllate che i dati relativi alla vostra struttura siano corretti. Se volete inserire il vostro hotel o cambiare i dati è comunque necessario fare un account personale su www.foursquare.com e cliccare su “Add Things” in alto a destra, come indicato col numero 1 sull’immagine, e poi su “Add venue”, indicato con il numero 2:
Una volta presenti e geotaggati e quindi visibili e rintracciabili dagli utenti, potrete creare le “offerte speciali” rivolte a chi effettuerà un check-in presso di voi.
Gli “Special” di Foursquare
Nella pagina riservata alle attività commerciali di Foursquare, è spiegato:
“In qualità di proprietario di un’attività, puoi sfruttare Foursquare per coinvolgere i tuoi clienti mobile in continua crescita grazie ai Foursquare Special, sconti e premi che puoi offrire ai tuoi clienti fidelizzati quando effettuano un “check-in” su Foursquare presso di te”.
Ci sono varie tipologie di Special: ci sono premi o sconti rivolti a chi effettua un certo numero di check-in, quelli che si “sbloccano” ogni x-check-in (ad esempio ogni 5 check-in), quelli rivolti solo al Major, ovvero alla persona che ha effettuato più check-in presso una certa attività, e le cosiddette “Wildcards”, sconti o premi che lo staff può concedere dopo aver verificato che l’utente abbia guadagnato alcuni particolari “badge” (riconoscimenti).
Ad oggi gli Special sono soprattutto utilizzati da locali, pub, bar, ristoranti, negozi ed altre attività, con lo scopo di incentivare i frequentatori a tornare spesso e in maniera continuativa.
Detto questo gli Special possono essere molto utili anche per l’hotel:
- Per promuovere ed incentivare la fidelizzazione presso servizi dell’hotel aperti anche a clienti esterni, come bar, ristoranti, SPA.
- Per acquisire maggiore visibilità: se un utente loggato su Foursquare è presso di voi o nei paraggi, sarà avvertito dall’applicazione che state facendo una particolare offerta e sarà quindi invogliato a fermarsi nella vostra struttura o a condividere la notizia con i propri amici.
- Per avvicinarvi alla clientela: anche soltanto essere presenti su Foursquare e mostrare in reception il logo “Check-in here on Foursquare” darà alla vostra attività un aspetto irresistibilmente amichevole e cool per gli utenti della piattaforma.
Per creare l’offerta dovrete cliccare sul link “Are you the manager of this business?” nella pagina della vostra struttura e seguire gli step spiegati da Foursquare per comunicare che siete effettivamente il proprietario dell’attività e per poter inserire delle offerte:
Volete un esempio di offerta? C’è di che sbizzarrirsi. É possibile premiare gli utenti tornati più di una volta presso di voi, ma anche coloro che effettuano un solo check-in:
@ XXX Hotel SPA: At your 3rd check-in, get a free bottle of facial cream.
@ XXX Hotel: Stay and make a check-in at our hotel and get a free Bottle of Wine.
@ XXX Hotel: Show us your check-in at our hotel during your stay and get a free ticket for the Uffizi Gallery.
Date consigli agli utenti per creare “engagement”
Per dare valore alla vostra immagine e al vostro hotel, lasciate dei consigli “Tips” sulla vostra pagina, non solo relativi alla vostra attività, ma soprattutto a quello che c’è da fare nei dintorni di notte e quello che c’è da vedere di giorno. Servirà a fidelizzare gli utenti e a distinguere la vostra attività.
Monitorate, monitorate, monitorate
Solitamente non è sempre facile monitorare i feedback relativi alla presenza su un social network, almeno che non sia integrato con strumenti di analytics appositi come Facebook. Se siete proprietari di un attività, anche Foursquare vi mette a disposizione statistiche aggiornate in real time che mostrano vari dati, come i più recenti visitatori, quelli più frequenti, il numero dei visitatori unici per giorno, i check-in che sono stati condivisi su Facebook e Twiiter e molto altro.
A questo punto non vi resta che provare ad iscrivervi a Foursquare, lanciare uno Special e farci sapere il riscontro ottenuto!
Commento da istintoweb — 2 Luglio 2010, alle ore 14:14
interessante articolo e ottimo blog, complimenti!
