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La pandemia stritola il settore del turismo, allontanando la prospettiva di una consistente ripresa a partire già dai primi mesi del 2022. 

La nostra analisi, partendo da un articolo di Tgcom24.

Le città d’arte le più colpite

Sulle città d’arte l’effetto della pandemia si è abbattuta in modo particolarmente violento, lasciando pochi spiragli da marzo 2020.  

Secondo quanto riferito da Federalberghi, nel 2021 le località d’arte hanno vissuto un vero e proprio tracollo, con –71% di turisti rispetto al 2019, quando rappresentavano un quinto delle presenze turistiche complessive in Italia. L’associazione lancia un grido di allarme: il drastico calo delle presenze mette a rischio circa 500 mila posti di lavoro. 

Sulle città d’arte pesa la notevole diminuzione dai viaggiatori provenienti dall’estero, scoraggiati dal lasciare i loro paesi a causa della pandemia.  

Inoltre, nelle ultime settimane, Omicron ha causato numerose disdette da parte degli italiani che desideravano concedersi un periodo di vacanza senza varcare i confini nazionali.   

All’assenza dei viaggiatori esteri si è quindi sommata quella dei cittadini italiani –meno consistente ma non trascurabile- che ha ulteriormente aggravato il quadro economico del comparto ospitalità. 

Le parole di Federalberghi
 

Nel presentare la situazione delle città d’arte, Bocca si è rivolto anche ai segretari delle organizzazioni sindacali di categoria.  

L’intendo del Presidente di Federalberghi è di sollecitare un incontro urgente fra le parti interessate. Filcams Cgil, Fisascat, Cisl e Uiltucs sono tutte invitate ad un incontro, sul tavolo del quale c’è un’analisi delle prospettive del comparto nel prossimo periodo da realizzare, per cercare di capire come aiutare la ripresa del turismo nelle città d’arte (e non solo). 

Non solo. Bocca ha apertamente manifestato la volontà di verificare lo stato di avanzamento delle richieste mosse dalle parti sociali a Governo e Parlamento qualche settimana fa. 

Continuate a seguirci per scoprire quali misure verranno prese per supportare il turismo.