Negli USA ci sono sempre più aziende che usano FourSquare per fare promozione: http://www.flickr.com/photos/superamit/3724330161/
Anche qui ci sono ottime risorse sull’argomento:
http://www.casaleggio.it/2010/05/foursquare_il_social_network_s.php
ciao!
Matteo
Commento da crt — 3 Luglio 2010, alle ore 18:56
Si certo l’articolo e’ bello , ben scritto , ma l’utilita’ pratica e’ dubbia e mi piacerebbe sapere se chi l’ha scritto l’ha anche provato . Io ho tentato di seguire le istruzioni ma , gia’ dall’inizio la pagina indicata con il link ‘add things ‘ ?? dov’e ‘ ? perdonate la mia ignoranza ma se ci fosse stato magari un indirizzo o un esempio piu’ chiaro… . Alla fine mi sono dovuto arrangiare. A parte che ritengo che tutti i servizi web che si presentano solo in inglese mancano di serieta’ e si tagliano le gambe da soli , a sostegno della mia opinione e’ il successo di cosine come google o e.bay o wikipedia ecc con pagine ovviamente multilingue , ve lo immaginate un facebook o wiki , google solo in inglese ?= roba da ridere .L’impressione che si ha e’ di un servizio dall’aspetto ‘provinciale’ e se questo non e’, come sicuramente non e’ , e’ ora che si diano una mossa perche’ l’idea in se’ e’ buona vista la trasformazione del mobile phone in smart phone .
Commento da marghe — 5 Luglio 2010, alle ore 08:21
Ciao crt,
mi dispiace che l’articolo non ti risultasse chiaro… forse non ci avevi fatto caso, ma nella prima immagine, con il numero 1 avevo indicato l’azione “add things” in alto a destra.
So che talvolta le istruzioni in inglese sembrano più complesse di quello che sono e possono spaventare, comunque se hai difficoltà e vuoi una mano chiamami pure, sarò felice di supportarti… apprezzo davvero tanto gli albergatori che decidono di esplorare e provare subito questo tipo di iniziative!
Fammi sapere se ce l’hai fatta e se posso aiutarti in qualche modo!
Buon lavoro
Commento da crt — 5 Luglio 2010, alle ore 16:37
Grazie per il suggerimento ma , come ho scritto , ho gia’ provveduto all’inserimento . Con l’inglese ci lavoro e lo uso da molti anni ormai e quindi non e’ questo il problema . Add things certo che e’ in alto a destra ma sfido chiunque ad arrivarci con i suggerimenti indicati , questa come sai e’ la pagina http://foursquare.com/ e add things proprio non ci sta’, ne’ li’ ne’ login eseguita .
. Ritengo che una guida debba ” guidare” …. semplice no ?!. Comunque grazie anche per aver solo indicato l’applicazione foursquare , un articolo per questo servizio nuovo ( almeno per noi ) ed interessante dal risvolto pratico che si toglie dalle solite statistiche tanto di moda . Buon lavoro .
Commento da FilippoG — 2 Settembre 2010, alle ore 15:11
ciao,
Foursquare è sicuramente un nuovo modello sociale da indagare, specialmente per fare business. Bravi a proporlo nel blog. Ottimo anche il link di istintoweb (http://www.flickr.com/photos/superamit/3724330161/) dove si vede una pratica soluzione di promozione tramite esso.
Provando a utilizzarlo, però, ho notato che i “check-in” ad un’azienda, come può essere un albergo o un locale, si possono fare anche senza entrare e senza usufruire del servizio. Quindi la domanda che mi pongo è: come si può basare delle promozioni su un sistema di accreditamento non certe?
Infatti la figura cardine dentro Foursquare è il Mayor: quella persona che ha fatto più check in per un’attività. E se fossero tutti falsi? Come posso regalare una bevuta al mayor del mio locale, come nell’esempio del link, se magari questo non c’è mai stato? Ho la certezza della sua presenza effettiva solo quando ce l’ho di fronte e mi chiede la promozione!
La stessa problematica può poi essere estesa ai “tips”, i consigli, di cui non si ha garanzia che derivino da reali esperienze del servizio.